Forse non solo a volte mi dimentico le date…ma stavolta forse ho sbagliato secolo ! Stavo leggendo in maggior dettaglio quanto espresso dalla suprema corte federale degli Stati Uniti , decretando , da ieri, la fine del diritto legale all’aborto , ribaltando una sentenza del 1973 , e tornendo indietro di colpo di mezzo secolo .
Tali giudici erano stati nominati da Trump a suo tempo, e sono dichiaratamente ultra-conservatori ( diciamo così per non usare un altro termine ) ...ed ora, l’aborto verrà permesso solo in casi super-eccezionali ed a assoluta discrezione dello Stato USA di appartenenza ( già 13 stati faranno scattare , nel prox mese le restrizioni…pare che un’altra ventina li seguiranno in tempi successivi)…un pò come la pena di morte…in alcuni stati sì, in altri no
Ora io non voglio entrare nell’analisi politica e sociale dell’argomento…non sarebbe certamente il luogo adatto, e poi ci vorrebbero dozzine di pagine ...ovviamente sia negli USA che in EUROPA ci saranno parti e fazioni contrapposte ( lasciamo stare il Vaticano, che, almeno per una volta, è comprensibile nel suo atteggiamento contrario all’aborto legale )—–intanto, già da noi un politico leghista ( di cui è pietoso e saggio non fare il nome ) ha strombazzato che ” finalmente! ed ora anche noi in Italia ci batteremo perchè tanti bimbi ( altrimenti impediti) possano vedere il nostro bel cielo azzurro ( sic!) ” —–altri diranno di essere ripiombati nel 1800…poi si teme che si potrebbe arrivare anche a una revisione del divorzio
Ora, io premetto di essere assolutamente favorevole al diritto legale all’aborto , nel senso che ritengo DEBBA ESSERE LA DONNA A DECIDERE COSA FARE DEL SUO CORPO E DEL FETO —deve decidere se tenerlo, anche contro tutti o non averlo , anche contro tutti , ma di sua libera scelta ( salvo ovvie eccezioni che confermano la regola) —secondo il mio ( modestissimo ) parere, è un brutto passo indietro nel cammino della evoluzione sociale , anche nel rispetto di tante donne che , nei secoli, hanno dovuto subire angherie di ogni tipo
ma , lo ripeto, è soltanto una mia opinione, che non conta niente …e , in un caso del genere, rispetto in toto anche pareri opposti
Mi chiedo una cosa curiosa però…MA CHE DEMOCRAZIA STRANA E’ QUELLA DEGLI USA!!!!! ( ritenuta la più “avanti” nel mondo): insomma…restringono pesantemente i poteri di scelta delle donne...mentre sono ULTRA-LIBERALI NEL COMMERCIO INDISCRIMINATO DELLE ARMI…e parlando di armi non intendo solo fucili da caccia ai fagiani…ma anche pistole e fucili da guerriglia , con caricatori da 50 colpi, dati in mano tranquillamente anche a diciottenni…mah! probabilmente sono io corto di cervello
a conclusione di ciò...qualcuna di voi , ESSENDO DONNA, si sentirebbe di dare il suo parere su questa faccenda ? ( dell’aborto intendo)
grazie cmq …anche se non commentasse nessuna
by Nerio
Ma non avete capito che c’è un movimento culturale a livello mondiale, in atto da anni, che fomenta l’odio verso la donna e il suo ritorno al Medioevo? La tv, i mass media esaltano i maschi in maniera evidente. Anche nei reality sono sempre le donne a essere dipinte come le cattive e votate da altre donne all’eliminazione. Anche l’omossesualità maschile è mostrata come vincente rispetto ad un rapporto maschio donna.
Nel ventesimo secolo la donna ha raggiunto una indipendenza dal maschio che a lui non va proprio giù. Liberata dal persecutore grazie al divorzio viene fatta fuori dal maschio con il femminicidio.
Si laurea ma per sfondare nello spettacolo deve andare con un maschio anziano di 70 anni.
E ora ricicciano fuori la storia di abolire la legge sull’aborto. Donne europee non c’è solo l’Afghanistan ma anche gli USA come terra da evitare.
La guerra col maschio predatore è ricominciata. Bisogna tornare indietro ad un secolo fa e ricominciare la lotta.
Purtroppo l’avvento di Biden non è stato affatto un progresso per l’America. Mi sembra di incarnare alla perfezione il detto: si stava meglio quando si stava peggio.
Detto ciò non sono una pro aborto, ma credo che ci siano determinate situazioni in cui è giusto che si scelga se portare avanti una gravidanza o no, soprattutto per il bene del bimbo che dovrà venire alla luce e togliere ad una madre il diritto di scelta è un divieto che ha un peso enorme. Soprattutto alla luce del fatto che prima il diritto era stato concesso. Altro che Medioevo, qui se continuiamo così arriviamo ai tempi della pietra.
Brutta pagina per il diritto delle donne a scegliere del proprio corpo e prendere le proprie decisioni!!! A passi, neanche troppo piccoli, stiamo tornando indietro!!! Non sono favorevole all’aborto come “metodo anticoncezionale”, ma il diritto di scegliere è sacrosanto, secondo me!!!
Grazie Nevio finalmente ho trovato il contributo e ne valeva la pena. bisogna riflettere sulla china che stanno prendendo i diritti civili guadagnati, ormai da tempo acquisiti come immagine di noi stessi nelle nostre comunità civili politiche e sociali. Purtroppo c’è in corso un revisionismo verso la conquista, il reale progresso civile, l’identità dell’uomo contemporaneo nei suoi valori e costumi consolidati. Ed è allarmante. non si tocca solo la libera scelta della donna, come in questo allarmante e deprimente caso all’ordine del giorno, ma le libertà di scelta, i diritti civili della persona in generale, della nostra identità e pure purtroppo le condizioni alla base di questa qualità doverosa della vita civile. E’ una brutta aria che tira, perchè in un tempo fluido, tutto è soggetto a sommovimento e nulla è considerato solido, non sostituibile o alterabile. Vige l’interscambio, o il cambio, pure con i valori che orientano e danno forma degna alla vita. E si, mi preoccupa molto questo tempo retrogrado e futurista in senso orweliano insieme, di iper-controllo, che mette le mani su tutto attraverso strumenti neonati o vecchie forme di potere, controllo, assoggettamento, revisione…E un pò purtroppo è segno di noi. Di come ci siamo lasciati andare, tanto da permettere che si potesse toccare anche la libertà e di nuovo, della donna, delle nazioni, delle persone.