Di pennelli per la piega dell’occhio ne esistono ormai davvero tantissimi in commercio. Naturalmente non sono tutti essenziali, ma alcuni possono davvero migliorare quella parte di make up che spesso riesce più difficoltosa alla maggior parte delle ragazze: la sfumatura.
In questo articolo ti presento le 3 tipologie di pennelli per la piega dell’occhio, ognuno con caratteristiche ben precise: il primo lo ritengo più adatto a chi è alle prime armi, il secondo, invece, va benissimo per chi è più esperta nella sfumatura, mentre il terzo si utilizza per una particolare tipologia di make up (e non solo). Scopriamoli insieme!
Per sfumature precise
Nell’articolo riguardante i pennelli da sfumatura ho spiegato come in base alla forma del pennello si possono ottenere sfumature differenti. Tra questi vi era il pennello per la piega dell’occhio a punta sottile, poco diffuso ma a mio parere molto utile, soprattutto quando si è alle prime armi, perché non si rischia di espandere troppo il colore e creare un antiestetico effetto “occhio pesto”. Questo pennello per la piega dell’occhio, infatti, avendo una punta sottile, permette di stendere il colore prima con precisione e poi sfumarlo con facilità grazie alla forma tonda e bombata del pennello stesso. Io lo trovo perfetto da utilizzare soprattutto nei make up naturali e delicati, dove occorre una particolare maestria nella sfumatura dell’ombretto quando si vuole dare profondità all’occhio. Questo è il n.228 di Zoeva.
Per sfumature più ampie
Se invece si è più esperte e si vuole giocare con sfumature più ampie, allora è meglio orientarsi su un pennello per la piega dell’occhio angolato. Come già specificato nell’articolo riguardante i pennelli occhi, questo pennello è stato appositamente studiato per seguire le linee curve dell’occhio: in questo modo è il pennello che asseconda le forme dell’occhio e non è necessaria una grandissima manualità per poter riuscire a stendere bene l’ombretto, anche se bisogna prestare un po’ più attenzione nella sfumatura. Trovo utilissimo questo pennello per la piega dell’occhio nei make up più intensi, perché riesce a “tirare” bene il colore dalla palpebra mobile verso quella fissa, garantendo una sfumatura graduale. Questo è il n.235 di Zoeva.
Per il cut-crease
Il cut-crease è un particolare tipo di make up che prevede una separazione netta tra il colore dell’ombretto applicato sulla palpebra mobile e quello applicato invece sulla piega dell’occhio. Per fare questo è necessario operare non con un pennello da sfumatura, bensì con un pennello piatto. Si può utilizzare un qualsiasi pennello piatto, ma a mio avviso le scelte migliori sono due. La prima è il pennello piatto da labbra, semplicemente perché è un pennello piccolo ed è più facile da controllare nella zona lungo la piega dell’occhio. Altra alternativa, la migliore, è quella di utilizzare un pennello piatto angolato, quello che si utilizza per le sopracciglia o per stendere l’eyeliner, per intenderci: sempre per il motivo spiegato prima, e cioè che le setole disposte in senso angolato riescono a seguire meglio le forme dell’occhio, questo pennello si presta benissimo a definire una riga perfetta, da sfumare successivamente con piccoli tocchi verso la palpebra fissa. Questo è il 318 di Zoeva.
da http://www.ilmiomakeup.it