Commento alla prima puntata di Temptation Island: volano sedie e piovono lacrime, “milioni” di gif in arrivo e… perché Riccardo Gismondi ha richiesto il falò?
Commento a cura di Haske
Partiamo da un presupposto: io continuerò a non capire chi decide puntualmente ogni anno di partecipare a questo reality già con l’idea prefissata, stabilita e molto chiara di lasciare il proprio partner, con tanto di opinioni molto lapidarie e irremovibili che io non dedicherei neppure al mio peggior nemico. 
C’è qualcosa che non torna: lo scopo del programma è testare l’amore, eventualmente già minato da problemi, questo sì, ma comunque non con l’idea di rompere il rapporto prima ancora di entrare.
È il caso, ad esempio, di Francesca che dall’alto della sua puzza sotto il naso e il suo sconfinato egocentrismo (quanto sconfinato è il mento), prima ancora di varcare la soglia del villaggio delle fidanzate, inanella in un confessionale una serie di strali inequivocabili contro il suo fidanzato Ruben: il sunto delle parole – che neppure ricordo – sono abbondantemente equiparabili a un semplice “mi fa schifo”.
E c’era bisogno di attendere il minuto esatto della divisione? 
Bastava lasciarlo senza partecipare al programma, sweetie! 
Ruben è tanto caruccio, classico stereotipo del ragazzo dolce e buono che tutte le ragazze apprezzano e con cui solidarizzano da casa ma che puntualmente trattano a stracci in faccia nella vita reale. Io invece per ragazzi così, al giorno d’oggi in cui si assiste alla pochezza generale, pagherei davvero lingotti d’oro… altro che “mi piace lo str***o”. 
Spero caldamente che Ruben cominci ad amare un po’ sé stesso e non una che a malapena lo sopporta, iniziando a darsi un’occhiata in giro. 
Protagonisti quasi scontati sono i due “coatti” tatuati, Francesco e Selvaggia. Scontati, perché era inevitabile che l’accento molto romano, l’atteggiamento prorompente e il protagonismo di entrambi rappresentassero nettare per le api (tentatori) che desiderano un ruolo più centrale nelle dinamiche dello show.
Voglio dire, stento a credere che addirittura ben 5 tipe possano aver davvero provato attrazione subitanea per lui (che in viso non è di certo un adone) offrendogli 5 ghirlande, senza destare di uno sguardo tutti gli altri. “Il ghirlandaio” (cit.) È evidente che abbiano adocchiato il giusto galletto per il tipo di programma, per altro con ragazza trash al seguito utile per le dinamiche successive: le ragazze sgomitano per ottenere un’esterna con lui…
Lei fenomena: si diverte, sparla di lui in lungo e in largo e poi sbarella sedie e divani con isteria lacrimosa alla vista di scene piuttosto blande… 
Per di più definisce ‘cessa’ la tentatrice del fidanzato, dall’alto della sua bellezza: qualche specchio non funziona
Capitolo Riccamilla: anche qui, lei sclera piuttosto animatamente per molto poco, ma a parte questo, ciò che più mi ha colpito non è avvenuto nella puntata, bensì nel promo della prossima. Riccardo (colui che sinora è parso tranquillo del comportamento di Camilla) ha richiesto immediatamente un falò conclusivo. Eh la miseria, che avrà combinato? Attendo con ansia Credo poco, se lei per prima si è lamentata dei suoi comportamenti.
Domanda della puntata: Camilla conosce già una tentatrice? Trovate la risposta QUI: #temptationisland Camilla Mangiapelo e Simona Solimeno, la tentatrice che ha “colpito” Riccardo Gismondi, sono amiche!?!? Ecco le prove…voi cosa pensate? .
Il leitmotiv della nuova edizione comunque è lo stesso per la maggior parte dei protagonisti: guai a spalmare la crema solare!!
Alessio e Valeria: una bellissima e con grande classe come lei può davvero essere innamorata da 5 anni di costui? Quello che più mi ha fatto “ribrezzo” è il contenuto delle frasi buzzurre indirizzate alla sua ragazza nel villaggio dei fidanzati. “Mi manca più il gatto rispetto alla mia fidanzata”, per poi aggiungere anche lui una serie di attacchi precompilati contro Valeria.
Di primo acchito, mi è bastato guardare cinque minuti per rendermi conto che in realtà è lui a non meritare la sua partner; è di un livello piuttosto imbarazzante. Caldeggio vivamente affinché Valeria, che ormai ha pagato lo scotto e il peccato di aver flirtato con Lo Passo, possa trovare di meglio (e lo dico da adesso, figuriamoci con il passare delle puntate e tutto il materiale che il tipo ci offrirà con una Carmen, ex corteggiatrice di Manuel, incredibilmente priva del velo di santa Maria Goretti finora mostrato). 
Nicola e Sara: lui calciatore, lei Miss, 13 anni di differenza. Eppure lei mi è sembrata matura, pronta a “schifarsi” (in pieno stile di Temptation ) delle esterne “ingrifate” del suo lui alle prese con la spadista dal “didietro quotato da Higuain“, a caccia di popolarità da sempre (anche la storia di Higuain era una cavolata ingigantita da lei, giusto per due copertine e un’ospitata dalla D’Urso). Lei ha fatto un’esterna con Melchiorre, se non sbaglio. 
Antonio e Veronica: i più tranquilli. Lei si lamenta delle intrusioni del passato di lui (una ex e due figli alle spalle) e lo fa raccontando dettagli particolari al primo tentatore, cosa poco gradita da Antonio. Come andrà a finire? 
Certo che i personaggi del magico mondo di U&D abbondano anche tra i tentatori: ho intravisto Camillo Agnello.
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