La celebre atleta paraolimpica si schiera con Lulù Selassié per l’approccio alla disabilità di Manuel
La celebre atleta paraolimpica si schiera con Lulù Selassié per l’approccio alla disabilità di Manuel
Lei è un’atleta paraolimpica esempio di forza morale per tutti.
Stiamo parlando di Monica Contraffatto, tornata prepotentemente all’attenzione del pubblico per i suoi giudizi sulla relazione recentemente finita tra Lulù Selassié e Manuel Bortuzzo (se ve lo foste perso trovate tutto QUI: Celebre atleta paraolimpica si scaglia contro Manuel Bortuzzo in favore di Lucrezia Selassié ).
Ma in pochi forse conoscono la storia di questa atleta che in primis è una donna.
La Contraffatto è un militare ed è stata la prima donna soldato decorata dell’esercito italiano, nel 2012 rimase ferita in un attacco subito dalla sua base operativa nel Gullistan, in Afghanistan, perdendo l’uso della gamba destra.
Dopo l’iniziale periodo di smarrimento per la tragedia vissuta, Monica non si diede per vinta e trasformò la sua disgrazia in qualcosa che potesse essere d’esempio per gli altri. Nel 2021 alle Paraolimpiadi di Tokio, arrivando alle spalle delle connazionali Ambra Sabatini e Martina Caironi, conquistò il bronzo nei 100 metri.
Due anni prima agli Invictus Games di Sidney aveva vinto l’oro.
Un’opinione importante la sua
Una donna e un’atleta che sicuramente conosce bene l’approccio dei normodotati al mondo della disabilità e sa giudicare. Sin da novembre lei aveva chiesto agli autori del Grande Fratello Vip 6 di non proteggere Manuel Bortuzzo, bensì di considerarlo alla stregua degli altri concorrenti e per questo lei aveva espresso un giudizio negativo su di lui per come si è comportato con Lulù Selassié.
La Contraffatto ha sempre guardato e giudicato il trevigiano come un uomo qualsiasi e non per la sua condizione fisica e secondo lei l’unica a considerare Bortuzzo come un ragazzo qualunque e non un diversamente abile, è stata solo lei, la sua ex, Lulù!
“Il problema principale credo sia nelle persone che guardano con gli occhi del pietismo chi speciale è, in secondo luogo dipende da chi ha “perso” qualcosa che lo usa come arma di difesa, giustificazione e soprattutto a volte ne abusa. Trattateci per quel che siamo e non per quel che ci manca. Così come faceva Lulù al GF. Era l’unica che lo trattava da “normo”. Il vero disabile è chi ci si sente e soprattutto la disabilità sta negli occhi di chi ci guarda e giudica.”
Monica Contraffatto ha sparato una grande frecciatona a chi circonda il trevigiano e pone innanzi la sua disgrazia per metterlo in luce. Per lei l’unica che non lo ha mai fatto è stata Lulù.
by Emmaforever
ciao emma ! ” sopratutto la disabilità sta negli occhi di chi ci guarda e giudica ”
purtroppo, ( e sottolineo purtroppo) io conosco benissimo un disabile che la pensa molto diversamente ( ovvero che la disabilità è del disabile, e rimane solo del disabile )
Nerio si tratta di due sentimenti diversi. La Contraffatto si riferisce al pietismo che tanti hanno verso i disabili e che porta a conseguenze tossiche per chi lo è. Pietismo da non confondere con la pietà che è un sentimento nobile.
Invece quello che descrivi tu è ben diverso. È il dolore personale di chi soffre una determinata condizione che si porta dentro i suoi fantasmi e lotta contro la sua rabbia personale