Probabilmente questo post non lo commenterà nessuna…il dramma del coronavirus ha travolti tutti, HA FATTO PASSARE TUTTO IL RESTO IN SECONDO (O ANCHE TERZO) PIANO, le vicoline scrivono preferibilmente nei social del Vicolo, ma nel blog “storico”, assai di meno di una volta, perchè manca il MATERIALE da commentare, per ovvii motivi …capisco pure come, le volte che scrivono, vogliono discutere di cose piu’ leggere, frivole…per distrarsi ( capita anche a me , e anche molto spesso ) …ma io questo mini–articolo lo voglio scrivere lo stesso !
OGGI E’ IL 25 APRILE …LA FESTA DELLA LIBERAZIONE, nel 1945 !!!!!
1945…ormai si tratta di roba preistorica x tutti , le nuovissime generazioni poi, sanno a malapena cosa è stata la seconda guerra mondiale , figuriamoci se gliene frega del 25 aprile…e inoltre, da alcuni anni, tira aria di “revisionismo storico” , da parte di parecchi , politici e non ( inutile parlare di quali colori politici, non è il caso )…e la tragedia della epidemia favorisce questo ANNACQUAMENTO STORICO (parola piu’ adatta di revisionismo, troppo soft), in cui si vuole far passare il concetto che non è mai esistita una liberazione! E’ stata solo la fine di una sanguinosa guerra civile fra italiani, alla pari, senza buoni e cattivi, senza vinti nè vincitori, una tragedia che ha accomunato tutti, in un unico calderone, ricchi, poveri, destra, sinistra, camerati di Mussolini e partigiani , filo-tedeschi e filo-alleati anglo-americani ….
EBBENE NO!!! Ragazze, rifiutate questo autentico fake storico…c’è stata una parte che ha DIFESO UNA DITTATURA FASCISTA-NAZISTA -RAZZISTA , che ha promulgato leggi che dicevano come ci fosse una sola razza superiore , e tutti gli altri dovevano essere o comandati o eliminati, cmq e dvq !
Una dittatura che ha portato all’Italia 2 milioni fra morti e dispersi, in una criminale guerra di aggressione, una dittatura che poteva finire nel 1943, ma che venne fatta proseguire con la famigerata Repubblica di Salò, ultimo residuo ( purtroppo sempre piu’ incarognito) delle follie del Duce ….l’altra parte invece ha lottato con la forza della disperazione per resistere, sulle montagne, nei paesotti, con pochi mezzi e in condizioni psico-fisiche disastrose…una parte d’Italia che non dimenticava le decine di migliaia di poveracci picchiati, ammazzati, imprigionati, inviati al confino, solo perchè non favorevoli al regime dittatoriale …non dimenticava i massacri nazi-fascisti di vecchi , donne e bambini
E IL 25 APRILE DEL 1945 fu il giorno che sancì UFFICIALMENTE la nostra liberazione da quella dittatura ...non dimentichiamo neppure noi , anche se siamo nel 2020!!!
By Nerio
Buongiorno a tutto il vicolo e a Nerio per quanto mi riguarda i tuoi articoli sono sempre un toccasana. Oggi le nuove generazioni è vero che nemmeno conoscono cos’è il 25 aprile ho visto un sondaggio che a malapena ricordava che era il giorno della liberazione senza sapere di cosa si era liberata l’Italia .Io sono cresciuta con dei nonni che l’hanno fatta quella giornata e ogni anno c’era sempre un particolare in più ,oggi è difficile far capire tutto ciò soprattutto ai giovanissimi lo vedo con i miei figli . Anche se purtroppo nonostante le atrocità commesse , la nostra storia e il brutto periodo che stiamo passando ci ritroviamo ancora a sentire in TV discorsi di inferiorità tra nord sud, bianchi Neri, rossi gialli ecc…e la cosa mi fa pensare che forse nemmeno qualcuno delle vecchie generazioni ha capito bene .Una cosa che mi da fastidio è che con il fatto di queste restrizioni tanta gente si lamenta usando in maniera spropositata la parola dittatura giovani e meno giovani . Quindi grazie Nerio per il tuo articolo per averci ricordato cos’è vuol dire la vera dittatura e ringraziare le persone che hanno lottato ai fini di renderci persone libere
Buona Festa della Liberazione dal Nazifascismo, viva la libertà sempre e grazie a chi ce l’ha data , peccato che molti di questi se li sta portando via un altro invasore, il virus
E fai benissimo nerio a continuare con i tuoi articoli e buon 25 aprile
Bravo nerio la libertà è una cosa bellissima
Buona festa della liberazione a tutti
Grazie Nerio per ricordarci ciò che quest’anno, più degli altri anni, ci riesce difficile tenere a mente: siamo liberi!!! Al momento sembra di no, ma lo siamo e presto torneremo ad esserlo anche fisicamente.