Ginevra Lamborghini ci racconta della sua esperienza alla corte di Beautiful!
Il settimanale “Chi” ha raggiunto questa settimana Ginevra Lamborghini, fresca della sua partecipazione ad una delle soap opera più seguite al mondo: Beautiful.
Vediamo cosa ha raccontato in relazione a questa sorprendente esperienza televisiva:
“D: Che effetto fa trovarsi sul set di una serie così conosciuta?”
“Mi avrebbe fatto piacere anche fare solo la comparsa, ma avere avuto perfino un ruolo è bellissimo ed emozionante. È un po’ come il Grande fratello Vio: ero sempre abituata e vederlo in tv, ma non pensavo di farne parte. Beautiful lo conosco da quando ero bambina e mia mamma, vent’anni fa, me lo faceva vedere all’ora di pranzo. Se devo essere sincera io aspettavo di vedere i cartoni animati, ma, alla fine, è servito anche quello visto che ora mi sono ritrovata in questo set.”
“D: Quale personaggio le piaceva?”
“La mia preferita era Sally Spectra perche’ mi ricordava mia nonna.”
“D: Il cast di Beautiful è affascinato da Roma. Per lei cosa rappresenta questa città?”
“Ho vissuto a Roma per quattro anni: qui ho iniziato a studiare Scienze politiche e a lavorare nel mondo della spettacolo. Sono cresciuta a Bologna, ma Roma è come una seconda casa e penso che mi regalerà ancora molte emozioni.”
“D: Come ha affrontato il set di Beautiful?”
“Quando partecipo a un grande evento tendo a prepararmi prima, sono un tipo molto meticoloso. Poi, quando arriva il momento, succede sempre che dimentico tutto e vado a braccio. Mi sono goduta I’esperienza e sono curiosa di vedere le puntate che andranno in onda tra un anno.”
“D: E il Grande fratello Vip che cosa le ha lasciato?”
“È stata un ’esperienza unica, molto emozionante. Ho vissuto alti e bassi, ci sono stati momenti non belli, ma alla fine mi sono affezionata a tutti, compreso quelli che non mi sopportavano.”
“D: Se potesse tornare indietro cambierebbe qualcosa del suo primo approccio con il reality oppure è andata bene così?”
“È andata bene così. Se tornassi indietro avrei voluto piuttosto trovare il modo di avere una dialettica migliore. Se ho avuto dei problemi (Ginevra è stata squalificata per alcune frasi nei confronti di Marco Bellavia, ndr) è stato proprio per una questione di dialettica. Alle critiche sono sempre stata pronta. Se la critica è usata in modo costruttivo serve, al contrario se viene utilizzata in modo distruttivo, ed è quella che ho ricevuto io, ti fa vivere momenti spiacevoli. Per fortuna poi ho superato tutto grazie alle persone che mi hanno capita. Forse sono stata un po’ ingenua e non ero pronta a tutto l’odio che i social possono scatenare. Ma ora è acqua passata e spero in un futuro “beautiful”.”
“D: Non pensiamo certo che farà come Brooke, che nella soap opera si è sposata 21 volte, ma lei almeno una volta dirà “sì ”?”
“Penso che il matrimonio sia per tutta la vita. Sogno di avere tanti figli e ho già pronti i nomi. Fino a qualche anno fa non mi importava, ma ora ci penso, sempre più spesso.”
Cosa pensate delle sue dichiarazioni?
Il suo non è stato un problema di dialettica, ha fatto solo uscire quella che è con le debolezze e i pensieri a volte orribili che le persone hanno se non sono sotto i riflettori. Non minimizziamo ma nemmeno esasperiamo la cosa.