Lorenzo Amoruso si difende dalle accuse di violenza della ex Manila Nazzaro

E’ stata una coppia inossidabile fino ad un po’ di tempo fa quella formata da Lorenzo Amoruso e Manila Nazzaro. I due, sicuri del loro amore, avevano partecipato anche a Temptation Island. La visibilità acquisita lì è servita a Manila per partecipare poi al Grande Fratello Vip. Dopo il reality però i due si sono lasciati. Cos’è accaduto?

Quando lei è si fidanzata con il ballerino Stefano Oradei sono usciti retrosceni poco piacevoli. E’ passata agli occhi dei telespettatori come colei che aveva tradito l’ex calciatore e così lei si è difesa accusandolo di essere stato violento con lei. Questa accusa così grave non è mai andata giù a Lorenzo, che oggi rivela apertamente a Novella 2000 cosa realmente è accaduto tra loro:

«Fino a quando ho detto sì a tutto, le cose andavano bene, quando ho iniziato a prendere posizione, sono diventato un mostro. Dopo Capodanno avevo capito che la nostra relazione non funzionava più. È stata lei a cambiare, negli ultimi mesi in cui stavamo insieme non Ia riconoscevo più. E c’erano troppe discussioni inutili. Probabilmente in quel momento lei aveva iniziato a frequentare un’altra persona. E forse lo sentiva anche da prima. Era finito l’amore da parte sua? Ci può stare. Ma è mancata l’onestà di dirmi: “Tra noi è finita”, invece di fare di tutto per farmi sentire colpevole. Lei ha detto cose assurde: è vero che abbiamo litigato, ma penso che succeda in ogni coppia. Tra noi non c’erano problemi insormontabili, ma Manila addirittura ha detto che Ia nostra relazione era tossica. Che l‘ho umiliata, denigrata….

L’ho offesa quando abbiamo litigato, ho sbagliato. Sono andato oltre con le parole, ma non sono un violento come mi ha dipinto lei. Le ho detto che le auguravo la menopausa e che Miss Italia per lei è finita nel 1999: queste sono le cose che ho detto, sono cose brutte, ma è stato peggio essere accusato di violenza, soprattutto in questi tempi dove le donne sono troppo spesso protagoniste della cronaca nera.

È stata tradita la mia fiducia. Mi prendo parte delle responsabilità: quando una storia finisce le colpe sono a metà, come Ie ragioni. Ma io sono stato sincero.

Se fossi stato violento perché è stata con me per sei anni e mezzo? Non un anno, non due: sei anni e mezzo! E con me voleva un altro figlio. Le rimprovero di aver raccontato di aver perso la bambina. Quello era un dolore privato che tale doveva rimanere. Lei ha anche detto che io l’avevo lasciata quando avevamo perso la bambina, ma io ho pianto per tre giorni di flla. Quando mi sono ripreso Ie ho solo detto che non era il caso di forzare le cose, magari con I’inseminazione artificiale. Le ho detto che se avessimo avuto un figlio insieme, sarebbe stato bellissimo, ma se non l’avessimo avuto eravamo già una famiglia: io, lei e i suoi figli. Con loro ho vissuto a Roma e sì, eravamo una famiglia».

Che ne pensate delle delucidazioni date da Lorenzo? Le sue sono state offese imperdonabili tanto da poter essere tacciato con leggerezza di essere aggressivo?

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