Beatrice Luzzi lancia frecciatine alla collega Cesara Buonamici

Beatrice Luzzi non dimentica e lancia frecciatine eleganti alla collega opinionista del Grande Fratello Cesara Buonamici

Beatrice lancia frecciatine a Cesara.

Il Grande Fratello è appena iniziato e le dinamiche si stanno man mano dipanando. Sono andate in onda già tre puntate e le opinioniste di quest’anno si sono messe già all’opera. Si tratta di Cesara Buonamici e Beatrice Luzzi. Tra le due non scorre sangue “fluido”, visto che la giornalista ha sempre mostrato la sua antipatia per l’attrice mentre partecipava al reality lo scorso anno.

Ovviamente il settimanale Chi ha raggiunto Beatrice, quella che ha meno peli sulla lingua, per indagare sul rapporto che c’è tra le due quest’anno. Ecco cosa ha detto la Luzzi:

Come si trova con la sua collega opinionista?

Risposta. «Io sono una che resetta molto, come ho dimostrato ampiamente, dal punto di vista emotivo. Non ho alcun problema, diciamo che non è una questione personale. Abbiamo solo opinioni diverse. Lei ha, secondo me, un‘impostazione démodée sulle questioni femminili. Quando è entrata una ragazza molto bella, Helena, Cesara è intervenuta perché ha visto che un’altra concorrente, all’interno della Casa, Jessica, aveva le mani giunte. “Stavi pregando che scomparisse immediatamente?”, le ha chiesto. Come se ci fosse sempre e solo una guerra fra le donne sulla bellezza, a prescindere. Mi sembra una visione superata. Tanto che, quando è stato chiesto a un‘altra ragazza, Yulia, con chi avesse legato di più nella Casa, Ia concorrente ha risposto: “Helena”. Oggi le ragazze solidarizzano fra di loro, sono spesso attratte dalla bellezza reciproca, e questo rende la cifra dello scarto culturale che c’è fra la nuova generazione e le precedenti».

D. Dica le verità, qualche ruggine è rimasta dalla scorsa edizione?

R. «Non ho apprezzato che una donna del suo valore e del suo impatto culturale non mi avesse difesa quando sono stata attaccata con toni esagerati prima da Varrese e poi da Maddaloni. Anzi, ha salvato più volte Varrese, evitando che lo potessi nominare, e ha indicato Maddaloni come un esempio per tutti».

Come sempre Beatrice è molto lucida e soprattutto ha una memoria di ferro. Qualche frecciatina con queste risposte glie’ha lanciata, non vi pare?

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