#isola Quinta puntata de L’Isola dei Famosi: regna la noia, ha stancato anche il canna-gate!

Si parte col pistolotto introduttivo della conduttrice per tener contenti quelli di Striscia… altrimenti, vendicativi come sono, manderebbero in onda qualche fuori onda (ce ne sono per tutti sicuramente! A chi non capita di sclerare!) all’occorrenza come hanno fatto con la Panicucci, la quale giusto qualche puntata prima di Mattino 5 aveva avuto da ridire su alcuni servizi del tg satirico. Poco prima, proprio durante Striscia, Laudadio e Staffelli hanno praticamente imposto che si parlasse nuovamente del canna-gate nella puntata dell’Isola, contrariamente alle intenzioni della Marcuzzi che giustamente voleva virare l’attenzione allo scopo del programma e non accentrarlo su un argomento che ha ormai scartavetrato qualsiasi cosa e che potrebbe aver tolto quel poco di interesse che la gente aveva nel seguire L’Isola (diversamente da quanto alcuni asseriscono e cioè che il canna-gate abbia conferito linfa: sì, ok, all’inizio, ma se continuano in eterno, chiunque cambierebbe canale molto volentieri).

Arriviamo al punto: secondo Striscia, anche se L’Isola è un programma d’intrattenimento, deve parlare dell’argomento di cui sopra quanto loro, perché anche il tg satirico (così come Le Iene) sono ‘entertainment’. Ma va?! L’unica differenza è data dal fatto che oltre alla ‘satira’, esiste la componente ‘tg’, con dei servizi approntati appositamente per risolvere piccoli problemi o controversie. L’isola, al contrario, è puro intrattenimento e si occupa di trash, di reality. So che è un concetto piuttosto ovvio che loro hanno ben in mente che vogliono appositamente bypassarlo, ma lo ribadiamo noi. Una volta che la produzione (assumendosi le proprie responsabilità) asserisce di non avere video in mano (e di fatto, non essendo un GF, non sono tenuti ad avere il girato delle 24 h, ma quelle eventuali camere nascoste potevano essere accese o spente a orario), sinceramente mi sembra anche INUTILE pensare che la parola dell’uno contro quella di un’altra possa avere peso in sede di tribunale, al di là della verità tout court.

Non so se l’audio di cui parla Striscia sia una testimonianza della Nasti (“Per privacy non possiamo dirlo” e poi dicono “Non è tra gli eliminati qui presenti” facendo intuire si tratti di lei, ma attenzione perchè su questo c’è un ma che spiegheremo in un altro articolo), ma comunque non è quella la prova (come vogliono asserire): si tratta ancora di un mero resoconto che può essere benissimo smentito da altrettanti resoconti di molti altri eliminati. Tra l’altro, giusto ieri abbiamo appreso la falla di Staffelli, colui che ripeteva durante la consegna del tapiro alla Marcuzzi che la loro protégée Henger, ex conduttrice di Paperissima dello stesso Ricci, avesse denunciato il fatto prima della nomination di Monte al tale autore Andrea.

Nella puntata di ieri, invece, la Capriotti ha affermato (esattamente come aveva risposto la Marcuzzi tramite la produzione) che in realtà la Henger avesse denunciato il fatto a un ignaro Andrea e relativo staff, DOPO la nomination di Monte, sull’isola dei Peor (e non durante il soggiorno in casetta). La Henger è lì accanto e non l’ha smentita, confermando tale versione. Infatti i gruppi erano stati divisi: da una parte l’ex pornostar Henger tra i Peor e dall’altra Monte sull’isola dei Mejor. Così come Henger sostiene che l’autore l’avesse caldeggiata a denunciare in diretta, mentre invece la Capriotti la smentisce asserendo che Andrea avesse detto di non condividere la denuncia televisiva (giustamente esistono le sedi competenti per farlo, senza sporcare l’immagine di una ignara produzione scatenando un caso mediatico), ma che in democrazia ognuno può far ciò che vuole, quindi senza comprarle il silenzio.

Inoltre, non si è ben capito il busillis alla contraddizione della Henger secondo cui la produzione l’avesse spinta a denunciare il fatto in diretta, per poi dire che Monte fosse tutelato. Insomma, Striscia casualmente fa notare le contraddizioni solo da un lato, dando un taglio nebuloso alla faccenda, diversamente da chi vorrebbe davvero così tanto scoprire la realtà (e non solo per un caso personale contro Magnolia: citofonare Masterchef e Callegaro, a cui hanno riservato mille servizi per poi ritrovare lo chef pienamente scagionato). Se a domanda di Bossari “dove vuoi arrivare?”, Henger risponde “alla verità“, fa strano che l’amore di verità e giustizia venga in mente solo dopo una nomination! Una denuncia non ha prescrizione, ma il dubbio che in realtà ciò che si vuole denunciare (cioè l’omertà) sia la stessa componente che avrebbe albergato in lei e che solo il desiderio di vendetta l’abbia spinta a denunciare persino in tv, è sempre più insistente. E hai voglia a dire che tutti quelli presenti durante la denuncia di Henger all’autore avessero confermato la teoria delle canne: se Craig Warwick sostiene di no, non vedo perché dobbiamo dare credito solo alla Henger.

Comunque, non capisco ancora perché di questo caso si debba occupare la TV se ha già ampiamente dato spazio: basterebbe affidarsi agli organi competenti. Ma si sa, tornaconti personali e share fanno gola a tutti. Passiamo alla puntata (speriamo definitivamente, ma temo di no): la Cipriani viene ipnotizzata da un infortunato Giucas Casella (ci auguriamo riesca a tornare in gioco; momentamente è stato mandato in ospedale per una lieve contusione alla costole). Il siparietto dell’ipnosi alla Cipriani per farla lanciare dall’elicottero senza problemi a differenza dell’altra volta, l’ho trovato patetico, così come l’esagerato giubilo successivo di una Cipriani similmente in preda ai fumi di qualcosa (stavolta è certo HAHA), a mio avviso richiesto da qualcuno per ravvivare un reality ormai decadente. Le due protagoniste Alessia Mancini e Rosa (ormai ribattezzata Peretta), le uniche che hanno davvero infuocato le dinamiche in settimana con un litigio reale, pare abbiano chiarito.

La Marcuzzi, professionista in altri campi ma da sempre incapace nella conduzione di un reality, invece di far scoppiare nuovamente la contesa tra le due, è contenta del chiarimento e addirittura invoca un’amicizia. Ha capito davvero tutto: sa come rendere un reality interessante… certo! Eliminato Filippo Nardi, stranamente si salva Franco Terlizzi, sponsorizzato dagli autori non si sa perché. Migliore della settimana Simone Barbato che, con un’isola dai mille comfort casualmente messa a punto, può scegliere con quale naufrago dal sesso opposto voglia trascorrere da solo i prossimi giorni: con buona pace del fidanzato, sceglie Elena, nella più scontata delle dinamiche. Nominati dal gruppo Paola e Franco; il Mejor Simone nomina invece Nino (perché l’altra volta ha nominato la sua bella Elena? What?!). Chi uscirà? Io credo la prima, ormai invisa ai più. Che ne pensate?

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