Perchè il Codacons cita le Nikella?
Nikella d’esempio?
Questa edizione, che sta per concludersi, del Grande Fratello Vip è stata sicuramente la più lunga ma anche la più contestata. Alcuni concorrenti hanno messo in atto dei comportamenti che hanno infranto il regolamento, avuto atteggiamenti e comportamenti aggressivi, adottato un linguaggio scurrile. Se, nelle precedenti edizioni, questi discutibili comportamenti erano attribuibili ad uno, massimo due concorrenti, nel GF Vip 7 tale situazione è riferibile attualmente ad almeno sei concorrenti.
Un gruppo molto affiatato di gieffini che hanno trasgredito numerose regole per mesi con la protezione degli autori. Poi l’amministratore delegato di Mediaset, Piersilvio Berlusconi ha espresso una precisa volontà e ha cercato di mettere una toppa a quanto accadeva nella Casa. Una soluzione adottata troppo tardi e che ha portato pochi miglioramenti. E il Codacons, che tutela i consumatori, ha deciso d’intervenire. Il suo presidente, Carlo Rienzi, ha dichiarato questo al settimanale Nuovo.
“Che cosa mi ha infastidito di più? Ne’ le parolacce ne’ il bullismo, ma il nullo assoluto su cui si basa lo show. Vediamo giovani trascorrere giorni sul divano, tra silenzi e argomenti inesistenti. Propongono uno stile di vita sbagliato, che vedono anche i bambini. L’Agcom ( Autorità per la garanzia nelle comunicazioni) dovrebbe intervenire, ma non lo fa. Questo ente, pagato dallo Stato, dovrebbe intervenire ma non lo fa. Questo ente, pagato dallo stato, dovrebbe garantire un minimo di decenza in Tv. I reality sono una vergogna nazionale. A breve ci sarà l’Isola dei Famosi: dalla padella alla brace. Chi concepisce questi programmi crede che gli italiani siano capre.
La Talpa? Potrebbe essere un’alternativa, ma andrebbero rivisti i giochi, che sono squallidi.
La D’Urso veniva presa di mira quando conduceva il Grande Fratello, ma le sue edizioni erano meno grevi. I dirigenti pensano di mandare avanti le loro Tv con simili cavolate?”.
Il presidente del Codacons condanna senza se e senza ma il GF Vip e ne auspica la chiusura come per gli altri reality mandati in onda da Mediaset.
Nel frattempo, su un Twitter, il sito ufficiale del Codacons cita l’hashtag #nikella, quello che riguarda l’amicizia tra le due concorrenti Antonella Fiordelisi e Nikita Pelizon.
Gli utenti hanno scritto al Codacons per denunciare forse il comportamento degli altri concorrenti nei confronti delle due ragazze suddette?
Che ne pensate di queste dichiarazioni del presidente di questo ente nato per tutelare i consumatori?
by emmaforever
letto articolo e continuo a pensare che 1 il gfvip non è nè deve essere la babysitter dei bambini come invece molti genitori fanno lasciando in mano ai pargoli il telecomando durante il giorno , 2 preoccuparsi a due settimane dalla fine del reality lo trovo quantomeno in ritardo , visto che ho sempre letto che episodi di pseudo bullismo, parolacce ecc ecc ci sono stati fin dall’inizio, e in ultimo cara emmaforever sei estremamente di parte nei tuoi articoli , non è che se uno nomina qualcuno dei tuoi preferiti si debba sempre parlare di bullismo , tra l’altro credo sia una parola eccessiva x un programma dove il vincitore è uno solo , ti assicuro che se provassero almeno x una volta ad alzarsi alle 4 del mattino x LAVORARE davvero forse sarebbero più tolleranti gli uni nei confronti degli altri
io lascerei da parte concetti forti come bullismo, o omofobia , o volgarità o fin ti perbenismi….
insisterei molto invece sul fatto che è triste e deleterio vedere giovani prendere parecchi soldi per NON FARE ASSOLUTAMENTE NIENTE …e sopratutto sapere che sono seguiti x 6-7 mesi, due volte alla settimana in puntata e quasi 24 h al giorno….e finito il reality se ne prepara subito un altro, mentre a settembre riparte per altri sei mesi un gf
un vero lavaggio del cervello
a lungo andare, si insinua l’idea che quelli sono i furbi , che è quella la strada da percorrere per un giovane che ha capito come funziona …e chi chi va a lavorare sul serio sia un fexxo