Il buio oltre la siepe… lo conoscete?
Io ho letto il romanzo e mi sono stampato il film in dvd…il romanzo fu scritto da una donna statunitense, Harper Lee nel 1960 e il film con Gregory Peck , fu fatto nel 1962.
Sia il romanzo che il film hanno vinto una caterva di premi…ma non è questo che mi interessa. Il film IL BUIO OLTRE LA SIEPE, non va visto ovviamente in un momento di caciara dopo una pizzata di gruppo…ma con tranquillità ed attenzione, è sarà coinvolgente. Ieri lo hanno dato sul canale 28 e pur avendolo nella mia piccola “cineteca”, mi sono rivisto con piacere la parte finale.
Qui spesso si parla, con riferimento diretto o indiretto , a vicende attuali dei nostri vippini, di problemi di apertura mentale, razzismo, anti-razzismo, tolleranza, dignità personale, paura del diverso ( a volte lo si fa giustamente, altre volte un pò a sproposito), comunque sia, questo film aiuta a capire meglio tutti questi concetti.
Inutile che mi dilunghi oltre e tantomeno a spiegare la trama…sarei inutilmente pesante …
ricordiamoci solo del significato del titolo: il buio rappresenta la paura di cio’ ( o di chi) non si conosce …e la siepe è il muro che alziamo ( spesso con preconcetti e pregiudizi) proprio per timore di accettare o tentare di capire chi o cosa ci sta dietro quella siepe.
Mi piacerebbe che le ragazze under 25 che scrivono qui , vedessero questo film ( anche se è un film che fa bene a tutti , maschi e femmine di ogni età). Vi va di provare?
Film bellissimo credo che Gregory Peck abbia vinto l’oscar per quest’interpretazione
Bella quest’idea,perché non ne fai una rubrica settimanale?
Io ho letto il libro e poi ho visto il film.. Mi è piaciuto molto il libro e, se non lo avessi letto, probabilmente non avrei visto il film! Gregory è un vero figo, il personaggio di Atticus gli si addice molto io, quando leggevo il libro, me lo ero immaginato proprio così! Poi ho letto anche il più recente “sequel” cioè “va e metti una sentinella”: é stata sicuramente una lettura molto più “leggera” e più “vicina” a me, alla mia età. Però….. Non voglio spoilerare, quindi non dico altro
Io ho letto il libro prima tra l’altro vince pure il premio politzer nel 1960 , poi ho visto il film grande interpretazione da parte dell’ attore .Per me è stato un esempio dove si raccoglie il pregiudizio tarlo insospettato di tante sofferenze e guerre .inoltre io che credo di essere io femminista dalla nascita come non capire la narratrice che veniva presa in giro perché faceva dei giochi maschili, consiglio sia il libro che il film per chi non piace leggere ma credetemi che anche se il film è abbientato negli anni 30 vi arricchite e forse per alcuni lo troverete ancora attuale nerio
Nerio film stratosferico. Purtroppo non ho letto il libro . Ma ,forse ,meglio così , ogni volta che vedo una trasposizione cinematografica di un libro che ho apprezzato rimango sistenaticamente delusa
Che bella idea quella della rubrica settimanale sul cinema! Avremmo un sacco di capolavori di cui discutere! Il buio oltre la siepe mi mette tristezza, non so se ce la faccio a rivederlo
questo libro mi fa subito venire in mente le mie vacanze scolastiche ai tempi delle scuole medie, fu una lettura “consigliata” per l’estate e devo dire che non l’ho vissuto benissimo (ai tempi preferivo stare al mare con gli amici)
però in età “più adulta” ho visto il film e ho riapprezzato la storia in se.
Sono sincera però, il film forse lo rivedrei volentieri ma il libro non lo rileggerei