Desperation Island
Benvenuti vigolini e vigoline alla nuova rubrica della vostra rediviva Ponch Chi mi ha letto in passato sa del mio amore spropositato per la sottile arte del perculamento e conosce la mia vecchia rubbirica Ominicchi e Fimminelle curata e morta sul colpo prima che Amedeo Barbato facesse la sua scelta ( e meno male se no ci lasciavo le penne ). Mossa dal mio irrefrenabile ammore per il trash puro sono stata illuminata sulla via di Bisciglia e ho scelto di accompagnarvi nell’isola delle tentazioni, regno di cervi e amazzoni, di trashate a palate e amor proprio messo da parte per soldi a palate
Un anno fa ho evitato di commentare perchè se solo avessi provato sarei stata bannata, virata, perseguitata, arsa al rogo, sarei rinata come una fenice ma mi avrebbero ridato la caccia con gli zaini protonici dei Ghostbusters quindi commento quest’anno con la promessa di essere BDC ( Bona, dolce e caritatevole )
Intanto devo dire che Filippo Bisciglia, che nomino con piacere Robottino del mio cuor, mi da un senso di pace che non avevo da quando una coppia “amatissima” da me ha mollato TI con relativi cuscini e barattoli salva-lacrime STRONPA Un conduttore in slow motion la cui frase-perlona d’esordio: «Perchè la lontananza puo’ rafforzare il sentimento ma puo’ anche spegnerlo” mi spegne ogni desiderio di egoismo e di colpo mi rende solidale nella speranza che il criceto collassato nel suo cervello si inietti del caffè brasiliano
Ma iniziamo subito a commentare brevemente le sei coppie di questa edizione che si rivela già spumeggiante
Mariarita e Luca: Già l’accento dei due mi ricorda non troppo vagamente una ex tronista . Cerco di bloccare il traffico intestinale con un succo di limone tarocco francese e già si palesa nella mia mente una brutta, bruttissima fine per questa coppia. Lei si vuole accasare, lui vuole in libertà. In ultima analisi: spacciati
Georgette e Davide: Questa coppia mi ricorda invece lo scoppiato duo Betti-Valenza (ne conosciamo il gioioso happy ending degno della migliore tragedia shakesperiana ) ma non posso non segnalare l’impressionante, scioccante, sconvolgente somiglianza della panterona vicentina con Rhianna…detto cio’ d’ora in avanti la chiamo Rhiannetta e se nun ve piace
Ludovica e Fabio: Ho seguito il trono di Ludovica solo le prime tre puntate e l’avevo battezzata Ludofiga o Lady Plasmon Lui invece per me era l’istericoCommare Corona che nel trono di Silvia non mi aveva colpito particolarmente . Devo dire che formano una bella coppia e tifo per loro ma non lo dite in giro Lei è molto fragile ed è decisamente pazza di lui…vedremo
Ernesto e Gabriella: In cerca di una terapia d’urto già mi urtano Lei mi pare non aspetti che saltare addosso al primo uomo che non sembri una cozza scoppiata come il fidanzato e lui per ora si aggiudica un NON PERVENUTO. TORNI DOPO.
Roberta e Flavio: Lui già traditore seriale si presenta come maturato (so io cosa puo’ essere maturato… e possibilmente estirpato ). Lei geisha pronta a scoppiare improvvisamente come le sise della Cipriani in un aereo, sottomessa alla volontà di un uomo che le impedisce di vivere la vita NORMALMENTE (cara Roberta, cercati un francese come me, libertà e baguettes a volontà )
Valeria e Roberto: Ciovani sono ciovani. Carini anche ma non sono certa che la dichiarazione di lei «Cergo gualgosa di biù» sia in linea con quella di lui «Voglio gapire se la amo» RIMANDATI
Puo’ mancare il veliero figlio illegittimo del Titanic che conduce queste coppie verso la speranza di un futuro migliore pieno di seratone, calendari e ospitate? Certo che no! Che valori, che programma E chi li aspetta in spiaggia per dare a questi ragazzi la scossa giusta? Il Bisciglione che ha già scaricato le pile e si avvia verso lo spegnimento!
Le coppie pronte per l’avventura e convinte di quello che fanno come me di fronte al progetto di una dieta ferrea in Sicilia attendono dunque coloro che li tenteranno Di colpo mi sento catapultata in un’altra dimensione… Sarà perchè ho nominato il Barbato? Sarà il pastis ancora in circolo dopo il match Italia-Spagna? No I vampiri di twilight, ecco i Volturi!! Tutti là incappucciati come boia medievali Che orrore Quando lo sconforto mi cattura ecco che i 24 succhiasangue rivelano la loro identità…più che altro i loro corpi scolpiti (che spesso corrispondono a cervelli appiattiti ma non sempre, no )
Perchè tutto cio’? Per scena? Per noia? Perchè la produzione ha un contratto con un’azienda di accappatoi per duchi della Transilvania? Mistero…
Ed ecco che poco dopo assistiamo a giochetti sulla spiaggia dove manzi in calor si lanciano la palla e seducenti donzelle si spalmano la crema in slow motion (sicuro questo lo ha suggerito Bisciglia )
Introdotto il favoloso momento FAGGIANO CONOSCENZA gli spettatori sono avvinti dalla solita fiera delle frasi fatte e ad effetto:”Odio la monotonia” “Sono umile” “Sono singera” “Il tempo è prezioso” “Sono buono e singero” “Gredo nei valori di una volda” (e tutte su quest’isola stanno le persone semplici e vere? Azz che fortuna ). Mi riprendo in tempo per la cerimonia di inghirlandamento Fabio risulta essere più inghirlandato del presidente delle Hawaii nel giorno della festa nazionale e Ludovica sembra apprezzare quanto l’idea di consolarsi con Costanzo
Prima di proseguire spiegatemi sto palchetto!! Io non me ne faccio una ragione!! A che caspiterina serve se poi il tuo lui o la tua lei possono interromperti un nano secondo dopo? Per ideare sta genialiatà gli autori si sono direttamente immersi nelle terme di oppio di Topolandia? STRONPA
Giunge inesorabile il momento degli addii Struggenti, inviolinati… Mi sento combattuta tra il buttarmi su un film dei Vanzina o su uno di Argento, tanto sono confusa da tutto questo ammore incontrollato
Il mattino dopo Ludovica, ormai orsacchiotta devota del suo uomo ci offre le sue lacrime (riuscirà in una settimana a riempire una damigiana? ) Rhiannetta invece sembra partita di testa come me di fronte a un poster del glorioso Crowe Gladiatore (prima che si trasformasse nel padre di Babe maialino coraggioso ).
Se c’è una cosa che mi mancava della scorsa edizione (a parte un cuscino a forma di cuore STRONPA ) era il PINNETTU o il tugurio dei sentimenti, la mazzata infrasettimanale, il lassativo emozionale dopo giorni di stitichezza Mariarita scopre le birbanti malefatte del fidanzato Luca, cane sciolto in cerca di felicità Rhiannette perde la capoccia per un dirigente d’azienda di cui ama lo sguardo ( ) Nel villaggio testosteronico il compagno Davide espone invece una filippica celebrativa nei confronti della fidanzata Com’è toccante cotanta intesa Mentre Roberta si sfoga sulla gelosia di Flavio lui piacioneggia a volontà con Francesca, perchè lui è omme…
Nel frattempo la principessa Rhiannette uscita con suo corteggiatore si sente una principessa, perchè è fantastico sentirsi una principessa e lo è ancora di più quando nell’altro villaggio il destino di un principe cervo di fa sempre più concreto…
Giunti al momento falo’ che simbadigamente preferisco chiamare BRUCIAPENNE TIME mi monta un’angoscia e una solidarietà con queste povere vittime degli autori malefici che quasi mi fiondo sul solo cornetto alla vaniglia destinato a mio figlio
Bruciapenne miete vittime: Ludovica assiste alle dichiarazioni di Fabio sul mettersi alla prova, Luca confida a una sconosciuta fatti intimi e dichiara anche una certa gelosia nei confronti della tentatrice, Davide resta di sasso e risulta, a questo giro il più spennato di tutti Con calma zen sembra attutire il colpo datogli da Rhiannetta. Diffidate dei tipi calmi, spesso si rivelano promotori del motto “VIULENZAAAAAAAAAAAAAAAAAAA
Due paroline a Luca: Il giorno dei tuoi due anni con Mariarita scrivi un messaggio d’ammore sulla sabbia e sulla stessa spiaggia ti apparti con la tipa?
Due paroline a Flavio: t’imbestialisci come Hulk perchè la tua fidanzata si è liberata leggermente dalle catene che la limitano da anni? Perchè si fa accarezzare i capelli mentre dorme? Tu pero’ puoi piacioneggiare, tradire e fare quel che ti pare perchè sei un uomo giusto?
I miei bud terminano qui ma temo ne spunteranno altri come funghi nelle prossime settimane! E ora cari lettori del Vicolo vi lascio e vi aspetto con il commento alla prossima puntata di questa Desperation Island che più Desperation nun se po’…
La vostra Pocharella