L’efferato assassinio di quella povera ragazza nei pressi di Milano, Giulia Tramontano, addirittura incinta di sette mesi, ammazzata in maniera brutale dal suo compagno e futuro papà della creatura che lei teneva in grembo,  mi ha disgustato di essere di sesso maschile, se l’uomo è capace di queste nefandezze. E allora mi sono rifugiato un attimo nei dati statistici (i numeri sono troppo spesso snobbati …non sono così aridi, se li si sa valutare bene).

Innanzitutto cosa è il femminicidio? Viene chiamato così un delitto il cui principale motivo scatenante è il fatto di essere donna con tutti gli annessi e connessi in quanto tale.

I dati statistici non sono proprio uniformi…cmq l’analisi più attendibile dice di 111 femminicidi nel 2019 —112 nel 2020—119 nel 2021—boom nel 2022 con 125 casi.

Dall’inizio di questo 2023 gli episodi sono 47 , quindi , come trend, in lieve calo sul 2022, ma sulla falsariga degli anni precedenti—–  In pratica, in poco meno di  4 anni e mezzo sono avvenuti 514 femminicidi in Italia, alla media di circa una donna ammazzata OGNI TRE GIORNI !!!!  E , come si nota, la “curva” statistica è alquanto stabile , non è il dramma di un anno soltanto  …insomma, è una sciagura che NON SI RIESCE AD ESTIRPARE  IN MODO SIGNIFICATIVO—e , dato importantissimo, OLTRE I TRE QUARTI  di questi delitti sono stati compiuti in ambito famigliare , o di  fidanzati , compagni , ex o non ex ! 

PERCHE’? Cosa spinge mai un maschio uomo a queste brutalità, a volte perfino assurde? tenete presente che  nel 83 % (!) dei casi il colpevole  viene scoperto entro tempi brevi o medio-brevi , quindi i fatti oggettivi dicono che  l’assassino parte già in netto svantaggio …e allora? ripeto…PERCHE’?

Butto lì  qualche motivo, non in ordine di importanza, ma di come mi vengono in mente:

a ) un falso senso di orgoglio maschile

b) una gelosia malsana di stampo ossessivo

c) una distorta concezione dell’amore inteso come proprietà della donna  amata ( che poi amata non è )

d) il terrore dell’uomo di restare solo se la donna vuole troncare o ha già troncato il rapporto ( e più l’uomo faceva  il gradasso prima, più c’ha fifa adesso )

e) il “tormento esistenziale” del maschio che vede la donna sfuggire dal proprio controllo, rendersi indipendente , fare scelte, prendere decisioni unilaterali , autonome.

Ce ne sono sicuramente molte altre, di motivazioni…io propendo molto per le ultime due che ho scritto …noi uomini dobbiamo renderci conto che la donna , nel 21mo secolo , non solo puo’ benissimo vivere senza di noi ma addirittura puo’ vivere meglio.

CHE NE PENSATE VOI? CHE MOTIVAZIONE RITENETE PIU’ VICINA AL VERO? 

by Nerio