Paola Perego nell’occhio del ciclone, viene chiuso il suo programma “Parliamone Sabato”…le scuse non sono bastate!
Articolo a cura di Asia
Oggetto di grandi polemiche in queste ore si sta rivelando quanto accaduto a Parliamone Sabato, lo scorso 18 marzo su Rai 1.
In studio si è dibattuto con la conduttrice Paola Perego e diversi ospiti, tra cui Roberto Alessi, Fabio Testi, Manila Nazzaro, Marta Flavi e due ragazze dell’est, appunto del “fenomeno delle donne dell’est e del fascino che queste donne esercitano sugli uomini“.
E’ stato addirittura esposto sullo schermo del programma una sorta di vademecum, secondo il quale le donne dell’est sarebbero disposte a far comandare il loro uomo, sarebbero delle casalinghe perfette, imparerebbero sin da piccoli le faccende domestiche, non frignerebbero… insomma sono stati palesati i sei punti per cui gli uomini italiani dovrebbero scegliere una fidanzata proveniente dai Paesi balcanici:
(Clicca sulle immagini qui sotto per ingrandirle!)
Inevitabile è stata, quindi, la bufera mediatica che ne è scaturita. Il web è insorto di fronte a questa propaganda della donna assoggettata all’obbedienza e alla sottomissione dell’uomo, un uomo che dovrebbe preferire questo modello ‘perfetto’ alla ‘normalità’.
Sono stati tanti coloro che si sono mostrati in disaccordo con quanto raccontato in trasmissione, considerando assolutamente diseducativo e inconcepibile un servizio del genere fatto, tra l’altro, nella fascia di massimo ascolto.
Così, ieri mattina su Twitter si è trovato costretto a intervenire il direttore di Rai 1, Andrea Fabiano, dove ha riconosciuto l’errore e ha chiesto scusa ai suoi telespettatori e a fargli eco attraverso un’ANSA è stata anche la Presidente Monica Maggioni.
Non da meno è stata l’AIART, associazione spettatori e cittadini mediali:
“Un micro circo fatto di personaggi stereotipati che disquisiscono su presunte categorie femminili come se fossero fenomeni da barraccone. E tutto questo spacciato per salotto televisivo garbato e familiare. Al di la di moralismi e perbenismi di maniera, continuiamo a essere delusi da un Servizio pubblico che, invece di puntare su approfondimento serio e contribuire alla crescita culturale dei telespettatori, orienta parte della propria programmazione su temi spazzatura che, come in questo caso, ledono anche la dignità della persona. Pur apprezzando le scuse del direttore di Rai Uno Andrea Fabiano, non possiamo non notare un certo scadimento contenutistico della Rai che smentisce così la sua missione originaria e manca di rispetto ai cittadini che, pur pagando il canone, sono sempre più orfani di un Servizio Pubblico degno di questo nome”.
Il programma della Perego, ad oggi, risulta chiuso.”
Il culmine si è raggiunto con la cancellazione del programma stesso, ecco cosa ha comunicato ad ANSA il Direttore Generale della Rai Antonio Campo Dall’Orto:
“Gli errori si fanno, e le scuse sono doverose, ma non bastano”.
“Gli errori si fanno, e le scuse sono doverose, ma non bastano”.
“Occorre agire ed evolversi. La decisione di chiudere Parliamone sabato non è infatti solo la semplice e necessaria reazione ai contenuti andati in onda lo scorso sabato, contenuti che contraddicono in maniera indiscutibile sia la mission del servizio pubblico che la linea editoriale che abbiamo indicato sin dall’inizio del mandato. E’ anche una decisione che accelera la revisione del daytime di Rai1 sulla quale peraltro stavamo già lavorando da tempo. Questo al fine di rendere i contenuti Rai sempre più coerenti ai valori che ne ispirano la missione”.
Il direttore di Rai1 ha poi nuovamente aggiunto:
“Rinnovo le mie scuse più sincere per quanto accaduto e ribadisco l’impegno per un’offerta sempre ispirata ai valori del servizio pubblico”.
Cosa pensate di quanto è accaduto in queste ore?