Intervista esclusiva de ilvicolodellenews.it ad Alberto Spampinato, l’ex deluso e amareggiato di Ludovica Valli che ha deciso di venire allo scoperto per raccontarci come è andata la loro storia, tenuta nascosta per volere di lei…

Tempo fa vi avevamo svelato alcuni movimenti social “sospetti” di Ludovica Valli, che facevano pensare ad una storia in corso con l’aitante Alberto Spampinato.

Le nostre talpine, che la seguono quotidianamente, ci avevano fornito indizi molto dettagliati…tanto da indurci a fare un bell’articolo.

Peccato che appena l’ex tronista l’ha letto l’abbia ha voluto smentire pubblicamente, addirittura dicendo che erano tutte cavolate inventate per chissà quale motivo, pertanto spinse anche noi a far una smentita pubblica, azione che portò le nostre talpine ad arrabbiarsi con noi…perchè sminuite e tacciate di essere delle bugiarde che infamavano una povera ragazza ventenne per chissà quali vendette personali.      

D’altronde se scriviamo un articolo e ci viene detto poi dal diretto interessato che ciò che abbiamo scritto non è vero, non abbiamo motivi per non crederci, come noi siamo in buona fede, pensiamo che anche gli altri lo siano sempre, ci spiace solo quando viene messo in dubbio il nostro lavoro che cerchiamo di svolgere sempre nel migliore dei modi e senza ledere gli altri.

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A distanza di poco tempo però, ecco arrivare la versione di Spampinato, che ferito e deluso dalla ragazza, decide di raccontare la sua versione dei fatti e soprattutto confermare che le nostre talpine avevano ragione (come sempre d’altronde, lasciatecelo dire). Ecco cosa ci racconta Alberto con grande amarezza:

D: Come vi siete conosciuti tu e Ludovica Valli?

R: “Questo inverno mi trovavo a Bologna perché lavoravo in uno studio di commercialisti. Ludovica ho avuto modo di conoscerla lì in una palestra, diciamo che mi ha adocchiato lei. Ci siamo frequentati, siamo stati insieme 4  – 5 mesi. Io ho creduto molto a questa ragazza che si era proposta a me inizialmente come una che aveva fatto già delle esperienze televisive nella vita, che però era stanca e che aveva avuto delle storie in cui aveva preso delle botte sui denti, ad esempio con Mirante il giocatore del Bologna con il quale aveva convissuto e a “causa” del quale si trovava a Bologna in quel periodo. Poi mi raccontò della storia con Fabio Ferrara, la parentesi con Briga, il cantante di Amici, di conseguenza io sono entrato nella sua vita in punta di piedi, non volevo essere invadente. Mi rendevo conto che era un momento delicato. Lei ha molti sbalzi di umore e spesso questa cosa ricadeva su di me, perché all’improvviso diventava scontrosa, maleducata, offendeva, però ho sempre cercato di sopportare in quanto mi interessava e mi ero legato veramente. Ha anche un lato umano e si sa fare apprezzare. Il problema è che con il tempo sono diventato insofferente, perchè non le andava mai bene niente, mi diceva che secondo lei non avevo un lavoro adeguato, che non avevo un’abitazione adeguata, che non avevo una macchina adeguata…come se io fossi tutto sbagliato. Parliamo infine della sua decisione di tenere nascosta la nostra storia!”

“Avevo letto il vostro articolo ma non mi interessava in quel momento far uscire tutto allo scoperto, perché pensavo solo a vivermi la nostra storia, non mi interessava la pubblicità o altro. Però volevo vivermela fino in fondo, poi ho capito che invece lei non voleva. Era paranoica, pensava che tutti stessero spiando lei, non abbiamo mai potuto fare un weekend insieme pubblicamente. Siamo però stati a MilanoMarittima, ho abitato a casa sua, abbiamo fatto mille cose insieme, ma mi presentava alla gente come “suo cugino”. Allontanava la mia mano se andavamo in un posto pubblico per paura che potessero verderci. Ho provato ad amarla, a comprenderla ma spesso litigavamo anche ferocemente, salvo poi esser richiamato dopo cinque minuti per sentirmi dire “ti amo, voglio figli da te, voglio star con te, voglio un futuro”, ma dopo un po’ si ricadeva nelle stesse cose, ricominciava a trattarmi male davanti agli altri. Tutte queste cose le ho sopportate perché mi ha raccontato di un’infanzia difficile, di problemi legati alla sua permanenza a Uomini e Donne. Il problema è che lei vive realmente una vita ancora all’interno della trasmissione televisiva, una vita ancorata ai followers e condita dalla “paura” di cosa possano pensare dell’uomo che ama.”

“Spesso era scontrosa anche con i miei amici, maleducata, poi era capace di “impazzire” e dire che ero l’uomo della sua vita! Non voleva uscire allo scoperto con me, ma era gelosa maniacale della mia ex. Per dimostrarle che ci tenevo ho smesso di utilizzare i social in modo assiduo, li usavo solo per mettere like agli amici. Dopo che ci siamo lasciati io sono andato ad Ibiza con degli amici, quando sono tornato lei mi ha ricercato. Il rapporto pareva migliorato, si era anche un po’ aperta, mi ha presentato la famiglia, mi ha portato a Modena a conoscere la nonna e le sorelle ed io ho iniziato a credere veramente che fra di noi ci potesse essere qualcosa di importante.”

“Quando l’ho conosciuta in palestra sono rimasto molto attratto dalla sua bellezza, la volevo conquistare, poi conoscendola mi è piaciuta con tutta la sua follia e i suoi difetti, perché comunque ci vedevo del buono in lei, poi però il conto finale non ha pagato il modo in cui l’ho trattata: con delicatezza, con cura, perché pensavo di non doverla far soffrire e non dovevo farle quello che lei diceva le avevan fatto altri. Le ho dato completamente il mio cuore perché pensavo che fosse quella che mi aveva raccontato di essere. L’ultima volta che ci siamo lasciati ho fatto trascorrere 48 ore e poi sono andato a casa sua per cercare di chiarire e di riprendere le mie cose, lei mi ha sbattuto in faccia una verità devastante: ‘non mi interessi, io sto già con un altro, non me ne frega niente di te, non ti ho mai amato, tu non sei l’uomo per me, non vali niente!’ Lì per lì ho pensato, sbagliando, che fossero solo cose dette al momento per ferirmi, ho chiuso la porta e me ne sono tornato a Rimini. Sono stato qualche giorno lì a pensare, però vedevo che lei pubblicava determinate cose sui social che si riferivano a me, mi spiava con un profilo falso e a volte direttamente dal suo, allora ho pensato non fosse tutto perduto, quindi ho riprovato dopo qualche giorno a ricontattarla ma li è stata la vera fine. L’ho trovata ancora più aggressiva, più cattiva, me ne ha dette di tutti i colori e ha rincarato la dose facendomi passare per uno sconosciuto che non doveva permettersi neanche di chiamarla e cercarla. Poi la verità: aveva trovato un altro e non gliene fregava niente di me.”

“Mi è crollato il mondo addosso, perché nei 5 mesi che sono stato con lei sono rimasto nell’ombra come desiderava, ho fatto tutto quello che dovevo e mi chiedeva di  fare perché la nostra storia andasse bene, ho mantenuto il riserbo perché lei non voleva rendere tutto pubblico sui Social, mi diceva che quello era il suo lavoro, che lei guadagnava di quello e non aveva voglia di mettere in piazza le sue cose. E poi mi fai del male in quel modo? Non ti nego che per circa 10 giorni sono rimasto steso sul divano a guardare il soffitto…in apatia totale, perché ok le storie finiscono ma il rispetto non deve mai venire a mancare. Io gliel’ho portato. L’ho portata ad Imola, l’ho presentata a mio padre, ho conosciuto sua nonna, la sua famiglia. Tu preferisci i Social, devi dare l’immagine della ragazza acqua e sapone di 21 anni, stai tutto il giorno a pensare a cosa dire e cosa fare e non ti importa nulla di calpestare i sentimenti altrui. Ti spacci per quella che parla d’amore sui social, racconti ai tuoi followers come ci si comporta in queste situazioni e poi fai tutt’altro? Se parli con lei tutti i suoi ex hanno torto e lei è sempre innocente. Ho 27 anni ma una storia così non l’ho mai vissuta. Poteva lasciarmi…l’avrei accettato, ma perchè mancarmi così di rispetto e trattarmi così male? Dove porta tutto questo sadismo?!”

D: Come hai fatto a starci? Già dall’inizio dovevi lasciarla..

R: “Forse hai ragione, ma ci tenevo e mi sono accontentato di quelle che ora mi rendo conto essere state solo delle briciole. Ho studiato economia, lavoravo in uno studio a Bologna tutto il giorno come fanno tutti, lei diceva che non facevo niente, non guadagnavo mentre lei sì. Lei non è che guadagna perché è andata sulla luna o lavora alla NASA, ma perché ha fatto un programma televisivo. I miei avevano dei risparmi e mi hanno aiutato a comprare un appartamento a Rimini, lei non voleva dormirci perché non era all’altezza, la mia macchina non andava bene, dovevo avere il Range Rover per portare in giro lei.”

D: Ti sei sentito umiliato quando lei ha negato l’articolo sul Vicolo delle News?

R: “Lei non ha solo negato, ha fatto un massacro…era come se fosse successo chissà che cosa, ha iniziato a negare dappertutto e in maniera insistente. Pensa che soprattutto all’inizio dovevamo andare al ristorante in tre, con il suo caro Max e mai da soli. Se faceva una storia poteva farla con i miei amici ma io non dovevo apparire sennò chissà che pensava la gente.”

D: Vivevate insieme?

R: “Io all’inizio mi appoggiavo a Bologna da mia sorella, poi quando la storia è diventata più importante abbiamo deciso di vivere da lei, ma nel weekend andavamo a Rimini e Riccione, solo che a Rimini non voleva stare a casa mia…perché non era all’altezza delle sue aspettative”-

D: Le hai chiesto di vivere con te a Rimini? Ora vivi a Rimini da solo?

R: “Lei si trovava a Bologna perché li viveva con il suo ex fidanzato, il calciatore, visto che voleva trasferirsi a Milano ci siamo recati lì per cercare casa, dovevamo andare a viverci insieme ed io avrei cercato lavoro lì, perché lei diceva che era il posto più appropriato per il suo lavoro. Io vivo da solo a Rimini, lei non voleva venire a vivere a casa mia, come vi ho già detto”.

D: Quando vi siete lasciati com’era il vostro rapporto?

R: “24 ore prima di lasciarci era tutto rose e fiori, non avevamo nessun problema in nessun campo. Dieci giorni prima era venuta ad Imola a conoscere mio padre. Abbiamo litigato come è successo altre mille volte, io ho cercato un chiarimento però questa volta è stata ferma nella sua decisione e anche cattiva.”

D: Quando vi siete lasciati 💔?

R: “Circa  due settimane fa più o meno, però tra varie litigate ci siamo risentiti, l’ultima volta abbiamo comunicato tramite messaggi 3 – 4 giorni fa,  anche in questo caso me ne ha dette di ogni”.

D: Allora sei di coccio. ..

R: “Ti dico la verità, all’inizio pensavo fosse una bambina capricciosa, di aspetto mi è sempre piaciuta e a lungo andare mi aveva preso. Sono passato sopra a delle cose che non avevo mai accettato da nessuno, però dicevo a me stesso che quello era il suo carattere e le persone vanno accettate per come sono. I miei amici dicevano che ero impazzito e che dovevo aprire gli occhi perché non va bene che una donna si comporti così. Io sbagliando la giustificavo sempre, pensavo che avesse dei problemi che potevamo risolvere insieme e che sarebbe cambiata, adesso mi rendo conto di aver sbagliato”.

D: Cosa vuoi dirle oggi?

“Le auguro che finisca Uomini e donne nella sua testa e torni a ragionare come una 21enne, perchè prima o poi tutto questo finirà. Lei mi diceva che ero uno sfigato, lei con le sue “promozioni” no, perchè guadagnava molto e si sentiva indipendente. Tante cose le sto capendo veramente solo oggi. Forse lei stava con me, ma sognava di star con un altro, chissà.”

Insomma una storia strana, ma che va a ricongiungere quei tasselli che avevamo presunto ma che ci mancavano. Non giudicheremo questa storia perchè non spetta a noi, ma siamo un blog che dà parola a tutti, soprattutto se in qualche modo serve per dimostrare che quando scriviamo qualcosa è sempre con una certa cognizione di causa.

Se Ludovica vorrà potrà anche lei dirci la sua in merito. Nel frattempo auguriamo ad entrambi di ritrovare un po’ di serenità.

A cura di Maria Vittoria Corasaniti

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