1 dicembre 1955 : a Montgomery , una cittadina dell’Alabama, stato pesantemente razzista del sud degli Usa, una sconosciuta 42enne donna afro-americana, ROSA PARKS, torna a casa stanca dopo una lunga giornata di lavoro come sarta, in un grande magazzino . Ha preso un autobus , e si è messa a sedere in uno dei posti definiti “liberi” ( perchè una parte dell’autobus era riservata ai soli bianchi ) . Fin qui, tutto ok…
Dopo un paio di fermate, sale un uomo bianco , che non trova più posto nel reparto riservato ai bianchi ...e allora decide di avvalersi di una legge dello stato …sì, proprio una legge! una legge assurda , ma realmente esistente : ovvero che un nero era OBBLIGATO a lasciare posto a sedere ad un cittadino bianco se costui ne faceva richiesta…e questo , anche se il bianco era salito nettamente dopo il nero…e anche se il nero fosse anziano e il bianco un giovane robusto.
Rosa Parks non dette in escandescenze, ma gentilmente rifiutò di alzarsi…e mantenne il rifiuto nonostante le proteste e le minacce dei bianchi presenti …tanto che l’autista chiamò la polizia…e Rosa venne addirittura arrestata!!! Come fosse una ladra!!!
Fu solo la goccia che fece traboccare il vaso…un vaso ormai pieno di umiliazioni e sofferenze...finalmente la molla scattò e si mossero un sacco di associazioni per i diritti civili , non solo fatte da neri, ma anche da bianchi che non sopportavano segregazioni di questo tipo infame —-ci furono cortei di protesta , manifestazioni, e venne indetto uno sciopero ( per NON utilizzare i mezzi pubblici da parte dei neri) che durò OLTRE UN ANNO …e siccome i neri erano in maggioranza nel paese, un sacco di autobus rimasero inservibili …e dopo ben 381 giorni di sciopero , la legge dei posti privilegiati sugli automezzi pubblici VENNE ABOLITA!
Ovviamente fu solo un piccolissimo inizio …lunghissima era la strada per raggiungere la parità dei diritti fra persone di colore diverso…e il percorso è ancora lontano da un giusto traguardo ….ma quella sconosciuta sartina, non alzandosi, fece da apripista…probabilmente neppure lei avrebbe mai pensato di diventare , in futuro, una icona della lotta al razzismo.
By Nerio