Colazione, Almanacco e…
Buongiorno care mie!
Anche stamattina vi offro una colazione e tante curiosità speciali.
Mi scuso se in questo periodo non sono molto presente sul Vicolo, ma sto preparando la tesina e le mie energie sono tutte concentrate lì.
Vi leggo sempre e vi ringrazio per i commenti carini che scrivete sul mio Almanacco.
Oggi è martedì 14 giugno e ricordiamo Sant’Eliseo.
Il proverbio dice ”Pancia vuota non sente ragione”
Ecco gli avvenimenti di oggi,qualche anno fa:
Nel 1777 gli USA adottarono la bandiera attuale. E’ una delle mie bandiere preferite,da piccola la disegnavo ovunque.
Nel 1837 morì a napoli il grande Giacomo Leopardi. Se non lo avete visto vi consiglio il film sulla sua biografia ”Il giovane favoloso”.
Nel 1971 aprì il primo Hard Rock Cafè…io non ci sono mai stata ,in generale non amo questi posti preferisco cucinare a casa mia e mangiare senza fretta.
Oggi sarebbe stato anche il compleanno della mia cara Bisnonna, avrebbe compiuto 111 anni. Morì 10 anni fa, lucidissima a 101 anni. Le dedico questo articolo
Come promesso,ho cercato qualche ricettina light ma allo stesso tempo prelibata.
A dire il vero ne conosco poche perchè i miei piatti sono ipercalorici…da noi si usano molti condimenti, le ricette leggere non sono tanto apprezzate.
Mio padre mi racconta che quando gli consegnarono la dieta disse al dietologo: “Verdura, verdura, verdura…ma devo fare la pecora?”
E il dietologo gli rispose: “Tu mangia verdure fino a Natale e poi forse la pecora te la faccio mangiare!”
Insomma, inutile dirvi che fine abbia fatto quella dieta.
Comunque, la ricetta del giorno è…Risotto verde!
Ingredienti:
300 g riso integrale
1 mazzetto basilico
500 g bietole
scaglie di parmigiano reggiano
olio extravergine d’oliva
Procedimento:
Fate cuocere il riso.
Pulite le bietole,lavatele e sbollentatele per 5 minuti circa. Una volta scolate,fatele saltare in padella con qualche cucchiaio di olio.
Versate il riso in un tegame e aggiungeteci le bietole mescolando bene. Unite la rucola e le foglie di basilico sminuzzate e gratuggiateci sopra delle scaglie di parmigiano reggiano.
Buon appetito!
Vi avverto che proverò questa ricetta oggi per pranzo,con voi…ed esprimerò un mio giudizio.
Ho pensato ad una nuova rubrica, dedicata ai significati delle cose che ci circondano.
Parleremo oggi di pietre preziose.
Le pietre che troviamo nei gioielli racchiudono spesso un significato magico, perciò ciascuno di noi ha la propria pietra preferita e magari con questo piccolo manuale potrete procurarvi quella che fa al vostro caso.
L’agata è simbolo di coraggio e lo infonde su chi la possiede,inoltre protegge dalle malattie.
L’ametista, invece,porta equilibrio e giustizia nella vita.
Il corallo rende invincibili, essendo una pietra estremamente resistente.
Il diamante simboleggia il legame solido ed eterno, ed è per questo che si usa regalarlo alla donna amata per il fidanzamento.
La giada protegge dalle disgrazie.
Il lapislazzulo vince la malinconia.
L’onice è una valida protettrice della gola, assicurano gli antichi.
La perla protegge delle allergie e favorisce l’interiorità.
Il quarzo vince la timidezza.
Lo smeraldo oltre che proteggere dall’invidia aiuta le relazioni.
Il topazio dona carisma e successo.
Lo zaffiro conserva il corpo sano e bello.
Lo zircone protegge dai pericoli.
Da me, in Sardegna, si usa regalare un ciondolo di ossidiana chiamato ”su coccu” che si crede allontani gli influssi negativi e favorisca la fortuna. E’ molto comune vederne uno appeso nelle culle dei bambini, oppure al collo delle spose, è una tradizione che si tramanda da generazioni ormai.
Io stessa ne porto uno come ciondolo, ragalatomi dalla mia madrina. Infatti, non bisogna comprarselo da soli ma deve essere una persona cara a regalartelo.
Naturalmente, il segreto affinchè queste pietre abbiano effetti benefici è crederci…la nostra mente è lo scrigno di tutto.
E voi avete una pietra preziosa? Credete che le pietre siano così ”magiche”?
Raccontatemelo nei commenti…
Alla prossima!