La regina della Rosa Bianca
1464: Elisabetta Woodville è l’affascinante figlia di un nobile inglese, sostenitore del reale casato dei Lancaster. Ancora giovane, ha perso il marito che combatteva a fianco del re Enrico VI e ora, dopo l’ascesa al trono degli York, si ritrova spogliata dei suoi possedimenti e sola con due figli maschi in tenera età. Decisa a rivendicare il proprio patrimonio per poter condurre una vita onesta e indipendente, incontra il nuovo sovrano e gli espone a testa alta la propria causa. La sua bellezza sfolgorante e il suo atteggiamento indomito conquistano all¿istante il ventiduenne Edoardo IV che, incapace di resisterle, la sposa in segreto. E da questo momento la vita di questa donna coraggiosa imbocca un vorticoso destino, mentre i suoi due figli, rinchiusi nella famigerata torre di Londra e poi misteriosamente scomparsi nel nulla, diventano il fulcro di un enigma che per secoli ha sconcertato generazioni di studiosi.
La regina della Rosa Rossa
Erede del nobile casato dei Lancaster, Margaret Beaufort è una donna ambiziosa, fermamente convinta che la Rosa Rossa, simbolo della sua famiglia, sia destinata a regnare sull’Inghilterra. Ma i suoi sogni si infrangono il giorno in cui Enrico VI, amato cugino e sovrano, rifiuta di sposarla..
Delusa e amareggiata, si lascia convincere dalla madre a un matrimonio senza amore. Si ritrova così, ancora giovanissima, legata a un uomo che ha il doppio dei suoi anni e ben presto incinta di un figlio che non ha mai voluto. Margaret, però, non si arrende.
Sola, tormentata da desideri irrealizzabili, decide di trasformare i suoi fallimenti in un trionfo: se lei non è riuscita a ottenere la corona, farà di tutto perché l’ottenga il figlio. Senza lasciarsi intimidire dal crescente potere della dinastia degli York, che si contrappone ai Lancaster ogni giorno di più, Margaret chiama il bambino Enrico. Come il re. E si prepara a marciare verso il trono, tra ambigue alleanze, complotti segreti e falsi giuramenti, pronta a tutto pur di raggiungere il proprio obiettivo. Anche a costo di rinunciare per sempre all’amore.
La signora dei fiumi
Proseguendo l’avvincente racconto degli anni tragici e turbolenti della Guerra delle due Rose, Philippa Gregory si concentra sugli anni precedenti l’ascesa al trono di Eduardo IV e sua moglie Elisabetta Woodville, la prima inglese di origine non nobile a diventare regina consorte d’Inghilterra. Per narrarci, con la consueta bravura, la lunga e straordinaria vita della madre di Elisabetta, Jacquetta di Lussemburgo, donna libera e ribelle, sposata due volte, maga e alchimista: un personaggio semplicemente indimenticabile.
Una principessa per due re
Principessa di nascita e primogenita della regina della Rosa Bianca, la giovane e bellissima Elisabetta pagherà sulla propria pelle lo scotto dell’agguerrita lotta per il trono tra York e Lancaster. Innamorata e promessa sposa del sovrano, re Riccardo III di York, sarà infatti obbligata dalla madre a sposarne l’assassino, Enrico Tudor, discendente dei Lancaster e futuro Enrico VII, per motivi politici. Ma seguire gli interessi del regno non l’aiuterà a mettere a tacere le ragioni del cuore, e arriverà inesorabile il momento in cui conciliare la fedeltà alla sua famiglia, gli York, con la fedeltà alla corona del marito sarà impossibile. Elisabetta dovrà fare una scelta.