Ufficialmente dal 1977 ( prima era una data diversa nei vari paesi) , in tutto il mondo si celebra l’8 marzo la FESTA della donna…che invece non è affatto una festa! E chi lo dice, lo fa con estremo qualunquismo o superficialita.
La realtà vera è che l’8 marzo si deve definire GIORNATA INTERNAZIONALE DELLA DONNA , un momento globale di riflessione per ricordare il durissimo percorso intrapreso dalle donne di fine ottocento fino ad oggi per poter ottenere un trattamento giusto, paritario, con il sesso maschile e per poter avere riconosciuti alcuni diritti fondamentali, come quello di indipendenza , libertà , rivalsa sociale , possibilità di votare e di avere voce e contare in ogni campo, senza muri, pregiudizi o bigotti conformismi
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Inutile che parli dell’origine di questa ricorrenza…risulterei tedioso e poi ci sono varie tesi su questo argomento .
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Voglio solo ricordare , tanto x avere una idea di come la donna ha dovuto lottare, che in Italia, LA PRIMA VOLTA che le donne poterono votare in una elezione ufficiale fu nel 1946, quando ci fu il referendum sulla Monarchia o Repubblica ( e votò quasi il 90 % delle donne !!!…spesso anche contro il parere sfavorevole di fidanzati o mariti )
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No, non è una festa ! Perchè la strada fatta è notevole, ok…ma è ancora lunga, e la fine del cammino è ancora lontana . Basti pensare alle prevaricazioni, violenze sessuali, femminicidi, disparità di valutazione nella società e nei luoghi di lavoro che ogni donna puo’ toccare con mano nella sua vita quotidiana …
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Ok, concludo dicendo che è la donna IN PRIMIS che non deve considerare questa giornata una festa…altrimenti tutto si risolve in un paio di mazzetti di mimose, qualche regalo in più da parte maschile, magari una cena solo fra amiche , una seratina trasgressiva…insomma…un giorno da leone…ma solo un giorno!
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No, sarebbe tutto non solo inutile, ma ipocrita…anzi truffaldino nei confronti della donna stessa!!! E farebbe comodo proprio agli uomini un concetto di questo tipo…della serie: ma sì dai…lasciamole sfogare l’8 marzo…e poi agli altri 364 giorni…ne riparliamo!!!!Â
By Nerio
Hai pienamente ragione Nerio. Raramente ho festeggiato questo giorno, proprio perché voglio essere festeggiata ogni giorno dell’anno. Il film della Cortellesi mi ha ricordato, con un pugno allo stomaco forte forte, cosa significa votare. Non che non lo sapessi prima, ma serve, ogni tanto mettersi nei panni di chi non aveva diritti ed ha fatto la sua parte, fosse anche solo ( si fa per dire) salire una scala per votare. Credo che l’origine abbia a che con un incendio in una fabbrica in USA, dove morirono le operaie giusto?
ciao anna! sì, hai detto bene…cmq ti ho scritto un comm nel post del trono di BrandoÂ
Nerio, bellissimo articolo, complimenti