Ligabue nell’occhio del ciclone per i fan infuriati con lui
Ieri è accaduto quello che nessuno vorrebbe gli accadesse mai: è stato annullato il concerto di Ligabue in programma ormai da mesi. Doveva tenersi a Roma al Palasport, dove l’affluenza era già iniziata da ore. E dove c’era già stata una prima data il giorno prima. I fan erano in visibilio e in attesa che il cantante uscisse da dietro le quinte quando invece si è presentato qualcun altro al suo posto.
Poco prima delle 21.30 lo staff ha annunciato che Ligabue non sarebbe salito sul palco a causa di un’influenza che lo aveva colpito anche alla gola. Inutile raccontare lo scontento generale di chi si era fatto addirittura ore di viaggio per essere presente. Il concerto verrà recuperato il 9 dicembre ma le spese del viaggio, ed eventuale pernottamento, di chi è venuto da lontano nessuno le rimborserà.
La rabbia e la delusione dei fan è arrivata perchè l’avviso è stato dato troppo tardi, a ridosso dell’inizio dello spettacolo. Il cantante ha cercato di giustificare questo ritardo con un video sui social dove ha spiegato:
“La notizia l’avete già avuta, posso dirvi che mi dispiace veramente tanto, avevo ovviamente molta voglia di divertirmi anche questa sera.
Purtroppo già da ieri sera ho avuto qualche problema con la gestione della voce per colpa del virus, che mi condiziona proprio nel riuscire a cantare. Ho provato di tutto per porvi rimedio, mi sono imbottito di cortisone fino a mezz’ora fa, ho fatto le prove al microfono fino alle 8 nonostante voi foste dentro al Palaeur, io ero dietro a fare dei tentativi per capire se c’era qualcosa da salvare ma non posso pensare di fare un brutto concerto a Roma, non ve lo meritate voi e non me lo merito nemmeno io. Il concerto comunque verrà fatto più avanti. Scusate ancora per l’inconveniente, vi abbraccio”.
Probabilmente era meglio preservare la voce ed evitare di far attendere tutte quelle ore le persone che erano lì per lui. Più fortunati coloro che domani e dopodomani dovevano essere ad Eboli e che sono stati avvisati con largo anticipo. Ovviamente sui social è pieno di persone che pur amando il cantautore si sono sfogate per la cattiva organizzazione. Chissà se Luciano si farà perdonare nella data di recupero con qualche chicca particolare?