Marco Cartasegna torna a parlare della sua esperienza come tronista a Uomini e donne e rivela un aneddoto alquanto bislacco sul dopo programma…una richiesta che la redazione non ha voluto soddisfare
Il tronista Marco Cartasegna ha rilasciato un’ intervista al sito ‘ComingSoon’, in cui ha parlato della sua esperienza vissuta a ‘Uomini e Donne‘, della sua storia d’amore con Soleil Sorge, dei suoi sogni, il suo futuro e le sue passioni. Sono tante le passioni a cui si dedica con dedizione, dalla moda alla politica, allo sport e attualità:
“Intanto mi annoio facilmente, quindi cerco di fare più cose diverse possibili. La mia passione è sempre stata lo sport, lo sport è sempre stata la mia passione principale. Giocavo veramente tanto da piccolo, calcio, tennis e quest’ultimo durante il liceo è stato quello che mi ha un po’ salvato: vivevo in un paesino nel quale faceva buio alle tre e c’erano 0 gradi per buona parte dell’anno. Diciamo che gli svaghi non è che fossero molti e il tennis sicuramente mi ha salvato tanto. Ti direi che è lo sport la mia passione principale”.
Il suo interesse per la gestione e l’economia aziendale gli è stato tramandato dal padre:
“Ha sempre preteso molto da me nella preparazione e nello studio, soprattutto da un punto di vista numerico, tutto quello che era allenare la mente con i numeri, con i calcoli, tutto a mente doveva essere fatto”.
Si è parlato di un fenomeno spinoso e sempre più dilagante quale il cyberbullismo. In merito ad esso qualche tempo fa lui si è esposto in prima linea con video e messaggi su Facebook, l’intervistatrice gli ha chiesto se lui è stato vittima di cyberbullismo:
“Poco, cioè non mi sento assolutamente di fare la vittima. Io credo che il ruolo pubblico comporti necessariamente anche di essere attaccati. La violenza con cui si viene attaccati, è vergognosa. Il tipo di insulti sono proprio vergognosi. Non mi sento, però, di dire che sono stato attaccato e di essere stato cyberbullizzato, non me la sento. Il video l’avevo fatto per la situazione che avevamo vissuto io e la mia ex Soleil che invece era stata attaccata in modo vergognoso. Soleil è stata molto forte, ha affrontato la cosa con grande forza, però è una ragazza strutturata, ha comunque già 24 anni. Quel tipo di attacchi rivolti a persone di 14, 15, 16 anni mi ha molto spaventato, mi sono sentito più che immedesimato in loro, magari in un genitore”.
Il suo percorso a Uomini e Donne l’ha cambiato molto sia professionalmente e sia umanamente, la sua storia d’amore con Soleil è stata una delle più importanti della sua vita:
“Ti racconto un aneddoto: ho cercato di portarmelo a casa il trono. Ho cercato di convincere la produzione a regalarmelo, a vendermelo, ma non c’è stato alcun verso, volevo tenerlo come ricordo, mi ci ero affezionato. Mi hanno detto che sono stato il primo a fargli una richiesta del genere”.
Alla domanda cosa ti ha lasciato:
“Mi ha lasciato tantissimo. Tantissimi mi chiedono se la rifarei. Non la rifarei di nuovo, ma se tornassi indietro la rifarei tutta la vita. Io sono un grande polemico e mi esaltano le situazioni in cui vengo attaccato. Era così al liceo nel quale per me era una guerra con i professori, e ho rivissuto un pochino quella stessa situazione a Uomini e Donne. Non avendo mai visto il programma, non sapevo esattamente la redazione che tipo di atteggiamento avesse nei miei confronti. Avevo la costante paura di essere messo in difficoltà”.
L’intervistatrice gli ha chiesto se in amore è più fragile, visto che a suo avviso ad un certo punto lui ha abbassato le difese nel momento in cui stava nascendo un sentimento:
“Marco è un’altra persona, completamente sono troppo, secondo me, dolce. Abbasso forse troppo la guardia, le difese. È strano perché comunque ho sempre quella sensazione di dovermi difendere e quindi sono sempre all’erta. Anche in una relazione mi ci vuole veramente tanto per arrivare a fidarmi di una persona tantissimo. Sono felicemente single adesso“.
Vi piacerebbe rivederlo in televisione in un programma di intrattenimento o di politica?