Ragazze…lo so che sono un guastafeste…ma questo forum , cosi’ SPLENDIDAMENTE diretto da Monica, Pity e le altre sue collaboratrici, io lo vedo anche come un momento di aggregazione sociale, un club aperto , dove un gruppo di persone puo’ esternare pareri ed opinioni e condividere idee ed emozioni , sia con il formarsi di fazioni contrapposte…MA ANCHE SENZA ….perchè condividere non vuol dire necessariamente SCHIERARSI SU UNA SPONDA INVECE CHE UN’ALTRA
E, in questo club aperto, gli argomenti possono essere molto variati e variabili , altrimenti diventa uno stadio, con la curva sud, quella nord, e i distinti centrali, che si limitano a guardare il tifo delle fans curvaiole .
Volevo , in questo caso, condividere con voi la mia rabbia per la FACILITA’ CON CUI, NEGLI STATI UNITI, il paese piu’ potente, industrializzato e civilizzato (???) del mondo, gli abitanti possono acquistare e possedere un’arma .
Un recentissimo dato statistico dice che negli Usa ci sono circa 320 330 milioni di abitanti, e circa 350-360 milioni di armi da fuoco !!!!
E spesso , in parecchi stati, queste armi possono essere comprate anche nei supermercati , come fossero detersivi, ogni cittadino puo’ girare in pubblico ARMATO, purchè l’arma non si veda( sic!!!!)
La controindicazione a tutto cio’ sta nei terrificanti numeri delle stragi fra ragazzi nelle scuole ( lasciamo stare le sparatorie fra adulti e criminalità e polizia ) , perchè anche ai diciottenni è permesso possedere una pistola …e sopratutto procurarsela .
Ebbene, in SOLO AMBITO SCOLASTICO, dal 2012 ad oggi, sono avvenute negli Usa ben 273 sparatorie ( 40-50 all’anno)!!!!! , che hanno provocato 121 morti ufficiali e parecchie centinaia di feriti
Ultima quella di ieri l’altro, dove nel liceo di Parkland in Florida un ventenne ( non un terrorista, ma un ex alunno di quella scuola , da cui era stato espulso) è entrato nell’Istituto , e , in look da guerriglia e armato con un fucile semiautomatico AR-15, ha ammazzato 17 persone e ferito almeno venti …
ora, ho controllato, e il fucile AR-15 è una arma d’assalto rapido, quasi da guerra, cmq, non è certo una doppietta per sparare ai leprotti o ai fagiani …e allora, come faceva questo studentello a girare con un oggettino del genere?
La lobby delle armi, negli Stati Uniti è potentissima…tanto che un candidato Presidente, se vuol essere eletto, deve per forza trattare con loro …pensare di ridurre il numero delle armi e aumentare i controlli preventivi( come tentò inutilmente di fare Obama) è pia illusione …c’è un giro d’affari di migliaia di miliardi di dollari ( la guerra e i suoi dintorni arricchisce un sacco di magnati) …
E IL NOSTRO TAPICOLO SE LO MERITEREBBE TRUMP , amicissimo dei lobbisti del far west , per aver detto, CON ENORME FACCIA DI BRONZO, ( dopo la strage in Florida) che per fermare questi terribili episodi, ” bisogna cambiare la cultura e la mentalità degli americani”…
ma che cominci a cambiare lui, per primo, in quanto NUMBER ONE! ...lui che in uno dei primissimi provvedimenti appena eletto , cancellò in toto le pochissime restrizioni che Obama era riuscito a mettere sul commercio delle armi !!
CHE NE PENSATE VOI?
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Penso che gli americani che hanno votato trump si meritino un presidente del genere e che limitare l’uso delle armi sia impossibile perché è radicato nella cultura americana, piuttosto vedrete che questa mentalità si estenderà anche da noi come vogliono certi politici, come la festa di halloweem!
io penso alle povere mamme che in questi anni hanno visto uscire i loro figli per andare a scuola, uno dei posti che riteniamo più sicuri, e non li hanno visti rientrare
ai miei figli non ho mai comprato armi giocattolo mi hanno sempre fatto paura
Purtroppo la venditá delle armi negli Usa non sará risolvibile. Come hai detto bene la lobby sono potenti e c’é un giro d’affari non da poco e davanti ai soldi non ci sono leggi che possano far cambiare qualche cosa. É triste pensare che nelle scuole uno debba aver paura della propria incolumitá.
Penso che sia assurdo che ogni tanto ci sia una qualche strage dovuta alla vendita libera di armi, che i crimini non diminuiscono nonostante usino la pena di morte come deterrente, quindi da questo punto di vista la parola che userei pensando alla prima potenza mondiale in questo caso è FALLIMENTO.
purtroppo con un presidente come trump la situazione non migliorerà
è tristissimo pensare che il commercio delle armi sia così libero e alla portata di chiunque
È un altro paese,altra cultura..io per mille motivi non riuscirei a vivere negli USA
In un emendamento c’è scritto in calce che è un diritto per gli americani difendersi,quindi è nel loro dna..la storia loro dice molto
Non è riuscito Obama ,figuriamoci se un Repubblica ,tantopiù Me Trump voglia rimetter mano alla costituzione
E neanche gli americani,nei fatti ,lo vogliono..la maggioranza reputa ancora che non si debbano aggiungere restrizioni,ma al massimo devono calarsi i più folli
Beh davanti a questa impostazione è difficile commentare..per noi europei soprattutto
*Repubblicano
Ho molti amici negli USA e si lamentano tutti della politica di Trump e così i loro amici e gli amici degli amici.. ed è quindi lecita una domanda. Ma chi l’ha votato questo??? Potevano scegliere di continuare una linea guida che, seppur in modo utopistico, aveva posto almeno delle restrizioni sull’acquisto delle armi. La maggioranza non l’ha fatto e su questo bisognerebbe porsi delle domande. Perché??? Perché la paura è diventata una linea guida, la paura dell’altro, del diverso e dell’uguale, la paura anche di sé stessi.
L’onnipotenza che ti da un’arma non ha confronti, non ti mette sullo stesso piano ma al di sopra di ogni competizione. Sei vincente in partenza. Le leggi non servono, bisogna lavorare sull’uomo, bisogna lavorare sui nostri figli. Nemmeno la pena è un deterrente (in molti stati vige la pena di morte) perché i numeri parlano chiaro.
Mio marito è un militare così come lo è mio fratello ed anche mio cognato quindi a casa nostra ci dovrebbe essere una sorta di “dimistichezza” e familiarità con le armi. Ma abbiamo anche dei figli, tanti, e il conoscere esattamente e aver toccato con mano l’orrore di una guerra è, ancor di più un deterrente a quelli che sono in effetti i “ferri del mestiere”.
Insegniamo ai nostri figli cosa sono le armi, non regaliamogliele per giocare, perché non c’è nulla di giocoso nell’uccidere, vero o finto che sia. Insegniamo loro l’accettazione e non la tolleranza, la forza della parola, il confronto e soprattutto diamo loro esempio con i nostri comportamenti.
Nerio buon pomeriggio a te e a tutti e assurdo che in un paese cosi avanti come l’ America si possono acquistare armi con la stessa facilità con cui i nostri avi costruivano le clave .sopratutto mi chiedo come fanno ad arrivare a scuola e fino in classe .E il mio pensiero va hai genitori delle vittime e assurdo che si è fatto tanto per essere evuluti e invece ci troviamo a stare con l’ ansia di dover mandare i figli a scuola. E
questo putroppo non è solo un male politico ,ma anche il frutto di genitori troppo impegnati o per lavoro o per egoismo o per irresponsabilità o perché le giornate sono troppo frenetiche o tutti siamo un po troppo distratti
Oggi è difficile educare anche se lo fai bene i ragazzi si trovano circondati da una maggioraza di ragazzi superficiali e non portati a prendersi delle responsabilità. E usano un arma come se fosse un giocattolo .Per quando riguarda il nuovo presidente USA non mi piace per niente a me personalmente mi sembra talmente incompetente a svolgere questo ruolo che mi fa paura .