4 aprile 1968 : una data che non dice niente per chi è nato dopo il 2000, ma anche forse dopo il 1990…ma è MOLTO BRUTTA, per chi, come tanti nostri padri, o nonni hanno vissuto il 1968 …intendendo il 1968 NON COME ANNO SOLARE, MA COME SIMBOLO: il simbolo di una speranza , di una rivoluzione culturale, di credere in un mondo migliore, senza guerre e senza pesanti ed ingiuste disparità sociali o di colore della pelle.
In quella data, venne ammazzato in maniera fredda, brutale uno dei personaggi che portava avanti da almeno un ventennio parecchi di questi ideali, sopratutto nella lotta contro la segregazione razziale e le ingiustizie e le prevaricazioni dei bianchi sui neri : sto parlando di MARTIN LUTHER KING, pastore nero di soli 39 anni, ucciso con un colpo di fucile ad alta precisione , sparato dalla finestra dell’edificio di fronte, mentre Martin era nella terrazza dell’albergo dove stava pernottando, a Memphis nel Tennessee, negli USA ( il giorno dopo doveva guidare un corteo di protesta) .
Nel 1955 aveva iniziato il primo grande movimento di protesta dei neri, proseguendo poi con tutta una serie di manifestazioni e cortei che avevano avuto eco in tutto il mondo ( era stato due volte in galera e minacciato ripetutamente dal Ku Klux Klan ) —era riuscito a far ottenere una legge che permettesse agli afro-americani di votare come i bianchi , aveva dialogato con John Kennedy ed era amico di suo fratello Bob …ma sempre predicando la resistenza e la lotta SENZA VIOLENZA, sullo stile di Ghandi
Il suo assassino fu catturato un paio di giorni dopo, tale James Earl Ray, e condannato all’ergastolo, ma ovviamente era soltanto l’esecutore materiale di un complotto di mandanti, mai presi
Martin fu ammazzato, ma le sue idee, la sua forza morale, le sue lotte contro l’arroganza del potere razzista sono sopravvissuti…però lo sono anche oggi? Perchè temo che il suo msg antirazzista , negli ultimi anni, si sia un pò perso x strada … CHE NE PENSATE VOI DI QUESTO?
Chiudo citando una frase di uno dei suoi discorsi più famosi:
“Mi spaventa la violenza dei cattivi …ma ancora di più l’indifferenza dei buoni”.
by Nerio
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