Mi ha colpito, lo confesso, la storia di quel ragazzino, Alessandro, che a Gragnano, in provincia di Napoli, si è suicidato ( per ora non ci sono altre spiegazioni alternative ) buttandosi dalla sua terrazza del quarto piano.
aveva solo 13 anni!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! ma non è soltanto questo…il perchè è allucinante ! Sul suo cellulare sono stati trovati msg di insulti e minacce continue da parte di un gruppo di sei cyberbulli ( di cui quattro minorenni, comprendenti anche due ragazze, una coetanea di Alessandro, l’altra maggiorenne ) —-questi insulti e minacce venivano fatti anche MATERIALMENTE, di persona al ragazzo…a scuola, per strada, al bar —-lui non si è mai confidato coi genitori ( una famiglia almeno apparentemente normale)…ma con la sua nuova “fidanzatina”…pare che l’elemento scatenante sia partito dalla ex fidanzatina di Alessandro, piantata da lui per la nuova…e che lei abbia chiesto aiuto al branco per vendicarsi , per punire il fedifrago
Ora, fra i TANTISSIMI pensieri che mi vengono in mente, ne cito qualcuno, a caso….ho solo l’imbarazzo della scelta : 1) come puo’, un bel ragazzino di 13 anni anche solare di carattere, farsi travolgere psicologicamente in quel modo? al punto da arrivare al gesto estremo? DOVEVA ESSERE ALLA DISPERAZIONE …A 13 ANNI—–2) questa è l’ennesima conferma di come , per i teen.-ager ( e anche più giovani) lo smarth e i social siano diventati non una alternativa, un hobby, MA LA BASE STESSA della propra esistenza, della propria giornata….come una droga ! —–3) come si fa a considerarsi FIDANZATI A 13 ANNI????? considerare un ragazzino come un traditore da punire per aver lasciato la “fidanzata ( sic!) per un’altra…a 13 anni !!!!!!!!!-—4) purtroppo, di casi di massacro cybernetico o di bullismo diretto ce ne sono veramente troppi, negli ultimissimi anni …possibile che non si possa fare niente? mi sembra incredibile …ritengo che la prima cosa sia DENUNCIARE subito a qualcuno ( genitori, insegnanti, vigili urbani, polizia, adulti maggiori)…mai tenersi tutto dentro perchè ci si vergogna … quei bulli che sembrano giganti, se vengono braccati sul serio, sono i primi a farsela sotto
Non so che altro dire….non voglio che ci siano altri Alessandro ( o Alessandre) …E MEN CHE MENO A 13 ANNI …
...CHE NE PENSATE VOI?
By Nerio
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E cosa devo pensare
in si veramente che dire ma se tutti pensassimo a crescere bene i nostri figli all’amore e rispetto per il prossimo sarebbe un bel passo avanti ma spesso non basta ed è lì che devono intervenire le istituzioni a partire dalla scuola
E’ terribile perdere un figlio e credo sia ancora più straziante perderlo per suicidio. E’ un qualcosa che segnerà per sempre tutti coloro che lo amavano e che si chiederanno ogni secondo se potevano fare qualcosa per evitarlo.
Il bullismo ormai è una piaga che non si sa come curare.
Qui hai omesso di citare le famiglie assolutamente assenti nella guida di questi minorenni. Qui parliamo di tredicenni ragazzini che frequentano ancora le medie. Anche se nascondono il cellulare, un genitore attento sorveglia il figlio e le amicizie che frequenta. Non è un impegno chissà quanto grande. Nell’adolescenza è responsabilità dei genitori cosa accade