29 dicembre 1890 : nella valle del torrente WOUNDED KNEE, nel sud Dakota, negli Usa, i PACIFICI resti di una tribù di Sioux , dopo la morte di Toro Seduto, tentarono di emigrare per aggregarsi ad un gruppone più  numeroso di indiani , che si radunavano più ad ovest , per tentare di sfuggire alla pressione dell’esercito americano .

Questa mini-tribù venne intercettata da quattro squadroni di cavalleria il 28 dicembre , e scortata in una specie di recinto sulle rive del torrente WOUNDED KNEE , sotto tiro costante dei militari  , muniti perfino  di un paio di mitragliatrici .

Ora, che pericolo poteva mai costituire questo manipolo disastrato di pellerossa in fuga ( circa 350 in tutto) ,  scarsamente armato,  costituito da soli 120 uomini adulti, di cui almeno la metà già anziani… e ben 230 FRA DONNE E BAMBINI? 

Nelle operazioni logistiche di sistemazione, assai pasticciate, venne anche chiesto ai pochi indiani armati di deporre le armi…uno di loro, forse un pò ubriaco, forse un pò balordo,  fece partire accidentalmente un colpo di fucile ( il proiettile finì in aria) …ebbene, questo fu sufficiente per far scatenare i soldati agli ordini del colonnello Forsyte …evidentemente prudeva loro le mani e aspettavono solo un pretesto qualunque .

Quei disgraziati indifesi vennero sottoposti ad un fuoco degno di una vera battaglia e vennero usate addirittura le mitragliatrici! Fu un autentico tiro al bersaglio!

Bilancio: dei 350 ne morirono quasi 300!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! e per chi? per cosa? Ormai, nel 1890 le varie tribù erano solo relitti di un tempo passato…quei 300 non potevano certo cambiare il corso della  storia, ormai segnato…e allora? perchè? In seguito, venne riconosciuta l’assurdità di quella strage …ma solo MOLTO in seguito…tanto è vero che per anni al governo e nell’esercito si parlò della “vittoriosa battaglia ” ( sic!!!!) di WOUNDED KNEE …quando invece, di battaglia proprio esisteva niente

Sono passati 130 anni, di guerre di ogni tipo…parecchie  di queste volute dai capi militari , dai signori della guerra ( come li definiva Bob Dylan)  …ma giuste o sbagliate che siano le guerre  , la maggior parte delle volte, ci rimettono sopratutto poveracci innocenti….e dove stanno i buoni e dove stanno i cattivi? spesso non lo si capisce.

By Nerio