Cosa pensa Sara della sua “nemica” Beatrice e di come ha scelto di elaborare il lutto?
Cosa pensa Sara di Beatrice ora che è fuori dal Grande Fratello?
L’uscita dal Grande Fratello di Sara Ricci è stata accolta con gioia dalla maggior parte del pubblico che segue il reality. Il dualismo creatosi con Beatrice Luzzi l’ha portata in una posizione di svantaggio che poi l’ha indotta all’eliminazione al televoto.
Ora che l’attrice è fuori ha svelato di aver un po’ recitato nella casa. Perché? Ecco cosa ha detto al settimanale Chi:
Domanda. C’è qualcosa che non avrebbe fatto al Grande fratello?
Risposta. «Sicuramente avrei taciuto ancora di più (ride, ndr). | primi giorni sono stata zen, perché mi trovavo benissimo. Riuscivo a dormire, cosa che a casa mia faticavo a fare per problemi di ansia, mangiavo due volte al giorno, mentre di solito salto i| pranzo, facevo sport e non mi pesava nemmeno dividere il bagno con venti persone. Mi ero defilata, avevo paura, ma sapevo di dover entrare in gioco. E il pretesto me lo ha dato Beatrice, quando si è augurata che uscissi dalla Casa. Pensavo ci fosse rimasta male perché non dormivo più con lei, mi ero spostata su un letto che era libero. Ed è vero anche che in Casa me la prendevo comoda, vo|evo annoiarmi, ma non trovavo il tempo perché c’era sempre qualcosa da fare. Ma dirmi che ero “arida” mi sembrava troppo. Così, in puntata, mi è venuto in mente che Bea non mi aveva sostituita a Vivere quando ho perso mia mamma. Non solo, aveva anche giudicato il fatto che fossi tornata subito a lavorare dopo quattro giorni. Ma come? Mia mamma stava male da più di un anno, nessuno mi sostituiva, ho dimostrato di essere professionale».
D. Quindi, come dice lei, ha recitato?
R. «Ho spinto l’acceleratore, sapevo che comunque eravamo in un programma televisivo, per me era un lavoro. Nella vita sono abituata a essere giudicata, ma qui dovevo replicare».
Poi dice cosa pensa del rientro in gioco della Luzzi dopo la morte del padre (intervista fatta prima dell’effettivo Torino ritorno):
R. «Credo che abbia preso questo progetto con molta passione, le piace la parte della ”cattiva” che sta interpretando fin dal primo giorno. Il Gf è casa sua, muove le pedine. Se tornasse non ci sarebbe nulla di male, glielo auguro.
Per noi questo è un lavoro.
Anche un medico torna a lavorare dopo un lutto, non ci sarebbe nulla di male. Lo farebbe con la morte nel cuore, mostrerebbe un’altra parte di sé. E, poi, c’è una cosa di lei che mi ha commosso. Una volta, nella Casa, mi ha detto che il suo più grosso rammarico nella vita è stato quello di non portare a termine molte cose: nel lavoro, nei sentimenti. Ha due figli stupendi, che ha cresciuto benissimo, loro sono il suo capolavoro. Perciò mi è dispiaciuto quando ho visto che usciva, perché era una bella occasione per lei. Non parlo della vittoria, ma di quello che ha dato al programma e che i| programma ha dato a lei. Se dovessi pensare a un vincitore vorrei Vittorio, che è giovane, educato, intelligente, carino, perbene».
Quindi a differenza di quello che potevamo aspettarci, Sara non dà contro la scelta di Beatrice ma la comprende.
Che ne pensate delle sue risposte?