Buongiorno vicoline 
Inizia una nuova settimana autunnale! (cofee) Da me piove e c’è abbastanza freddo, però io adoro le giornate così perchè evito di uscire e ne approfitto per dedicarmi ai miei hobby. 
Invece il piccolo Sciani osserva la pioggia dalla porta finestra con le orecchie ben dritte: pensa ai suoi simili meno fortunati che devono cercarsi un riparo. 
Oggi è lunedì 7 novembre e ricordiamo Sant’Ernesto abate. 
Il proverbio dice ”Novembre va in montagna e abbacchia la castagna”.
Ecco cosa è accaduto in questa giornata, qualche anno fa:
Nel 1929 a New-York aprì al pubblico il Museum of Modern Art.
Nel 1940 a Washington crollò la sezione centrale del Tacoma Narrows Bridge, a soli quattro mesi dal completamento del ponte.
La ricetta del giorno è tipica dell’autunno: le mele cotte. 
Ricordo che da bambina ne mangiavo una scorpacciata dai nonni come merenda e ancora oggi, anche se sono cresciuta 
, le preparo per assaporare il gusto dell’infanzia.
Ingredienti:
6 mele
2 cucchiaino di cannella in polvere
1 bicchiere di spremuta d’arancia
2 cucchiaio di zucchero
Procedimento:
Per prima cosa pulite le mele, eliminando il torsolo con un coltellino affilato mantenendo il frutto integro.
Poi sistemate le mele all’interno di una pirofila e conditele con la spremuta d’arancia, lo zucchero e la cannella. Aggiungete un po’d’acqua se necessario. Cuocete in forno a 180 gradi per circa mezz’ora.
Buon appetito! 
Adesso è il momento delle nostra rubrica, dedicata alla lettura. 
Oggi vi propongo un libro che ho letto da poco e che mi ha entusiasmata tanto. Avete presente quei libri che vi tengono col fiato sospeso fino all’ultima pagina? 
Bene , è il caso de ”L’età dell’amore” di Joanna Trollope. Ho letto tante opere di quest’autrice e mai nessuna mi ha lasciata insoddisfatta, ma questo libro è uno dei migliori, secondo me. 
La trama è molto semplice, come tutti i libri che io adoro parla di affetti familiari e vita quotidiana, ma anche molto attuale perchè sono affrontati temi che vanno dai maltrattamenti fra le mura domestiche ai rapporti fra genitori e figli, dalla vecchiaia vista come ”fine” alla fine vera e propria ossia la morte. Tutto in 322 pagine. 
James e Hug sono entrambi sessantenni oltre che amici da quando erano ragazzi, le loro vite si sono intrecciate più volte e non hanno mai avuto particolari problemi tra loro. Le loro famiglie si conoscono bene e si stimano e si rispettano. Ma ecco che un giorno conoscono una bella donna, che inizialmente viene presentata come la classica ”acida zitella” ma poi si scopre essere un personaggio davvero brillante. Le due coppie perfette per causa della donna salteranno pere aria e scomode verità sconvolgeranno la quiete delle famiglie. 
E le unioni saranno sempre più difficili…
Naturalmente non mancano i dialoghi ironici, gli scambi di battute fra le due famiglie e la cosa sorprendente è che ciascun personaggio, dai grandi ai piccini, porta con sè una personalità che non lascia indifferente il lettore. 
Insomma fanciulle vi consiglio vivamente questo libro, che non è recente badate bene ma deve essere presente nelle librerie di ciascuna di noi. 
Leggerete questo libro? Ultimamente avete letto qualcosa di interessante oppure siete ancora alla ricerca di un racconto che vi faccia appassionare? A voi i commenti… 
Alla prossima!
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