In un altro articolo, un paio d’anni fa, ho riletto e rifatto il percorso che avvenne, in passato , dagli inizi del 1900, per arrivare a stabilire  l’8 marzo come “festa della donna ” …chiamata così forse per semplificare , ma la cui esatta e corretta definizione, in realtà  è ” giornata internazionale della donna “…già questa denominazione , pur lasciandomi perplesso, mi aggrada molto di più che “festa della donna”!

Perchè  quale festa sarebbe mai,  quando viene ammazzata una donna ogni tre giorni ? quando, a causa della pandemia e dei vari blocchi in casa, le chiamate ai numeri verdi dei centri antiviolenza ufficiali,  sono aumentate  di OLTRE IL 60 % rispetto al 2019???

No, non voglio fare nè cronistorie, nè fornire dati statistici . Vorrei invece chiedervi, (visto che qui nel Vicolo voi donne siete la quasi totalità) :   la sentite veramente questa festa, ricorrenza, commemorazione ( insomma, chiamatela come volete) ??????

Questa giornata vi coinvolge veramente?  La ritenete opportuna, utile, doverosa, sincera? 

Io , PERSONALMENTE, PARERE MIO, SIA CHIARO, come uomo, da parecchi  anni non ne sono più molto convinto. Ci sono troppi uomini che si travestono da  Cary Grant  l’8 marzo…per poi tornare ad essere “celoduristi”  gli altri giorni dell’anno .

Ma non è necessario pensare solo a violenze o prevaricazioni…ci sono altre forme di discriminazione , molto piu’ subdole e sottili : per es. all’inizio della mia vita lavorativa, il nostro direttore l’8 marzo (e anche il giorno prima)  era molto galante  con le dipendenti …e le MIMOSE le faceva avere a tutte, in tanti bei mazzettini…e anche gli altri giorni non era affatto sgarbato o vessatorio…però , caso strano, allo sportello ” di grana grossa” ( cioè la cassa e i servizi vari) c’erano, a “sfangare”  quasi soltanto donne , ovviamente tutte impiegate semplici …mentre  gli uffici con scrivania e clienti mirati ,  erano appannaggio solo degli uomini ( la maggior parte graduati)…e allora????????????????????????????

No, la donna non deve avere una festa …non ne ha bisogno!!!! Se c’è, bene, tanto meglio...ma NON  è questo che vuole la donna…la donna vuole ( GIUSTAMENTE) essere trattata SEMPRE alla pari, e con pari opportunità   ...magari anche criticata ,  se necessario…ma alla pari , uomini e donne valutati  alla stessa maniera , con lo stesso metro di misura:  sei bravo/a ? allora meriti !!! non lo sei? allora ne subisci le conseguenze…senza alcuna distinzione di genere .

Certo, alla donna possono far  piacere  certe attenzioni particolari , certi complimenti…ma questi NON devono servire per compensare un trattamento NON PARITARIO …troppo comodo!!!!!!!!!!

E questo vale non solo sul luogo di lavoro, ma anche fra le mura domestiche…quindi ragazze, tutto ok alle feste e celebrazioni…ben vengano ….

però ricordate che è  meglio un 8 marzo magari di basso profilo, MA CONTINUO, TUTTO L’ANNO…piuttosto che un 8 marzo eclatante, roboante…e poi….finita lì …si ritorna al vecchio andazzo  di prima, con la donna sempre considerata un gradino al di sotto  

che ne pensate voi?????????

by Nerio

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