Maria Elena Boschi e il fallimento di Banca Etruria: ecco l’opinione di Nerio…e la vostra?

Mi sono ripromesso, a suo tempo, di NON PARLARE MAI DI POLITICA, qui nel Vicolo …ritengo che ogni opinione ( eccetto qualche assurdo  estremismo ) possa essere valida , e DA RISPETTARE. E poi, dai, siamo qui soprattutto per divertici ( mentre veniamo intristiti ogni giorno dalle cacchiate della nostra classe politica )

Però mi piacciono pure i sondaggi e capire da che parte gira il  trend di pensiero ( qualunque esso sia, Vicolo compreso)

Quindi il quesito che vi sottopongo, non riguarda affatto la politica intesa in senso stretto, come campagna elettorale…ma invece una valutazione su una situazione  assai ambigua, discussa e discutibile  ( degna quasi di un trono di ued) .

Maria Elena Boschi ,  onorevole ,  attualmente sottosegretaria alla Presidenza del Consiglio del governo Gentiloni e ex–ministro delle riforme costituzionali  del governo Renzi,  ha dichiarato, sul tema della vicenda del fallimento di Banca Etruria , che lei non commise alcun conflitto di interesse ( suo padre era vice–presidente di quella banca) , nè fece pressioni sul Governatore  della Bankitalia Visco e su Unicredit per tentare di salvare la banca di suo padre. Maria Elena lo  giuro’ anche in Parlamento , esattamente due anni fa, in sede di dibattito sulla mozione di sfiducia che gruppi parlamentari della opposizione  avevano chiesto nei suoi confronti .

Ora, io non voglio assolutamente discutere di  particolari tecnici, nè entrare nei dettagli… in sintesi, dalle prove e dalle testimonianze certe,   si deduce che,  in effetti,   sia vero CHE NON CI SIANO STATE PRESSIONI , NE’ VELATE, NE’ TANTOMENO DIRETTE …e quindi, in giudizio penale e anche civile , Maria Elena sarà assolta sicuramente ( lei ha citato in tribunale chi l’ha attaccata duramente, compreso il famoso giornalista De Bortoli. che ha scritto un libro in cui parla anche di questo ) .

Dalle testimonianze ufficiali di Visco e sopratutto di Ghizzoni( allora amministratore delegato di Unicredit) non saltano fuori tracce di pressioni od esortazioni ad acquistare Banca  Etruria per salvarla….soltanto richieste di informazioni e chiarimenti ….quindi, giuridicamente , legalmente e politicamente in senso stretto, Maria Elena non ha violato leggi .

Ma politicamente  in senso largo, cioe’ di questione morale e deontologica? Insomma…l’AD , number  one di Unicredit , si vede piombare nel suo ufficio personalmente un ministro della Repubblica a parlare di Banca Etruria  …e anche avessero parlato soltanto del colore dei pavimenti della banca, o delle tappezzerie, il solo fatto che si trattava  di un ministro in carica , secondo il mio MODESTISSIMO parere, rappresenta già una sottilissima forma di pressione  psicologica…mette a disagio solo a pensarci, anche se in assoluta buona fede  .

Per capirci meglio, Monica , se avete notato, commenta molto poco ( parlo di CapaMonique) …poco in rapporto alla media dei commenti, anche sotto post di primario interesse…e non lo fa  non perchè non gliene freghi niente o non abbia idee precise sul fatto…semplicemente  perchè i suoi commenti, per quanto poco, potrebbero assumere valore diverso. E lei , che è molto perspicace, avverte questa differenziazione e interviene solo quando lo ritiene opportuno o essenziale. Pensate se, mentre si stanno formando due tifoserie contrapposte, Monica intervenisse con insistenza a favore di una  parte ….lei lo farebbe in assoluta buona fede, per esporre l’idea di cui è  convinta, senza secondi fini …..ma LEI RIMANE ‘ CMQ IL CAPO DEL VICOLO …e la sua presa di posizione, per quanto assolutamente normale e legittima, verrebbe, alla lunga, percepita in modo diverso…con un altro peso specifico.

Per questo, io ritengo ( parere mio personalissimo) , che Maria Elena, pur ammettendo che fosse spinta da innocentissime intenzioni , era un ministro del Governo allora in carica, rappresentava un ruolo di enorme spessore e NON DOVEVA INTERVENIRE SULLA DIATRIBA …e per questo , sempre secondo me, ha sbagliato  e dovrebbe avere il buon senso di dimettersi, per non creare imbarazzo  e sgradevoli dietrologie .

MI PIACEREBBE SAPERE IL VOSTRO PARERE, AMMESSO E NON CONCESSO CHE VOGLIATE DARMELO….non mi interessa la vostra idea politica, sia chiaro.

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