‘Gossip’ A ‘Live Non è la D’Urso’ Nina Moric, grigia in volto e con gli occhi chiusi, si sottopone alla macchina della verità! Lei e il figlio sono stati realmente percossi dall’ex Luigi Favoloso? Quest’ultimo, davanti alle sue sconcertanti risposte, avanza una terribile ipotesi!
Ieri a ‘Live Non è la D’Urso‘ si è di nuovo trattato della querelle tra Luigi Favoloso e Nina Moric: ‘ex modella ha deciso, come promesso, di sottoporsi al test della macchina della verità per dimostrare di essere stata sincera quando ha accusato l’ex compagno di percosse a lei ed al figlio Carlos Maria.
Il momento è stato preceduto da una discussione in studio tra Favoloso e i genitori, con i cinque ‘sferati’ che non vedevano l’ora di criticarlo duramente.
La Moric, il cui colorito in volto era addirittura grigio, ascoltava la discussione tenendo gli occhi chiusi e abbandonata sul lettino. Poi è partito il test e le risposte della donna erano tutte contrassegnate dalla risposta vero.
Solo su quella della liposuzione ai fianchi e su quella delle bugie su Favoloso la macchina ha segnalato risposta incerta, ma Nina ha voluto che si ripetesse ed è uscita poi la risposta vero.
Nel mentre l’intera famiglia Favoloso ridacchiava e, alla fine del test, Luigi ha sollevato un dubbio osservando proprio le condizioni fisiche di Nina: prima di eseguire il test, ai soggetti esaminati vengono eseguiti i controlli per vedere se hanno assunto droga, alcool o psicofarmaci?!? (in grado di poter alterare i risultati del test) E il padre di lui ha augurato all’ex nuora che possa rimettersi in sesto!
A cosa voleva alludere secondo voi Luigi? Che la ex compagna Nina non fosse completamente lucida? E voi che impressione avete avuto?
by Emmaforever
È la prima cosa a cui ho pensato pure io!!! Non era normale…
Non mi piacciono nessuno dei 2 ma…non credo assolutamente a lei!! Penso che veramente vada aiutata psicologicamente!!
Ho pensato la stessa cosa, nn m sembrava lucida, era asettica cm qndo stai imbottita d medicinali e parli robotizzato, non le crederò neanke tra 1000 anni