by Zia_Michela
Buongiorno Vicoline vi offro oggi un buon caffè con un dolcino per iniziare al meglio la giornata…
Sapete, ho preparato per voi tante piccole grandi considerazioni che leggerete dopo, perciò è bene iniziare subito.
Oggi è mercoledì 5 Ottobre e…è il compleanno di qualche mio parente/conoscente ma non ricordo chi! Che figura! Solitamente sono io la memoria storica della famiglia, ma mi sà che urge una cura di fosforo.
Il santo del giorno è San Placido, il protettore dei naufraghi.
Il proverbio dice ”Non c’è carne senza osso”.
Ecco gli avvenimenti principali del giorno:
Nel 1944 in Francia venne concesso finalmente il voto alle donne.
Nel 1975 andò in onda il primo episodio del celebre cartone Goldrake.
E’ il momento di mettersi ai fornelli, oggi cucineremo insieme un piatto delizioso:
Le polpette al tonno. So che siete sorprese, non è una ricetta classica, e vi confesso che lo ero anche io prima di provarle. Poi le ho preparate e soprattutto mangiate, e sono piaciute a tutta la famiglia.
Ingredienti:
400 g tonno in scatola
350 g formaggio spalmabile
50 g parmiggiano gratuggiato
pangrattato q.b
sale q.b
olio di semi
Procedimento:
Preparate l’impasto mettendo in una terrina il tonno e il formaggio spalmabile e iniziate a lavorare con le mani. Unite il parmiggiano e qualche cucchiaio di pangrattato e impastate bene.
A questo punto realizate delle polpette non troppo grandi nè minuscole e passatele nel pane gratuggiato. Infornate le vostre palline con un filo d’olio di semi, per 20 minuti circa a 180 gradi (è preferibile il forno ventilato).
Buon appetito, piatto pulito!
Bene belle mie, adesso è giunto il momento della ”sorpresa”. Dunque, tutto questo è frutto delle mie infinite riflessioni, sono una persona molto istintiva ma che allo stesso tempo ama ritagliarsi degli spazi per pensare a ciò che le accade intorno.
Inoltre, ormai mi conoscete bene e sapete quanto mi piacciano i programmi trash quindi non vi meraviglierete se sono partita proprio dall’ultima puntata del gf per le mie meditazioni.
Premetto che questo è il mio punto di vista, io sono una che le cose non se le sa tenere e sarò molto sincera anche stavolta. Naturalmente siete tutte libere di esprimere la vostra opinione, anzi ben venga se c’è qualcuno che non la pensa come me.
Allora, lunedì abbiamo assistito tutti a una puntata indubbiamente memorabile (e non sto qui a farvi il riassunto, primo perché altrimenti si farebbe notte, e secondo perchè già ne ha fatto uno molto carino e simpatico la nostra Ludo ) che però è stata anche una puntata molto discussa e secondo me anche molto triste.
Davvero, mi sono vergognata io per alcuni protagonisti della Casa.
Ma partiamo dal principio…quando la gente parla di tv diseducativa a me sinceramente vien da ridere! La televisione dà dei messaggi, giusti o sbagliati che siano non è una baby sitter che deve educare i bambini!
Quello è un compito che spetta alle famiglie, appunto dare il buon esempio e saper filtrare ciò che di buono trasmette la tv. Purtroppo è vero che a volte (come lunedì sera) l’esempio che passa è davvero pessimo (parolacce, fumo, omofobia, maschilismo e chi più ne ha più ne metta) però sapete quanti genitori riportano i medesimi esempi in casa ai propri figli?
Se un bambino vede il gf (e son tanti i piccini che lo guardano) e la mamma gli spiega che siamo tutti uguali, che non è bello deridere gli altri solo perchè non hanno gli stessi gusti della maggior parte delle persone allora in questo caso la televisione può diventare oggetto di educazione, ma se invece al contrario anche i genitori iniziano a fare una serie di discorsi omofobi allora è come un cane che si morde la coda.
Personalmente ricordo che qualche volta da bambina mi ritrovavo con mamma e papà a guardare la televisione (i miei non mi lasciavano neanche guardare i cartoni da sola) e loro mi spiegavano quello che succedeva, lo commentavamo insieme e non mi sembra che la mia educazione sia stata deviata dai programmi tv…anzi vi dirò di più, i miei genitori mi hanno insegnato a non giudicare gli altri e a guardare il cuore delle persone e non l’esteriorità.
A volte credo che alcuni messaggi che passano per la tv non sono altro che delle provocazioni a chi guarda, ma noi dobbiamo essere intelligenti e non ci dobbiamo cascare.
Ma purtroppo quello che succede al gf è un po’ lo specchio della società…
Una società dove i valori non esistono più, il decoro non esiste più, la dignità si sta perdendo per strada e regna sempre l’idea che per primeggiare bisogna sotterrare gli altri.
La prima cosa per la quale mi sono vergognata è indubbiamente il caso di Clemente Russo che, non contento della figuraccia fatta settimana scorsa, si è nuovamente guadagnato il primo premio di mister finezza 2016. IRONIA
E per non parlare del suo compagno di merende, Bettarini, che però, attenzione, l’ho visto provato e pentito.
Ma la cosa peggiore è che entrambi si sono giustificati dicendo che tutte quelle scemenze offensive e fuori luogo le avevano dette ingenuamente come se stessero facendo un’allegra chiacchierata nello spogliatoio di una palestra o al bar, se preferite.
E quindi torniamo al discorso di prima…quanto maschilismo alberga nella nostra società!
Che schifo pensare che al mondo esistono ancora certi uomini che hanno una concezione medievale della donna e ne parlano come se stessero raccontando una barzelletta.
Quelle risatine mi hanno fatta rabbrividire.
Non è normale, secondo me, che due uomini facciano certi discorsi mettendo a disagio una mamma, e soprattutto i suoi figli…
Cosa penseranno quei ragazzi delle dichiarazioni fatte dal padre? Come vivranno questo momento sconvolgente, nel quale sono stati indirettamente e ingiustamente tirati in ballo? Provo a immaginare…tanta rabbia, tanta tristezza, grande dolore.
Purtroppo a volte non bastano le scuse, certe affermazioni non si devono proprio fare!
La squalifica ci sarebbe dovuta essere per entrambi, anche se penso che a volte bisogni trovare dei metodi alternativi (anche per le sospensioni scolastiche, perché è una situazione simile) per far comprendere al meglio l’errore commesso.
Poco dopo poi, ho avuto la conferma ancora più grande della mia tesi…
Vogliamo parlare della scenata orribile (scusate se son così diretta, ma sono anche molto delusa) che ha organizzato la cara De Lellis?
Io ero una Damellina, la coppia mi piaceva e anzi trovavo lei una brava ragazza, umile e di mille qualità. BLABLA Ebbene dopo l’altra sera mi sono domandata: – Ma come hanno fatto a piacermi questi due? Li trovo incommentabili, lei in primis.
Però, la coerenza questa sconosciuta, tutti coloro che prima avevano contestato il comportamento di Russo, hanno elogiato Giulia come una ”grande donna”.
Ditemi voi adesso, può essere considerata una ”grande donna” una ragazza che strumentalizza una gravidanza, che è una delle cose più belle della vita, per attirare a sè ulteriori attenzioni?
Una ragazza che dà della poco di buono a una sua coetanea davanti a tutti (pure alla madre) con il solo intento di umiliarla, ”in nome del suo amore” che in realtà è in nome del suo voler apparire?
Una ragazza che quando la madre della ragazza offesa osa dirle di abbassare i toni, risponde con un: -Silenzio! ?
E per che cosa poi? Solo perchè Asia è diventata amica del suo ragazzo, perché io più di un’amicizia non vedo, dimenticando però che è Andrea quello fidanzato e non Asia!
Come al solito, ce la prendiamo con le donne, ancora una volta.
Lo sapete quali sono le grandi donne? Ve lo dico io…
Sono quelle che ogni mattina si alzano alle 5 del mattino, preparano la colazione, accompagnano i bambini a scuola, poi vanno a lavoro, vanno a prendere i bimbi da scuola, preparano il pranzo, poi aiutano i piccoli a fare i compiti, puliscono casa, e di nuovo a preparare la cena, mettono i bimbi a nanna e l’indomani la giornata ricomincia.
Sono quelle che lottano contro terribili malattie, contro i pregiudizi e uomini che non le rispettano.
Sono quelle che perseverano per avere un figlio, un grande dono che purtroppo magari non potranno mai avere ma loro desiderano e ci credono.
Sono quelle che accudiscono i più deboli e regalano sorrisi a chi non ne ha.
E potrei andare avanti all’infinito riportando esempi di grande rilevanza, che di certo non si avvicinano minimamente a Giulia.
Io in Giulia ho visto solo una ragazza, NON bambina , una RAGAZZA ineducata e arrogante, che si diverte a fare la sbruffona perché tanto a lei tutto è dovuto, perché si sente spalleggiata dal mondo intero.
Tra l’altro teoricamente in quel momento Asia era freezata, quindi Giulia ne ha approfittato per insultarla visto che non le poteva rispondere…troppo facile!
E non ditemi che la reazione di Antonella Mosetti è stata esagerata, perché sfido chiunque di voi a trovarsi davanti a una persona che insulta un vostro caro e restare impassibili come dei pesci lessi. Io avrei fatto di peggio, mi conosco bene.
In tutto questo Andrea che fa? Addirittura difende la sua ragazza! Mamma mia, capisco che la ama e tutto quello che volete, però facendo così si è dimostrato senza attributi ed ha in qualche modo condiviso (anche se non era sua intenzione) il pensiero che Giulia e mezz’Italia hanno di Asia. Ancora più grave insomma…
Mi chiedo se Damante avesse dato più confidenza ad Asia cosa avrebbe fatto la De Lellis…che trashata!
Non sapete quanto mi piacerebbe che queste mie riflessioni giungessero agli interessati, magari si farebbero delle risate ma credo che invece li farei pensare molto.
Ah no! Giulia mi direbbe che sono solo una delle tante bambine e che farei meglio ad andare a scrivere sulle lavagnette con i gessetti colorati.
La mia apologia termina qui…voglio comunque salutare le mie ex-colleghe del bilocale, che sicuramente saranno stranite per le mie parole:
Care ragazze, cambia l’idea che ho di questa coppia ma non quella che ho di voi; conserverò sempre un piacevole ricordo del tempo trascorso insieme e ogni tanto passerò per salutarvi.
E adesso a voi i commenti!
A domani!