E’ passato qualche giorno dalla messa in onda della puntata chiarimento tra Valentina Dallari e Andrea Melchiorre.
I loro fans l’aspettavano da almeno due settimane, cioè dalla prima registrazione di Uomini e donne di questa stagione, dove i due erano presenti dietro le quinte ma a cui è stata vietata l’entrata in scena per mancanza di tempo. Ma visto come è andata la puntata scorsa mi chiedo: ma perchè non farli entrare? La loro discussione, tagliuzzata ovviamente, sarà durata sì e no massimo 10 minuti, vabbè ma questi sono i comportamenti della redazione che noi poveri comuni mortali non capiremo mai.
Dal dibattito in studio si è capito poco e niente, se non che da una parte avevamo una Valentina che faceva finta di stare bene ma che è dimagrita in modo allucinante (non mi dire che è la palestra perchè ci prendo residenza) e dall’altra un’Andrea molto calmo, solita faccia da schiaffi e disposto almeno apparentemente al dialogo.
Lei praticamente una macchinetta che non sputava mai (ad un certo punto ho guardato se dietro le spalle avesse una bombola d’ossigeno caricata per aiutarla a prendere fiato nei pochi momenti di suo silenzio) e lui il povero ragazzo sedotto ed abbandonato che prende la palla al balzo per farsi spiegare il perchè è stato lasciato in mondo visione.
Tralasciando il fatto che lui sapeva benissimo a mio avviso quali fossero i problemi tra di loro e perchè lei era giunta alla conclusione della rottura, mi chiedo se il racconto sentito è quello vero o no…perchè se è quello che è realmente accaduto non mi spiego come la Dallari sia voluta venire in trasmissione a far questo confronto inutile.
Ricapitolando: lei era stata a casa di Andrea fino alla domenica (la domenica notte pubblicano su snap tutti innamorati a carini). il lunedì lei riparte per Bologna.
Doveva scendere il mercoledì mattina perché il mercoledì sera avevano serata, ma improvvisamente martedì lo chiama nel pomeriggio e dice sto scendendo a Roma. Lui era al mare con gli amici e dice ok, torno prima e ti vengo a prendere così stiamo insieme, lei dice che la sera stessa avrebbe avuto la cena (con Fabio?boh presumibilmente si).
Insomma Valentina martedì sera va a cena con Fabio (e Gianmarco), quando la notte torna a casa litigano e mercoledì vanno alla serata in condizioni pietose, appunto perchè avevano litigato. Di ritorno dalla serata, quindi mercoledì notte, lei gli dice che quella sera (ormai era giovedì mattina) doveva uscire di nuovo a cena con quelle persone, litigano ancora perchè Andrea avrebbe dovuto aspettarla a casa per poi accompagnarla in stazione venerdì mattina. Lui la lascia a casa e se ne va al mare con gli amici
Lei rimane a casa di Andrea tutto il giovedì, poi vede Fabio o chi per loro, il venerdì mattina si fa portare da loro in stazione. il venerdì pomeriggio (14 agosto) esce il comunicato.
Di tutto questo direi che ciò che forse ci interessa è che lei lo lascia tramite facebook, che lui una volta appresolo la chiama ma non può parlarci perchè l’ha bloccato dappertutto, lei pretende che lui parli con la mamma, la sorella, la zia, la nonna, la bisnonna tramite tavoletta Ouija ma non con lei direttamente…perchè? Oppure avrebbe dovuto scrivere un messaggio su FB chiedendo udienza come si fa con il Papa a San PIetro il mercoledì? Poi lei avrebbe risposto o avrebbe mandato il suo amato Mirko a far da ambasciatore?
Non voglio scendere nei particolari, perchè alla fine come si suol dire i fatti della pila li sa solo il coperchio, ma attenzione che si dice pure che il Diavolo fa le pentole ma non i coperchi In questo caso il coperchio non è stato messo, perchè continua ad essere irrisolta la questione della rottura Dallari-Melchiorre, in quanto nonostante i due abbiano detto più volte di voler mettere un PUNTO sto punto non arriva mai.
Perciò ad oggi abbiamo una Valentina che fa intendere di non voler dire certe cose per rispetto ad Andrea, ma che poi lo stesso rispetto la spinge a scrivere pubblicamente che Andrea c’ha gli occhi storti, che prima o poi la verità verrà a galla (lo ripeto + o – da ferragosto), che le strade sono in salita ma si vedrà poi chi arriverà in cima (ma parla di lavoro e fama?), un suo amico che le dà man forte su fb e che invece di mettere pace la esorta maggiormente a prendere in giro colui con il quale è stata due mesi, e di contro un ragazzo che risponde alle provocazioni e che in trasmissione ha fatto credere che non era sua intenzione chiudere la storia con lei e che non le ha mai fatto nulla di male.
(Clicca sulle immagini qui sotto per ingrandirle!)
Non mi voglio schierare perchè essendo più grande e matura di loro voglio dare il giusto esempio, e dire a questi due ragazzi di smetterla di fare ciò che tutti noi facciamo quando chiudiamo una storia ma che eventualmente nei nostri sfoghi veniamo letti al massimo da 10-20 persone e non migliaia pronte a sbranarsi tra loro per difendere l’uno o l’altro, che nel momento in cui si sceglie di non parlare pubblicamente sarebbe saggio smettere anche di INSINUARE che sono accadute cose che non si sanno ma non si vogliono dire, perchè in quel caso o parli o taci, ma prendere in giro la gente dicendo NON POTETE PARLARE PERCHè NON SAPETE, è offensivo per chi il cervello lo usa e non si può far un’idea della storia da un IO SO MA NON POSSO DIRE MA CREDIMI SULLA PAROLA…qui ci vogliono fatti non parole, gli stessi fatti che tira fuori un Andrea Melchiorre nel momento in cui Valentina posta uno stralcio della loro conversazione per tirare l’acqua al suo mulino prendendosi la risposta di Andrea con lo stamp dell’intera conversazione dove si evince ben altro. Avrebbe potuto evitarlo? Probabilmente sì, ma che avrebbe dovuto fare far credere alla gente che lui disprezzava ed insultava la fidanzata di nascosto? Chiunque di noi si sarebbe sentito obbligato a dimostrare che non era così.
Non volete essere giudicati e criticati? Smettetela di discutere pubblicamente, smettetela di fomentare i fans per farli schierare dall’una o dall’altra parte, smettetela di insultarvi a vicenda, e tutta la questione verrà dimenticata in men che non si dica…a meno che non vogliate proprio questo, evitare che non se ne parli +.