Ex gieffina, vittima di body shaming, scrive un’accorata lettera ai suoi haters
Ex gieffina, vittima di body shaming, scrive un’accorata lettera ai suoi haters
Molti anni fa la grande attrice Anna Magnani parlava con orgoglio delle sue rughe perchè, ciascuna di essa, rappresentava un momento della sua vita.
Oggi, invece, quelle rughe per molte persone sono solo una bruttura da eliminare con interventi di chirurgia estetica, più o meno invasivi..
I vip, in particolar modo, si sottopongono ad ogni tipo di cura estetica per cancellare i segnali della vecchiaia che avanza alla perenne ricerca dell’eterna giovinezza.
Al mondo, per fortuna, non siamo tutti uguali
Chi si dissocia da questa scuola di pensiero è l’ex gieffina Marina La Rosa. L’indimenticabile siciliana non ha paura del tempo che passa e si mostra sui social nella sua naturalezza:
Ma gli haters sono sempre pronti ad attaccare il vip di turno. Stavolta a finire nel loro mirino è stata lei, Marina, e il suo volto dove lei non nasconde l’età che avanza.
A questi leoni da tastiera l’ex gieffina risponde attraverso una lunga lettera pubblicata dal portale “Dagospia”:
“La nostra è una dimensione fluida basata totalmente sulla forma, il contenuto non importa, fondamentali infatti tette e cu*i, bocche e balletti vari. Ma attenzione pancia piatta e pelle liscia, i segni d’espressione ( guai a chiamarle rughe) non sono ammessi. L’invecchiamento non appartiene al nostro tempo, al nostro mondo. Più di duemila commenti nel giro di pochissime ore su come io sia cambiata, su quanto io sia invecchiata, sul come e il perché.”
“Stiamo evaporando in una dimensione irreale sempre più inconsistente. A onor del vero voglio precisare, per dare ulteriore spunto ai leoni da tastiera, che anche il mio petto è invecchiato sia per gli anni che passano sia per aver allattato a lungo i miei figli. Io sorrido perchè il valore che do a me stessa prescinde da ciò che gli altri pensano di me.”
“Penso tuttavia a tutte quelle persone, più giovani ed ancora non strutturate, che devono scontrarsi con questa nuova forma di aggressione, il body shaming.”
“Dopo aver confessato dunque i miei peccati inizierò a pregare il Signore affinché mi faccia ringiovanire anzichè invecchiare. Che la pace del Botox sia sempre con noi. Amen”.
Che ne pensate della risposta di Marina La Rosa?
by Emmaforever