Clarissa Marchese e la caduta di stile che indigna il povero popolo…che vergogna!
Voi plebei, che comprate magliettine da 1,50 euro dai cinesi, chi siete per giudicare il matrimonio, il look e il maquillage di Clarissa Marchese? Nessuno può permettersi, men che meno chi veste peggio di lei, e a quanto pare, chi la critica deve per forza, a suo dire, essere peggiore. Ecco le testuali parole della neo-sposa, in the day after:
(Clicca sulle immagini qui sotto per ingrandirle!)
Cosa c’è di più triste dei boccoli, del vestito anonimo e di chi usa i Social per criticare gli altri? Forse chi il giorno dopo il suo matrimonio invece di goderselo sta a rispondere agli haters. C’è una differenza tra chi un matrimonio se lo paga e chi lascia tutto in mano agli sponsor: seppure di poco gusto chi paga si è scelto quello che voleva, inoltre non è costretto a invitare gente che nemmeno conosce per non creare incidenti lavorativi diplomatici e può evitare di mandarlo in mondovisione social e mantenerlo intimo, circondato solo da chi lì vuole esserci davvero e ha piacere di vederlo a prescindere se da ciò che indossa costi 100.000 o un solo euro. Soprattutto…non deve mentire a nessuno quando gli si chiede se ha o no invitato questo o quello al matrimonio: io ad esempio sto ancora aspettando le partecipazioni promesse a Mario Serpa…saranno arrivate o sono andate perse tra le migliaia di invitati sconosciuti?
Somiglianza impressionante con Moira Orfei. Solo nel look però non certo in simpatia
ma lei da quali cinesi va? io non le ho mai trovate a così poco le magliette manco dai cinesi…..
prendiamola a ridere perché c’è da
Poveraccia ci sono persono che risparmiano soldi per anni per organizzare il loro matrimonio e questa che c’ha tutto sponsorizzato fa pure la predica da maestrina
Una gran signora non c’è che dire ma poi che io ricordi il giorno dopo il mio matrimonio sono rimasta chiusa in camera a ma erano altri tempi ma a ME MI piacevano di più
Che poveraccia cosmica.
Io non so quanto sia costato il suo abito o la visagista che le ha fatto il trucco, ma stava comunque malissimo.
Tra gli ospiti tutte facce di agenzia, amici veri zero.
Lei può permettersi di fare la bella vita perchè ha accalappiato un bambacione figlio di papà che può garantirgli di non fare un cavolo dalla mattina alla sera e poter giudicare gli altri dall’alto al basso.
Ma molto meglio chi nel suo piccolo ha scelto tutto ciò che ha, che una che ha venduto il suo momento più importante, sponsorizzando anche il sentimento, per poi ergersi a giudice delle miserie altrui.
Piccola di testa, povera di spirito.
Cheffiguradimmerd
Che classe, una signora proprio!
Quando la povertà non è nel portafoglio…
Lun pure il mio. Mi sa che questa deve continuare a smarchettare i prodotti donati per il matrimonio, magari dopo potra darsi alle
1) tutte le spose sono felici ed innamorate non è “più” di tutte le altre in questo !
2) il suo look non mi piaceva (lei è bella sicuramente) ed il trucco ancora meno poco elegante e romantico (lei l’ha definito così ) secondo me!
3) se non voleva critiche bastava non vendere il suo matrimonio agli sponsor e non renderlo pubblico!
4) ha sempre fatto la “perfettina” il suo commento è stata una caduta di stile non indifferente e purtroppo è quello che lei pensa sul serio
5) non mi dimentico il commento “perfettino” che fece al video pubblicato da Chiara Ferragni !!!
Su Twitter è in tendenza, ci rendiamo conto, accanto a temi importanti… Comunque tutti erano vestiti esageratamente specialmente per un rito religioso, ma lo sappiamo la classe non è per tutti
Mai proverbio fu più adatto
“Chill e nu perucchio ‘nfarenato.”Agevolo traduzione
Quello è un pidocchio infarinato. Agghindarsi da signore ma essere un cafone.
Non serve un Galia per essere una sposa bella ,tante ragazze con 2mila €sembrano delle dee , soprattutto lavorando e senza smarchettare l’aria
Buon ritorno negli USA e buon oblio
Io avevo un vestito anonimo, un trucco quasi inesistente e i capelli da prima comunione ma il mio matrimonio è stato il mio momento nn un RED CARPET, al mio matrimonio c’erano tante persone che mi amavano e che soprattutto mi conoscevano. Non c’erano marchi al mio matrimonio ma ero molto più bella di lei (vestito acconciatura e trucco inguardabili alla faccia dei sponsor)
Aggiungo una cosa…….se per lei essere felice è indossare magliette di marca sta proprio messa male
Questo è il motivo per il quale non metto like e seguo pochissimo questi personaggi o presunti tali sui social, si credono troppo importanti e la colpa è anche “nostra” che li seguiamo. Detto questo, la cara signora di cui sopra, avrebbe benissimo potuto limitarsi a dire che i commenti su di lei erano stati cattivi ed esagerati e detti dai soliti leoni da tastiera, invece no. Con la sua “bellissima risposta” ha toccato le persone che per un motivo od un altro non si sposano con chissà quali grandi fasti o sfarzi, bene vorrei che qualcuno le dicesse che i boccoli che lei definisce tristi, il trucco che le sembra insignificante ed il vestito che è anonimo, magari sono solo espressione di un gusto semplice e delicato. Non a tutti piace sposarsi con un rossetto fiammante sulle labbra, un trucco pesante che si nota a mille kilometri ed un vestito che non sbrilluccica al sole. Alcune persone preferiscono una cosa più semplice, altri no, ma non vuol dire nulla. Ho visto spose con dei vestiti anonimi bellissimi e con un trucco leggero ed i boccoli che risaltavano i loro volti e la loro naturale bellezza. Anche perché il giorno del matrimonio onestamente sa di altro, l’importante non è quanto sei figo, ma l’amore e l’inizio di un percorso che hai deciso di consacrare nella felicità di quel giorno. Per cui non dire cavolate e parlare senza pensare sarebbe l’ideale ogni tanto.
Apparte che secondo me non era valorizzata né con il vestito, né con trucco e parrucco… come le viene in mente il giorno dopo il matrimonio di rispondere in tale modo? Poteva essere molto più elegante nella risposta, non tutti hanno la fortuna di potersi permettere cose costose, ma probabilmente lei povera lo è dentro…
Meraviglioso quel finale in cui, dopo aver insultato donne e ragazze che non hanno i soldi per i vestiti firmati, invita le persone ad essere sempre gentili nella vita.
Comunque, ahimè, esistono ancora persone che non capiscono la differenza tra abito costoso e abito bello; tra avere la grana (o gli sponsor) e avere buon gusto.
Ricordo una volta a domenica in fecero un sacco nero dell’immondizia ad una top model e un abito firmato ad una persona non proprio elegante e provate a immaginare chi era più elegante? A dimostrazione che la classe non è acqua e l’eleganza non te la da un vestito firmato ( in questo caso non posso neanche diee bello)
Quello che a me sconvolge di più è che per lei una maglia di poco valore qualifica una persona ciò che indossi viene considerato da lei come un insulto…stiamo sempre di più perdendo la profondità delle cose
Meglio una magliettina dei cinesi a 1,50 che quegli orecchini e quel rossetto
sono rimasta scioccata se tutto facevo sch.ifo per me dovevo invece dire che era bellissima ecc….io comunque a differenza di chi è andata sotto il suo profilo a criticare l’ho fatto nei blog. È proprio povera dentro questa ed io che ho sempre pensato fosse meglio delle ragazze della sua agenzia ma mi sa che mi sbagliavo
Chiedo gentilmente alla Sig.ra Clarissa Marchesi Gregucci di mandarmi la posizione di questi cinesi se non è di troppo disturbo. Grazie!
Quando i follower ti danno alla testa ma va su ma non ha altro da fare che offendere chi fa un lavoro normale ..che si svegli che gli anni passano meglio che si prepari il famoso piano b di parpiglia voglio vedere quanti griffe in futuro
Poveraccia nell’anima.Si e’ venduta quello che dovrebbe essere il giorno più intimo e bello della sua vita,ma evidentemente non e’ ancora abbastanza. Trucco inguardabile a mio parere. Buon ritorno tesoro, non ci mancherai.
Ragazzine dalle vite tristi con le vostre magliette da € 1,50 … che abbinamento è? Ma perché, non si può avere una magliettina di quel prezzo e avere vite felicissime? Per non parlare del resto del post. Come essere talmente snob e poracce nel profondo, da non riuscire nemmeno a rendersi conto di quanto sia snob e poraccio quello che ha scritto.
Ma questa si è montata la testa di brutto eh?!?! Ma sta fuori??? Allora…innanzitutto auguro a lei e a suo marito una vita felice insieme. Seconda cosa…l’abito a me non piaceva, l’ho pensato appena l’ho visto e lo ribadisco, il velo alla Santa Maria Goretti ancora meno. Poi lei che parla di raffinatezza, mi deve spiegare dove sta la raffinatezza nel presentarsi in Chiesa con quelle unghie (oserei dire quasi artigli) laccate di rosso e il rossetto in tinta. Per non parlare del fatto che si è fatta organizzare il matrimonio dalla toc, facendolo diventare una pacchianata! Cara la mia Clarissa, devi sapere che non tutti hanno la fortuna di trovarsi il matrimonio pagato da altri. Pessima
per giocare qualche partita a calcetto, io alcuni anni fa, avevo una tuta completa da ben tre euro, acquistata in una bancarella di thailandesi…
roba fina, mica come quegli straccioni con magliette da 1,50
Che poi io ci sto pensando adesso, questa donna aveva la possibilità in quanto di Licata di poter fare veramente un matrimonio esclusivo al verdura resort
Che classe che poracci!cara Clarissa invece dello sponsor era meglio che chiedevo a Lorella boccia lei si che era elegante baci
Cercando di giustificarsi in modo “perfettino” con la scusa, che non regge, dello stress, a mio parere ha peggiorato le cose, non le credo, quando ha scritto il commento è stata la vera lei !!!