Angelina Jolie morirà nel 2016, tra tre anni esatti. Non è uno scherzo, ma quanto previsto dal National Enquirer che spiega nel dettaglio i motivi che porterebbero alla prematura scomparsa dell’attrice, compagna di Brad Pitt. Un servizio alquanto di cattivo gusto e un consiglio per la bella attrice americana: cominciare a fare tutti gli scongiuri del caso nel tentativo si sbugiardare queste dicerie.
Il National Enquirer parte dal doppio intervento di mastectomia al quale si è sottoposta Angelina Jolie per evitare di essere colpita da tumore al seno, lo stesso che le ha prematuramente strappato la madre. Ma questa misura precauzionale non sarebbe sufficiente per il National Enquirer per evitare la morte. Perchè il tumore potrebbe attaccare anche l’utero e le ovaie, organi di cui Angelina Jolie non vuole privarsi visto che ha dichiarato di volere ancora dei bambini.
La rivista continua, ritrovando poi nel passato burrascoso dell’attrice altri elementi che non giocherebbero a suo favore. In particolare l’avere fatto uso di droghe pesanti (E’ stata lei stessa ad ammetterlo) avrebbe reso il fisico della bella attrice particolarmente gracilino. E ancora, la troppa magrezza di Angelina Jolie non giocherebbe a suo favore. Tutti questi elementi sarebbero sufficienti per il National Enquirer per dire che la compagna di Brad Pitt morirà tra circa tre anni. E come se non bastasse, ad avvalorre questa previsione shock sulla morte di Angelina Jolie, arriva il dottor Raskin del Pacific Palisades Medical Center che individua tutta una lista di fattori che potrebbero determinare la prematura scomparsa dell’attrice.
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