5 luglio 1946 : a Parigi viene presentato ufficialmente al pubblico la nuova e sicuramente innovativa creazione ( x le donne) dello stilista Louis Reard …ovvero il costume da bagno in due pezzi, a cui lo stilista aveva dato il nome di BIKINI ( termine che poi diventerà parte del lessico normalissimo, in qualsiasi lingua o ceto sociale )
Ora, niente di nuovo su questo…quante centinaia di migliaia di volte avremo sentito questa parola? Ma in quanti/e sanno l’origine del termine? Ebbene, nel caso specifico si deve dire che IL GOSSIP E LE COSE SERIE SI SONO MISCHIATE …
Appena pochi giorni prima, ovvero il 1 luglio 1946 , gli USA avevano usato un piccolissimo atollo chiamato Bikini , sperduto nell’oceano Pacifico , ( quindi BIKINI è il nome dell’atollo) …e l’avevano utilizzato per il primo esperimento di bomba atomica “tascabile” , per verificare l’effetto che poteva avere su una flotta in assetto di battaglia. Da notare che l’atollo fu usato per parecchi anni a seguire per questi scopi “nucleari”…roba da guerra calda, mica fredda .
Ovviamente il primo esperimento del 1 luglio , che causò una esplosione veramente impressionante , aveva creato nel mondo molte discussioni , polemiche e popolarità al minuscolo atollo Bikini, sia in positivo che in negativo…
E allora che c’entra tutto ciò con il costume in due pezzi? Ebbene, lo stilista dichiarò , a domanda diretta, che aveva chiamato la sua creazione BIKINI , proprio per rimarcare che si trattava di una creazione che sarebbe risultata ESPLOSIVA , nel mondo della moda dell’epoca .
Fu una ideona? ( intendo il nome, non la creazione del modello)…si deve allargare le braccia sconsolati, oppure è meglio ironizzarci sopra? By Nerio
Una “scoperta” di cui si poteva benissimo a fare a meno