Amedeo Barbato e Sophia Galazzo, chi di dito ferisce…
Allora, lì per lì avrei evitato di farci un articolo specifico (mi ripetevo, “sò ragazzi…” “c’hanno l’ormone…” “volevano fa’ i simpatici…” “Sò quelli che sò…” e un’altra marea di “min___ate”…) poi arriva in pagina FB una certa “Barba Blu” che come si dice a Roma “se la sentiva calla” e che del bel post dedicato alla coppietta felice si ricorda l’unica cosa di cui io non parlo volutamente nell’articolo, cioè:
(Clicca sulle immagini qui sotto per ingrandirle!)
(Talpina grazie per la foto)
E si è…dopo non si sa quanto tempo che non si vedono, aver fatto ridere il popolo dei social con i loro comportamenti quantomeno discutibili…e loro che fanno? Invece di …provocano gli utenti sui social? (considerate che il dito medio è diventato virale per i loro supporters, che li dedicano a chi non crede nella coppia…fate voi…).
“Barba Blu” sarà pure un profilo fake ma su una cosa c’ha ragione…se n’è andata…
Voi cosa pensate? E’ sufficiente un cellulare e un pò di notorietà per diventare quello che non si è o semplicemente il mezzo tecnologico fa da cassa di risonanza del proprio essere rivelando il proprio io? Ma poi che dito medio volete tirare fuori quando in primis voi sapete di aver discusso, rotto e poi riallacciato?
E prima che me ne dimentichi, nel titolo c’era scritto:
“…rivolto a chi?”
…a chi nel bene e nel male gli dà da mangiare, grazie regà, chissà cosa ne penserebbero di simili gesti gli eventuali pubblicitari…ma giustamente non siamo in America, da noi i cafoni sono apprezzati!