‘Grande Fratello Vip’ A “Non è l’Arena” arrivano nuove testimonianze che contrastano con le versioni di Rosalinda Cannavò, ex Adua Del Vesco, tra cui una foto che la inchioda
Ieri a “Non è l’Arena” è stato nuovamente affrontato l’argomento Ares-gate collegato ormai alla misteriosa morte dello sceneggiatore Teodosio Losito, per la quale i parenti hanno chiesto alla Procura di Roma di aprire le indagini per “istigazione al suicidio“.
A tal motivo sia Rosalinda Cannavò, ex Adua Del Vesco, sia Massimiliano Morra che Gabriel Garko sono stati convocati in qualità di testimoni sulla vicenda.
Ieri, nel programma di Massimo Giletti, sono intervenuti l’ex showgirl Adriana Russo, molto amica di Alberto Tarallo, e un testimone anonimo che hanno messo in dubbio le dichiarazioni della gieffina siciliana.
La Russo ha dichiarato che tutta l’ Ares ha cercato di aiutare Rosalinda quando ha manifestato i problemi di anoressia, invece lei ha dato la colpa a loro del suo stato di salute e di questo la Russo non se ne capacita proprio.
Il testimone oculare rivela invece che la Cannavò si è sentita venire meno la terra sotto i piedi quando l’Ares ha chiuso e ha perso i cachet alti come attrice e a quel punto l’attrice se l’è presa con colui che invece era il suo benefattore, Alberto Tarallo.
Per quanto riguarda il discorso setta, il testimone oculare aggiunge che è la Cannavò ad avere avuto contatti con una setta in quanto era stata fotografata in compagnia di una parlamentare, Patrizia Marrocco ( insieme all’attrice nella foto sotto), e di un santone di nome Cristian. Il testimone aggiunge che era proprio la siciliana ad interessarsi al discorso miracoli e al mondo dell’ultraterreno.
Queste dichiarazioni sicuramente gettano dubbi sulla personalità della Cannavò e ne danno un’immagine ben diversa da quella di vittima innocente che lei ci ha propinato per mesi. Che ne pensate?
by emmaforever
io non lo mai capita la cannavo’,e’ la ritengo una bugiarda patologica!
Non vedo xchè si debba credere ad anonimi e non a chi ci mette la faccia , Cannavò a parte, c’è anche Garko e non mi pare sia uno che vuole mettersi in mostra ad ogni costo,poi se l’antipatia verso una persona tende a prendere x oro colato quanto viene detto in anonimato allora ok ,ognuno di noi ha modi diversi di vedere la cosa