Buongiorno ragazze mie 
vi è piaciuta la prima puntata di Temptation? POPCORN A me si, mi sono piaciuti soprattutto i ghiaccioli alla camomilla che ho preparato per l’occasione sperimentando una ricetta inventata da me. 
Peccato che in casa non abbiano gradito nè Temptation nè i ghiaccioli, tranne Sciani che ha guardato un po’ di tv e ha dato qualche leccata al ghiacciolo. 
Lo so che non avrei dovuto darglielo, ma un era giusto un assaggino. Lui è l’amore mio, mi dà tante soddisfazioni. 
Oggi è mercoledì 29 giugno e si ricordano i Santi Pietro e Paolo apostoli, rispettivamente protettori dei pescatori e dei teologi.
Il proverbio ci dice ”Nutri un corvo e ti caverà un occhio”
Veniamo agli avvenimenti importanti della giornata:
Nel 1934 ebbe luogo la cosiddetta “notte dei lunghi coltelli”, epurazione nazista.
Nel 2007 l’ I-phone venne lanciato sul mercato. Io non ne ho mai avuto uno, se qualcuno volesse regalarmelo… 
Nel 2013 morì Margherita Hack ,astrofisica e divulgatrice scientifica italiana.
Per la ricetta del giorno, non potevo non consigliarvi la famosa torta che ho preparato per il compleanno di mio nonno. Siccome non avevo tanto tempo a disposizione ho fatto una torta semplice, ma comunque molto buona, una specie di semifreddo. L’hanno gradito tutti, anche i più piccoli, perchè il sapore rimane delicato. 
Ingredienti:
3 confezioni wafer alla nocciola
400 g mascarpone
300 g latte condensato
1 tazzina caffè
300 g panna da montare
cacao in polvere
noccioline (quelle per decorare i dolci)
Procedimento:
Montate la panna e aggiungeteci il mascarpone, il latte e il caffè continuando a monate delicatamente.
In una teglia preparate uno strato di wafer e spalmateci uno strato di crema. Spolverate con un po’ di cioccolato in polvere e noccioline. Fate un altri due strati procedendo allo stesso modo.
Decorate come prefetite (io ho usato le lettere di cioccolato e ho scritto ”auguri nonno”) e mettete in frigo fino al momento di servire.
Se dovete preparare una torta per un evento e avete i minuti contatti, questo è il vostro salvavita. 
E’ il momento della rubrica del giorno, dedicata al lavoretto della settimana. A grande richiesta, l’uncinetto è qui! 
Sapete, io l’ho imparato a fare quando ero in prima superiore. Durante l’estate mi annoiavo e così chiesi a mia mamma di insegnarmelo. Il mio primo lavoretto fu un porta cellulare color azzurro,che conservo ancora. Poi iniziai a fare piccoli centrini, in particolare in occasione del Natale ma la più prova arrivò quando ero in terza superiore. Infatti, mia sorella e una mia amica fecero la cresima e io regalai loro le bomboniere interamente fatte da me all’uncinetto.
Quelle della mia amica erano dei cuoricini color panna molto eleganti, ne feci circa una ventina e li decorai con tulle e filo color salmone. Contavo di fare lo stesso anche per mia sorella, ma lei appena le vide mi disse che non le piacevano e così in un mese realizzai trenta sacchetti bianchi con il bordino di diverse tonalità di rosa. Alla fine fui molto soddisfatta del mio lavoro,ma per un bel po’ di mesi non ripresi questo hobby.
Ora ho ripreso e il mio ultimo lavoro è stato un porta cellulare bianco nero (chissà perchè questi colori ) per mio padre.
Anzitutto vediamo cosa vi occorre:
-Un uncinetto: ne esistono di diverse misure, io lavoro con il n.4 che è i dimensione media e va bene per la maggior parte dei lavori.
– un gomitolo idoneo per l’uncinetto scelto, basta che leggete l’etichetta e vi saprete orientare. 
Ed ora,impariamo il primo punto:
Fate un cappio col filo tenendolo fermo tra il pollice e l’indice della mano sinistra.
Introducete l’uncinetto nell’anello e stringete il cappio.
Ecco,il primo punto è fatto! 
Continuate e realizzerete una catenella.
Successivamente,fate un nuovo giro con la maglia bassa:
Inserite l’uncinetto nella maglia
Mettete il filo sull’uncinetto e fatelo passare attraverso una sola maglia, ottenendo due maglie.
Mettete nuovamente il filo sull’uncinetto, e fatelo passare attraverso le due maglie che sono sull’uncinetto.
Ecco fatto! Ora impariamo la maglia alta e il più è fatto!
Mettete il filo sull’uncinetto, inserite l’uncinetto nella maglia
Gettate di nuovo il filo sull’uncinetto, e fatelo scorrere attraverso la prima maglia che si trova sull’uncinetto.
Rimettete il filo sull’uncinetto e fatelo passare attraverso le prime due maglie che si trovano sull’uncinetto.
Mettete ancora il filo sull’uncinetto e fatelo passare attraverso le ultime due maglie che si trovano sull’uncinetto.
Ottimo lavoro!
Per esercitarvi meglio vi lascio un piccolo compitino per questa settimana: faremo una piccola mattonella. 
Vi occorre un filo del colore che più vi piace.
Fate 20 catenelle,poi alternate una fila di maglia bassa con una di maglia alta per 8 volte.
Così diventerete bravissime,vedrete che sarà molto rilassante.
Per le esperte vi lascio un lavoretto molto carino che appena ho tempo farò di sicuro:
una mattonella con il fiorellino, perfetta come presina.
1 giro: 1 catenella,15 maglie basse e chiudete il giro.
2 giro: 3 catenelle, 2 maglie alte,2 catenelle,saltare 1 maglia di base ,3 m alte e continuate fino a fine giro (in totale 8 gruppi di 3 maglie alte )
3 giro: entrare con l’uncinetto nello spazio di 2 catenelle e lavorare 5 maglie a punto nocciolina -2 catenelle -1 maglia bassa sopra la seconda maglia alta del gruppo di 3 -2 catenelle -5 maglie a punto nocciolina ….continuare fino a fine giro .Il fiore è finito!
4 giro: entrare con l’uncinetto sopra uno dei punti bassi del giro precedente,3 catenelle,1 m alta,3 catenelle,2 m alte (si forma l’angolo della piastrella ),3 catenelle ,1 m alta sopra la maglia bassa del giro precedente ,3 catenelle e ripetete fino a fine giro.
5 giro: 1 m bassa sopra ogni maglia del giro precedente, 3 m basse in ogni spazio di catenelle angolo compreso .
6 giro: 1 maglia alta sopra ogni maglia bassa del giro precedente, nell’angolo lavorare nelle seconda m bassa , 2 m alte, 3 catenelle, 2 m alte nello stesso punto.
Finish! 
Molto bene vicoline, vi lascio al lavoro! Se qualcuna volesse condividere con noi i suoi risultati ne sarei felice.
Alla prossima!
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