Buongiorno Vicoline 
che bel sole che c’è da me…magari! 
C’è una nebbia fitta fitta tanto che non si riesce a vedere neanche il palazzo davanti a casa mia. 
E pensare che stamattina avevo intenzione di farmi una bella passeggiata! Mi sà che ci sarà un cambio di programma, stamattina mi metterò a pulire. 
Oggi è giovedì 17 Novembre e ricordiamo Sant’Elisabetta d’Ungheria, la protettrice dei panettieri. 
Il proverbio ci insegna ”Il caldo delle lenzuola non fa bollir la pentola”. 
Ecco gli avvenimenti principali della giornata:
Nel 1869 venne inaugurato il canale di Suez.
Nel 2013 scomparve uno dei caposaldi della letteratura femminista, la grande Doris Lessing.
Vi consiglio una delle sue opere più belle, ‘‘Taccuino d’oro”. 
E’ giunto il momento di accendere i fornelli, siete pronte? 
Cucineremo un dolce molto, molto buono. 
Sapete, da poco ho trovato la ricetta di una torta semplice e light, che mi fa pensare alle famose torte della nonna, quindi credo proprio che vi farà piacere prepararla insieme a me. 
Ingredienti:
220 g farina 0
3 mele
3 uova
1 yogurt bianco
150 g zucchero
50 g olio di soia
1 limone e 1 arancia (scorza)
1 bustina lievito
3 cucchiaini di cannella
Procedimento:
In una terrina sbattete le uova con lo zucchero, aggiungete lo yogurt e la farina a poco a poco. Aggiungete l’olio e la scorza degli agrumi, il lievito setacciato ed infine la cannella.
Mescolate bene (potete aiutarvi con le fruste da impasto) fino ad ottenere un composto liscio e senza grumi. Sbucciate e tagliate le mele a fettine sottili.
A questo punto versate l’impasto su una teglia rotonda coperta di carta forno, poi versateci sopra l’impasto e ricopritelo con le fettine di mela. Infornate a 180 gradi per 30 minuti circa.
Sentirete che profumo! 
La rubrica del giorno è dedicata ad un mio nuovo hobby. 
Come se non ne avessi già abbastanza, direte voi…
Tutto è iniziato così per caso, voi sapete che sono impegnata con i piccini dell’oratorio e con le altre educatrici abbiamo pensato che quest’anno sarebbe stato carino ed utile impegnare i bambini con dei piccoli lavoretti manuali che poi verranno venduti nel periodo di Natale in una bancarella, gestita dai ragazzi più grandetti. 
Il ricavato sarà destinato alle vittime del terremoto che ha colpito il centro Italia 
, quindi questo è anche un modo per sensibilizzare i più piccoli verso l’altruismo e la carità.
Insomma ognuno di noi ha messo a disposizione la propria creatività, e i miei pomeriggi sono ancora più impegnati. 
Infatti sto insegnando alle bambine a ricamare e a lavorare all’uncinetto mentre un mio amico insegna ai bimbi a dipingere e un’altra ragazza si occupa del decoupage. 
Ma ecco che una cara amica, una dolcissima mamma di famiglia , sta istruendo i bimbi a lavorare il feltro, un tessuto lanoso abbastanza modellabile tanto che si possono creare tanti meravigliosi oggettini anche molto fashion. 
Inutile dirvi che ho deciso di imparare anche io e così un pomeriggio sono andata a casa sua e ho realizzato dei meravigliosi cuoricini da appendere all’albero di Natale che voglio condividere con voi.
Anzitutto abbiamo bisogno di un po’ di materiale:
-cartamodelli a forma di cuore grande e piccolo (potete trovarli tranquillamente su Internet)
-feltro rosso e blu
-1 bottone bianco
-filo di cotone (quello che di solito usiamo per l’uncinetto) rosso e azzurro
-nastro rosso
Per prima cosa ritagliate i cartamodelli e sovrapponete il cuore grande al feltro blu, quello piccolo al feltro rosso. Con un gessetto tracciatene il contorno e ritagliate.
Fate un altro cuore grande sul feltro blu (i due cuori verranno sovrapposti e cuciti per dare spessore al risultato finale) e ritagliatelo.
Ora prendete il cuore piccolo (rosso) e cucitelo su uno dei cuori blu con il filo azzurro. Al centro del cuoricino cucite un bottone bianco.
Adesso prendete l’altro cuore e poggiatelo sotto il cuore che avete preparato. Sul lato superiore del cuore mettete un nastro rosso piegato a metà, così potrete appendere la vostra decorazione.
Prendete il filo rosso e cucite i lati dei due cuori seguendo il cosiddetto ”punto festone”:
cucite i due tessuti e poi passate il filo nell’arco appena creato.
Ecco fatto belle mie! Bravissime!
Avevate mai lavorato con il feltro? Io me ne sono innamorata ed ho trovato tanti schemi da provare: la renna, la stellina, addirittura l’intero presepe!
Alla prossima!
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