E’ uno strano articoletto quello che scrivo…perchè nel 2023 trovo normale che CHI PUO’, in quanto a denaro e salute , fa benissimo ad andare in vacanza, visto che c’è un pontone da 4 giorni.
Esiste anche , purtroppo, chi non puo’…e sono parecchi…ma questo fa parte dello scorrere della vita …e NON DEVE essere pretesto per incarognirsi o provare brutta invidia per chi invece puo’ . L’importante è che chi va in vacanza, non lo faccia pesare , non lo amplifichi, non se ne vanti in presenza di gente impedita.
Ok, premesso questo, mi viene da ridere ( x non piangere) alla assurda sequela di rivelazioni dei nostri politici su DOVE E COME passeranno questo 25 aprile, FESTA DELLA LIBERAZIONE …quasi fosse una gara elettorale a chi lo trascorre in maniera più eclatante —–lo informano tramite le loro pagine social, tramite i giornali o interviste : e x loro “fortuna” ( diciamo così) , una delle poche cose in cui l’Italia abbonda, è appunto i luoghi da commemorare per la liberazione dell’Italia dal giogo-nazi-fascista…e tantissimi sono i luoghi teatro di efferandezze disumane delle SS e degli squadristi , dove poi verranno eletti altari e monumenti . Ecco…in quello, i nostri politici hanno solo l’imbarazzo della scelta.
Personalmente, io x alcuni anni , sono andato non molto lontano dalla mia zona …a MARZABOTTO, dove nell’autunno del 1944 i criminali tedeschi agli ordini del maresciallo Kesselring e dell’ufficiale delle SS Reder , con la complicità dei fascisti, massacrarono oltre 700 CIVILI indifesi , di cui almeno un terzo erano bambini …mitragliati addirittura nel cimitero vicino ad una chiesa , in cui si erano rifugiati.
Ma dvq uno vada…conta poco ! Non basta andare come “rappresentanza” …si puo’ festeggiare il 25 aprile ovunque…anche in casa…PURCHE’ LO SI SENTA DENTRO!!! PURCHE’ SI ABBIA NEL CUORE E NELLA MENTE IL SUO VERO SIGNIFICATO!
Il rendersi conto dei sacrifici e delle vittime innocenti, e anche che non fu una guerra civile, alla pari o quasi( come da alcuni anni qualcuno vuol far credere) ...c’era una parte marcia, cattiva, e una parte buona, che tentava di resistere prima e prendersi la sua rivincita poi, x liberare l’Italia da quella dittatura.
Buon 25 aprile a tutte!
By Nerio
Se non l'hai già fatto, inizia a seguirci su Facebook e Instagram
Grazie Nerio anche a te
Buon 25 aprile
Rinnegare questa data è rinnegare la Costituzione e la Libertà. Avrà vinto la Resistenza, ma oggi il pensiero preoccupante è che circola ancora quel credo abominevole, la sostituzione etnica, la supremazia della Razza (prima gli italiani), le morti in mare travestite da invasioni da debellare o immigrati brutti, sporchi e cattivi.
Il 25 Aprile è fondamentale, e fa pena che al governo, per volontà di alcuni italiani, c’è chi rifiuta quello che questa data ha fatto e ci ha raccontato. La storia non ci insegna nulla, si dimentica presto e si vede. La Resistenza attuale è far presente il perché del 25 aprile.