‘Uomini e Donne’ Dopo due scelte alquanto complicate, come stanno vivendo le loro storie d’amore Carlo Pietropoli e Cecilia Zagarrigo e Sonny Di Meo e Sara Shaimi? Ecco alcuni loro momenti di vita quotidiana attuale
Oggi abbiamo assistito a due scelte che rimarranno nella storia del dating show Uomini e Donne: dopo due mesi di lontananza a causa della pandemia del Coronavirus, i due tronisti Carlo Pietropoli e Sara Shaimi hanno deciso di sfidare la sorte e scegliere la persona che li aveva incuriositi durante il percorso televisivo (il terzo tronista Daniele Dal Moro, invece, come sapete ha rinunciato a questa possibilità). Pur nel rispetto delle norme anti Covid (Sara e Sonny con le poltrone distanziate e Cecilia e Carlo separati da una vetrata), senza pubblico e fiori, queste due scelte a molti sono sembrate comunque emozionanti perché sentite. Negli occhi di Sonny Di Meo e di Cecilia Zagarrigo, le due scelte, abbiamo letto una grande emozione!
E poco fa le due coppie si sono fatte entrambe vive su Instagram:
Gli scambi affettuosi appena visti ci fanno comprendere che hanno ampiamente recuperato il tempo perduto in termini di passione ed appaiono veramente radiosi!
Vi piacciono queste due nuove coppie?
Cecilia la vedo giu’ di corda povera, ci credeva tanto alla sua storia con carlo
ho notato che fa continui riferimenti al suo vestiario anti sesso….chissa’ forse sono frecciatine al suo ex boh
Ceci ci teneva tanto e ci è rimasta davvero male
Buongiorno come state? spero tutto bene oggi di nuovo ora solare
Buongiorno sappiate che ho appena tolto il follow a Sonny. Non mi piace proprio la sua mentalità sul covid e non è la prima volta che dice caxxxate
odio l’ora solare
finalmente sei passata
Concordo su Sonny. Comprendo il suo dispiacere per chi si trova a fare la fame, anche perchè anche lui perde il lavoro al ristorante e mi rendo conto che alcune restrizioni hanno poco senso, ma l’ultima frase detta è di un’ ignoranza terribile. Che sia un negazionista lo si era capito da marzo. Lui e tutti gli altri se ne sono fregati per mesi e poi si stupiscono se il virus ricompare. Credono che gli ospedali si riempino per un virus inesistente? che usino dei robot al posto di essere umani?
Si mi spiace di essere assente ma con scuola e lavoro non ne esco viva la sera.
Guarda Marotta che delusione, lo facevo più intelligente, più empatico con le persone che ne hanno sofferto e che ne stanno soffrendo.
Hanno fatto un’estate a far il cavolo che vogliono, lui e tutti quelli che si stanno lamentando dei dpcm, ma no, la colpa è solo del governo. Ipocriti.
Spero di riuscire a passare più spesso
Il follow comunque l’ho anche tolto da tempo a sara e Carlo. Rimane la Cecilia che almeno ci regala qualche attimo di leggerezza. Una perla tra tanta ignoranza
Ciao Domy
Buongiorno e buona domenica
Come state? Sono andata a vedermi , dopo settimane, le storie di Sonny
Un discorso dietro l altro di un’ignoranza inconcepibile
Inviterei quella/o che leggeva qua e riferiva in chat a Sara e Sonny di consigliargli (a Sonny) di farsi un giro in un reparto covid e vedere il terrore negli occhi delle persone malate…. magari proverebbe un po’ di vergogna e poi invece di straparlare farebbe silenzio
Io capisco la reazione sua come di altre persone che lavorano nel settore bar, ristorani e quant’altro, ci sta, ognuno difende la propria categoria. Magari al posto suo non avrei detto che le proteste di Napoli sono giuste perchè è vero, se sono nate come proteste pacifiche l’intento era giusto, ma poi si sono trasformate in qualcosa di orribile e ingiusto. Aggiungo che secondo me la categoria che ci rimetterà di più non sono nè ristoranti, locali e quant’altro ma palestre, teatri e cinema che sono COMPLETAMENTE CHIUSI. Almeno i locali, con restrizioni certo, ma continuano a lavorare
E’ giusto prendere delle misure per allentare il covid, meno giusto invece chiudere attività in maniera indiscriminata che tra l’altro si erano anche adeguati alle norme. Se proprio andassimo a vedere, palestre, teatri e cinema sono i luoghi in cui si è meno diffuso il covid e a cui di meno si può attribuire l’insorgenza di nuovi focolai però le hanno chiuse lo stesso. Nel frattempo sui mezzi di trasporto si continuano a vedere 0 distanze di sicurezza e 0 restrizioni. BAh
Ciononostante credo che Sonny come tanti altri siano gli ultimi a potersi esprimere sul covid visto che quest’estate hanno fatto viaggi fuori Italia ecc
Esatto.
Sara è riuscita per la prima volta a partorire un discorso per intero, in un italiano quasi corretto, evidentemente perchè aveva parlato con il fidanzato poco prima e ha ripetuto ciò che ha detto lui, ma con la decenza di evitare di dire proprio tutto ciò che pensa.
Nel frattempo continua gli scambi con quel coso di Venza.
Sonny ha dovuto fare una piccola retroamarcia sugli scontri di Napoli
Missy perdonami ma cosa ne sappiamo di quali luoghi REALMENTE sono “esenti” da trasmissioni e passaggi di virus e quali no a parte quelli ovvi tipo bus, treni e mezzi di trasporto sovraffollati?
Perché i teatri no? Perché le palestre no?
Si fa una cernita sulle attività più essenziali e che devono fornire un servizio giornaliero a chi a lavoro fisicamente ci deve andare e quelle ,al chiuso, meno importanti.
Personalmente una logica ce la leggo
Stanno cercando il modo di rallentare ,frenare non bloccare il virus
Le palestre credo che siano pericolose per via del sudore, il contatto con gli attrezzi. I teatri e i cinema non più di tanto, perchè hanno ridotto gli ingressi e sempre adottato misure di distanziamento. Ma vuoi o non vuoi a rimetterci sono sempre gli stessi. Se vogliono evitare il lockdown totale (che a mio avviso ci sarà comunque) devono fare un apri e chiudi a turno, non sempre e solo palestre, locali etc che rimarranno chiusi per chissà quanto tempo. Dovrebbero agire sulle zone con più contagi e chiudere a turno per evitare di mandare alla fame la categoria. Oggi sei chiuso tu, domani chiudiamo qualche fabbrica di beni non essenziali, poi riaprono quelle e chiudono gli uffici (che fanno smartworking) etc così evitano il sovraffollamento sui mezzi pubblici, dato che non hanno provveduto a rafforzarli. Tutti ci smeneranno in qualche modo ma almeno a turno aprendo e chiudendo fino a fine allarme (0vvero la primavera aihmè). Io non ci smeno nulla (se non la sanità mentale già precaria) perchè il settore mio non si può fermare e in ogni caso lavoro da casa ma comprendo chi si lamenta perchè fa parte della categoria di lavoratori sfixati.
Poi ovviamente se la gente avesse un po’ di buonsenso si eviterebbero molte cose, ma purtroppo non si può far affidamento sulla stragrande maggoranza di mentecatti.
Allora mettiamola così a parte che i dati e le indagini sono state fatte e circolano da ore su internet, per quanto riguarda le palestre ho visto che è stata fatta un’indagine che dall’Anif eurowellness ed è risultato che in questi centri il totale di soggetti frequentatori e positivi al covid è al di sotto dell’1 per mille. Stessa cosa cosa riguarda teatri e cinema, non conosco i dati con precisione (mea culpa) ma le percentuali sono estremamente basse. Poi sulle attività essenziali si potrebbe fare un discorso lungo e vecchio quanto il mondo Le palestre non sono essenziali ma per far un esempio le chiese sì? Oppure sui trasporti ancora non è stata messa in atto nessuna restrizione? Però è stato dimostrato che i soggetti che contraggono il covid e più predisposti a finire in TI sono proprio soggetti sovrappeso/obesi. E vogliamo dire che l’attività fisica in questo momento storico NON è essenziale? Dovrebbe esserlo sempre in realtà ma anche qui ognuno ha il suo pensiero a riguardo.
Detto ciò sono d’accordo con te che delle misure debbano essere prese NECESSARIAMENTE, però almeno mi aspetto che a queste categorie di lavoratori arrivino i contributi che gli spettano, altrimenti purtroppo il rischio è quello che vengano chiuse attività per sempre, che tutti (anche quelle poche persone oneste rimaste ancora in questo paese) comincino a lavorare in nero… e faccio questo discorso pur non avendo nessuna attività e i miei genitori sono statali. Però non perchè non mi riguarda da vicino e non è un MIO problema non mi interesso anche ai problemi della comunità, per fortuna
Onestamente adesso chiusa in un teatro al chiuso con persone che tossiscono e starnutiscono non ci starei manco pagata profumatamente perché, parliamoci chiaramente,le mascherine che indossano quattro quinti di persone non proteggono una mazza nessuno
sono assolutamente d’accordo
L’attività fisica è importante anche per me ma in questo momento corse e passeggiate all’aperto le preferirei a luoghi chiusi dove tutti toccano tutto
Concordo anch’io sull’alternanza di apertura/chiusura di alcune attività
Anche sulla questione mascherine sono stati fatti tanti errori e mala informazione. Per mesi abbiamo sentito virologi dire che le mascherine non servono ad un cactus, se non per i malati. Poi ci stupiamo se molti non la vogliono mettere, perchè non vogliono respirare la loro anidride carbonica, perchè è una dittatura , perchè loro sono sani quindi non c’è pericolo che contagino.. assurdità. Vedo persone che quando parlano se l’abbassano come se l’altra persona non potesse sentire quello che dicono, persone che quando tossiscono se l’abbassano .. In tutto il mondo stanno facendo campagne (anche dove non è obbligatoria) per sensibilizzare la popolazione ad usarla. Da noi no, da noi lasciano passare il messaggio che non serve e molti ancora non hanno capito il significato tra mascherina di stoffa, chirurgica, fp2, fp3 Il massimo che è stato fatto è Conte che chiama i Ferragnez per suggerire loro di mandare un messaggio ai giovani. E loro cosa fanno? Fanno una story dove dicono Conte ci ha chiamato, mi raccomando mettete la mascherina. Vogliamo credere che tutti seguiranno questo basico consiglio? Dopotutto loro non sono esperti e più di questo non possono fare. Se tutti si mettessero d’accordo (parlo di esperti dei mei stivali) e lanciassero un messaggio univoco, non contradditorio, per spiegare la vera importanza del suo uso e COME usarla, quale usare e quale evitare, forse qualche persona in più afferrerebbe il messaggio. Non tutti purtroppo ma sarebbe già qualcosa.
Che poi io sono la prima a non sopportarla, avendo gli occhiali ho sempre male agli occhi e mal di testa, ma per il bene degli altri questo sacrificio si deve fare.
Sicuramente. Infatti ci vuole anche il buonsenso. Se non è proprio necessario uno dovrebbe proprio evitare posti chiusi in questo momento.
Poi dipende dai casi. Io ad esempio ho un’amica che da tempo soffre il mal di gambe e stava facendo delle sedute di fisioterapia in piscina per poi continuare il percorso da sola. E l’unica cosa che riesce ad alleviarle un poco il dolore. E adesso è disperata perchè non sa come fare con queste chiusure.
Ma infatti Marotta è il punto che volevo sottolineare io. Sonny ha detto la caxxata che durante l’estate il virus è sparito magicamente mentre ora è ritornato no tesoro d’estate la gente sta fuori, o ha i locali areati per via delle finestre aperte( non intendo climatizzatori)le distanze si mantengono quasi naturalmente, le mascherine servono relativamente e quindi i contagi calano in automatico( non scompaiono)
Ora i contagi tornano a salire per le ragioni inverse e l’uso della mascherina diventa più importante
Evitare certi luoghi è possibile …ieri avevo un matrimonio al quale non ho partecipato…ognuno sceglie e risponde con la propria coscienza per se stesso e per tutte le persone che obbligatoriamente ci circondano (famiglia, colleghi e amici)
Zucche che abbaglio che avevamo preso che palo questo ragazzo che sufficienza e ignoranza di discorso
Ciao luisaaaa
Abbiamo tutti perso la nostra vita. Abbiamo tutti dovuto rinunciare a qualcosa e dovremo continuare a farlo.
Quelli che ci stanno rimettendo di più sono i bambini che stanno perdendo mesi se non anni forse della loro spensieratezza quindi mi facesse meno il giustiziere dei miei stivali e tacesse. Ignorante
La ristorazione da asporto può continuare comunque a lavorare. Il tricipide e il quadricipite se li vuole se li fa a casa. Ignorante. Giustificare quello che è avvenuto a Napoli o parlare di favole è da ignorante
Non solo Zucche. I contagi erano diminuiti anche per il cambio di clima (questo ancora lo devono capire) e perchè venivamo da mesi di lockdown. E’ normale che il virus si fosse indebolito, è stato così in tutto il mondo, poi è bastato il tutto aperto, tutti possono fare quel che vogliono ed i contagi a poco a poco sono ricominciati e il viurs si è ridiffuso ovunque. Sonny parla di favole ma è lui che le racconta. Vorrei capire come lui si spieghi il collasso degli ospedali. Come molti crede che il virus ci sia ma che sia banale influenza, che solo i più deboli siano a rischio e che quindi ci sia lo stesso tasso di mortalità che hanno le polmoniti di stagione. Peccato che le influenze e polmoniti di stagione non hanno mai riempito gli ospedali tanto da doverne costruirne di nuovi, nè hanno messo a rischio i medici che hanno perso la vita per curare i malati.