A circa tre settimane dall’uscita del tanto atteso “50 sfumature di grigio”, vi propongo il mio personale parere sul film e su tutto il contesto nel quale é inserito. Partiamo dal presupposto che la storia di per sè è surreale: care donne, smettetela di cercare in ogni uomo della terra il bellissimo e perfetto Christian Grey. Che poi se andiamo ad analizzare il personaggio, credo che Christian sia tutt’altro che perfetto (preferisco tenermi il mio fidanzato NORMALE, non ricco, non pervertito e con una sola macchina ). Christian Grey non esiste, é un personaggio di un libro, come non esiste Harry Potter o il bel tenebroso vampiro Edward Cullen. E mi sto soffermando su questo punto alquanto banale proprio perché tutte le donne che hanno atteso con ansia ed eccitazione l’uscita del film credono di poter incontrare il loro Mr Grey.
Dicevo, la storia é surreale dal primo momento in cui Anastasia Steele mette piede nell’ufficio di Christian. Io se mi fossi presentata nello studio del miliardario più bello e sexy degli USA vestita in quel modo, mi avrebbero fermata prima ancora di salire nell’ascensore. Ma che dico, io non mi vestirei così nemmeno per carnevale. Massu ragazze, un po’di gusto. Qualcuno direbbe “ma come ti vestiiii?”. E invece il pezzo di gnocco di turno si innamora della goffa Anastasia che si veste da cani, balbetta e lavora in un negozio di ferrammenta. Alzi la mano se anche a voi è capitato questo almeno una volta nella vostra vita.
Comunque, ho proseguito ben volentieri la visione vedendo fino a dove si sarebbero spinti. (dato che non avevo letto io libro). Devo ammettere che io trovo Jamie Dornan estremamente sexy ed attraente. L’uomo giusto per interpretare il bel tenebroso Mr Grey. E quindi se ho trovato piacevole il film è soprattutto grazie a lui. Per il resto non ho trovato niente di così scandaloso come qualcuno ha detto, ma non l’ho trovato nemmeno un film noioso. Diciamo che è una storia d’amore molto particolare, forse troppo per i miei gusti personali. Però mi tocca essere ripetitiva; ripetitiva perché se un uomo mi si presentasse mai davanti con un contratto di riservatezza da firmare gli mollerei una pizza in faccia. Per non parlare dell’altro contratto dove vengono stabiliti i rapporti tra Dominatore e Sottomessa. Ma che davero???
A proposito dell’attrice protagonista vorrei spendere due parole in favore di Dakota Johnson. Ok, non sará una di quelle attrici da oscar ma apprezzo l’impegno con cui ha interpretato il ruolo della Steele . Personaggio cucitole addosso assolutamente con cura e dedizione. Ma soprattutto un personaggio difficlile da interpretare viste le numerose scene di nudo a cui abbiamo assistito. Non deve essere stato facile per un’attrice alle prime armi soprattutto a livello psicologico. D’altronde,le frustate se l’é prese veramente. Ahah
Io credo di essere andata oltre, di aver letto tra le righe. Non mi sono soffermata sulle loro innumerevoli volte a letto, sulle posizioni strane o su tutte le volte in cui ad ogni parola pronunciata da Christian, Anastasia si mordeva le labbra. Io ero affamata di conoscere la strana mente di Christian, affamata della sua storia complicata e della forza mischiata alla dolcezza con cui Anastasia é riuscita a far rinascere l’uomo piú affascinante dell’intera Seattle.