‘Gossip’ Tina Cipollari ed il suo ex marito Kiko Nalli furiosi con chi ha diffuso la falsa notizia su di loro che potrebbe danneggiare la loro famiglia
In questi giorni i due ex coniugi Tina Cipollari e Kiko Nalli si sono fatti vivi insieme per esprimere il loro dissenso nei confronti del settimanale “Di Più”.
In esso qualche giorno fa è uscito un articolo in cui c’era scritto che un amico di Tina confermava la fine del suo amore con il ristoratore fiorentino Vincenzo Ferrara ed un riavvicinamento all’ex marito e padre dei suoi figli Kiko.
I due hanno reagito in questa maniera e lui se l’è presa anche con i blog che hanno riportato la Fake new ( fortunatamente non con noi che non l’avevamo presa in considerazione 
)
(Clicca sulle immagini qui sotto per ingrandirle!)
Insomma, i due ex coniugi hanno paura che queste false notizie creino delle aspettative inutili nei figli che si possa ricomporre la famiglia e quindi rovinare l’equilibrio attuale tanto faticosamente costruito. Mentre però lei conferma la sua storia con Vincenzo, Kiko non fa menzione della sua con Ambra Lombardo.
Secondo voi hanno ragione Tina e Kiko? Possibile che la carenza di notizie gossip spinga i giornalisti a scrivere la qualunque?
By emmaforever
Seguiteci su Telegram cliccando qui
Se non l'hai già fatto, inizia a seguirci su Facebook e Instagram
Io posso capire che leggendo sui giornali fandonie sulla propria vita ci si possa inviperire, ma queste 2 persone in particolare non so quanto possano lamentarsi. Kiko ha fatto del gossip, e spesso del finto gossip, la sua vita. Ricordo finte paparazzate o persino questa storia con Ambra a cui fatico a credere. E anni fa lui e Tina si scrivevano letterine tramite giornale per parlare dei loro problemi di coppia. Anche allora avevano figli che potevano leggere determinate cose. Ma siccome percepivano soldi per vendere gossip trash andava bene. Poi esistono modi leggermente più educati per smentire falsità senza fare figure di menta.
Ma si sa che il gossip non campa di verita, ma di pura sceneggiatura, questo è il loro mestiere.