Alessia Marcuzzi “finisce nell’occhio del ciclone” a causa del pranzo di Pasqua! Ha realmente violato il lockdown? Ecco cos’è successo…
Alessia Marcuzzi è finita al centro dell’occhio del ciclone sul web, per un gesto compiuto il giorno di Pasqua.
Da premettere che la conduttrice fino ad oggi si è spesa per una campagna di sensibilizzazione atta a convincere le persone a seguire le regole dettate dal momento e, soprattutto a restare a casa per “sconfiggere il nemico comune”.
Ma ahimè Alessia ha compiuto un passo falso, che mai ci saremmo aspettate da parte sua: nel giorno di Pasqua ha mostrato sul suo profilo Instagram la tavola imbandita per le persone che compongono il suo nucleo familiare.
Fin qui nulla di male, se non fosse che i fan si sono accorti che il numero dei coperti sul tavolo non corrispondevano al numero delle persone che compongono il suo nucleo familiare, copiosi sono arrivati i commenti negativi da parte di chi di chiedeva:
“Ma la tavola apparecchiata per nove? Dov’è la quarantena?”
La Marcuzzi ha dato spiegazioni a riguardo, ed ha svelato che quel giorno hanno pranzato insieme a lei i suoi genitori ed un’altra persona che vive con loro:
“La tavola è apparecchiata per sette. Noi più i miei genitori, che vivono nel palazzo di fronte a casa mia e una persona che lavora da me e che vive con noi. Quindi? I miei genitori sono usciti a piedi, saranno venti passi da casa loro per venire da noi.”
Una motivazione che ai più è sembrata una scusa bella e buona, tanto è verio che gli avventori dei social non hanno perdonato il gesto della conduttrice, in quanto in questo momento difficile i sentimenti dovrebbero lasciare il passo al rispetto delle regole, che valgono per tutti (vip compresi), indipendentemente dal numero dei passi che ci divide dai nostri affetti.
(Clicca sulle immagini qui sotto per ingrandirle!)
Sul tema è stata chiamata in causa anche Selvaggia Lucarelli, per esprimere la sua opinione in merito:
“Alessia ha raccontato da sola quello che ha fatto (…) non devo raccontare nulla, non approvo.”
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E io che mi sentivo di aver”trasgredito” solo perché con mia suocera e mia cognata abbiamo pranzato fuori,ognuno cucinato per conto nostro la griglia fuori,solo uno addetto al barbecue, tavoli separati ed con lo spazio che abbiamo a disposizione potevamo stare anche ad più di 100metri di distanza
Eccola un’altra che ha deciso che la distanza sociale tra parenti non serve.
Parlano bene e razzolano a caxxo
È ora di fare delle belle multe
a tutti.
Credimi Barbara altro che distanti eravamo eppure sentivo che era sbagliato ma quasi parlavamo con il megafono e questi hanno tutti la scusa pronta per giustificarsi
A questi vippettini non interessa niente delle regole perché sanno che a loro i tamponi li farebbero e avrebbero anche un posto in ospedale se ne avessero bisogno mentre noi persone normali non abbiamo la certezza che ci farebbero il tampone o che ci sarebbe un posto in ospedale questa è la realtà purtroppo
Losir le multe le fanno ma figurati se fanno una multa a qualche vip
Non so in altri posti ma da me per evitare”favoritismi” le città si sono scambiati gli agenti
Ma non hanno capito che chi vive in case diverse non può stare insieme? Non c’entra che la mamma deve solo attraversare la strada, il punto è che puoi stare a stretto contatto solo con chi abita in casa con te. Mia sorella è rientrata una settimana fa dall’estero e da una settimana sta in un’ala separata della casa senza avere contatti con noi, pranzo e cena da sola anche a Pasqua e Pasquetta.
Scusa lun ma ormai siamo tutti insofferenti e tutti avremmo piacere di incontrarci di persona. Pure io potrei dire che salgo in macchina davanti a casa dove abito e scendo dopo 40 minuti nella seconda casa in campagna dove starei con le stesse identiche persone. Ma se non si può non si può. E io spero di poterlo fare presto.
Lu44
giusto così si evita di privilegiare conoscenti.
Barbara noi abbiamo la fortuna di abitare in campagna tutti nello stesso palazzo ma non ci vedevamo se non dalla finestra da febbraio perché hanno messo i miei suoceri in quarantena a causa di una visita dove il medico si è poi rivelato essere positivo, non devo neanche attraversare la strada, come dice la Marcuzzi, ma stiamo ognuno nelle nostre case si vedono solo i marito perché lavorano insieme ma se non si può non si può,unico strappo lunedì ma ognuno era come se mangiassimo sul balcone
mia cognata che non abita con noi infatti è rimasta a casa sua
Barbara io ormai questi personaggi non li “giudici” più da quelli che dicono ma dai fatti da chi dice di rimanere a casa e chi ci resta veramente le chiacchiere stanno a zero e non m’interessan o
Io abito a 5 minuti da mia madre ma ognuno sta a casa sua porto la spesa la lascio nel davanzale della finestra e vado via e questi fanno campagne #iorestoacasa e poi fanno come diavolo vogliono solo che loro sono vip tutto concesso noi i comuni mortali
emerenziana io mantengo la distanza pure con marito e figli perché loro comunque ,anche se sotto casa e viene pochissima gente però hanno l’attività aperta ed io devo stare attenta perché non posso permettermi di rimanere a casa perché devo badare a mia madre
E quindi io che non vedo i miei e mio fratello dal 5 marzo sono una coglxxxa???
Questi vippetini la quarantena l’hanno tutti interpretata un po’ a modo loro!
L’altro giorno mi capitano le storie della moglie di un ex calciatore della Juventus, che sta trascorrendo la quarantena con marito e figli, nella villona in provincia di Torino, con piscina, giardino ecc…ma buon per loro, senonchè in una storia appare la sorella di lei…che sicuramente sta anche lei a Torino ma non abita con loro. Ma come mai a loro viene di fare queste cose e a noi no?