Miss Italia, quest’anno, avrà una possibile reginetta con tanto di gradi
Laura Aduni
Al concorso, infatti, prenderà parte anche il Caporal maggiore dell’esercito Laura Aduni, che fa parte del 151esimo reggimento della brigata Sassari e si è arruolata ormai da cinque anni. La 24enne, che ha iniziato la carriera dopo il diploma al Liceo Scientifico, ha spiegato che l’ispirazione le è venuta da suo padre Davide, carabiniere: «Ho scelto di tenere in primo piano questi valori, che in definitiva si basano sull’aiuto da dare al prossimo. C’è chi lo fa da medico, altri con il volontariato, io ho preferito questa scelta. E’ la mia strada. Tra breve inizierò un Corso per diventare a mia volta carabiniere».
La sua storia, spiega, non dovrebbe stupire più di tanto: «Ma perché meravigliarsi? Siamo militari, ma donne normalissime, non maschiacci. Se qualcuna di noi partecipa a Miss Italia, come è il mio caso, non fa che esprimere la propria vanità, un desiderio tutto femminile, essere per qualche giorno in una rassegna della bellezza, come prova, come esperienza da fare».
Anche se il concorso ha avuto a che fare con ben altre polemiche, quest’anno, lei stessa si trova di fronte a persone che faticano ad accettare la sua candidatura: «Soprattutto le donne. Ritenevo che non ci fosse proprio niente di strano dato che si parla tanto di pari opportunità, delle conquiste delle donne. Invece c’è chi sgrana gli occhi e si fa venire dubbi. In questo senso non abbiamo fatto molti progressi. Sono certa di onorare la mia divisa con il mio lavoro, libera poi di salire sulla passerella di Miss Italia».