E’ la tonalità più richiesta, che ha il potere di addolcire i lineamenti e di regalare luce e un’aria fresca al viso. Per essere bionde con stile non bisogna però esagerare, ma calibrare il tono con il colore della pelle.
Se li vuoi tingere
Su 100 donne che colorano i capelli, ben 40 scelgono di schiarirsi. Per un look elegante, fatti consigliare la nuance in armonia con il colore della pelle e metti in conto un ritocco delle radici ogni 20 giorni circa. Puoi anche miscelare due o più toni di biondo per ottenere riflessi più naturali. Inoltre non fare l’errore di scegliere tonalità chiarissime se i capelli sono grossi: rischi di ottenere un effetto parrucca.
Non farti tentare dal biondo platino o chiarissimo, se hai la pelle diafana o rosata: otterresti solo un’aria “slavata”. Sono tonalità fredde che a contrasto valorizzano di più le carnagioni ambrate o abbronzate. Opta, invece, per i toni più caldi: biondo chiaro o chiaro-dorato.
Se sei di base castana e vuoi dare un tocco solare al viso, sono due le tonalità che fanno per te: il biondo e il biondo-dorato. Ma sono speciali anche per una bionda che vuole scurirsi: fanno risaltare i lineamenti e gli occhi chiari.
E se sei bruna?
Attenzione perché, per te, diventare bionda significa decolorare i capelli completamente. Poi tutto diventa più impegnativo: la ricrescita si nota subito, e devi curarli molto per averli morbidi.
Qualche consiglio da seguire:
Per mantenerli lucenti usa shampoo specifici per bionde, arricchiti di speciali sostanze che li illuminano il colore.
Evita gli shampoo alla camomilla invece, se hai le mèches: tenderebbero a farle ingiallire. Quando sei al mare si schiariscono naturalmente, ma se li vuoi mantenere morbidi e setosi, proteggili dai raggi UV con specifiche creme per capelli, sia quando sei in spiaggia sotto il sole, che a casa.
Dedica ai capelli biondi molte cure, in quanto contengono meno pigmento protettivo (feomelanina) rispetto a quelli scuri. E proprio come la pelle chiara sono più delicati.
da http://www.ilmiomakeup.it