Oggi nella rubrica Tra le righe di Monica ci finisce la recensione di Oscura redenzione di Kristel Ranston
La trama è carina, ben pensata, i personaggi hanno entrambi un carattere forte, indipendente caratterizzati da un passato familiare assolutamente da dimenticare. Ovviamente il fatto che Chase Beckett sia un giocatore di hockey sul ghiaccio mi ha attratta inesorabilmente, perché gli sport romance sono quelli che ti offrono più spunti per sbavare 😊Lui è il solito uomo che si comporta arrogantemente solo per non pensare più al dannato passato ma che trasuda sex da tutti i pori. Non ho certo ritrovato il Malcolm di Hotstuff anche se ci speravo, però ho trovato una lettura piacevole che mi ha fatto passare un pomeriggio leggero e tranquillo.
Ecco forse troppo…ci voleva un guizzo in più, una descrizione più dettagliata degli eventi, qualche contrasto iniziale maggiore per giustificarci la profondità dei sentimenti tra i due che sfocia in maniera troppo repentina. A volte parla in prima persona altre in terza e non si capisce mai quando finisce di pensare lui e attacca lei e viceversa. Non ho sentito il pathos e quell’irresistibile voglia di andare avanti pagina dopo pagina…insomma poteva essere una bella carbonara ed invece è stata una semplice pasta con il pomodoro. Chissà se l’autrice in futuro migliorerà? In fondo la base c’è.
VOTO: