Intervista a Brando e Raffaella: la prima notte insieme, i progetti futuri e le famiglie
L’intervista a Brando e Raffaella.
Brando Ephrikian e Raffaella Scuotto finalmente possono viversi il loro amore lontano dalle telecamere. Sono passati pochi giorni dalla scelta a Uomini e Donne, ma la voglia di conoscersi, scoprirsi e viversi è tanta. Il magazine dedicato al programma li ha contattati per sapere cosa é successo nelle 24 ore seguenti alla scelta, quando sono veramente rimasti soli dopo ben 6 mesi.
R: «E’ stato strano viversi senza telecamere. Ci siamo guardati e Brando mi dice “Adesso che si fa?” e io: “Amo’ non lo so!”. Ma per fortuna abbiamo trovato subito la nostra naturalezza. Appena arrivati in albergo eravamo stanchissimi, abbiamo scaricato tutta la tensione. Abbiamo ordinato la cena in camera, ha chiamato Brando perché io non chiamerò mai la reception, mi vergogno (sorride). Il giorno dopo è stato meraviglioso: io mi sono svegliata alle cinque del mattino, ma l’ho lasciato dormire… fIno alle sette e mezza! (Ride). Da lì gli ho rotto un po’ Ie scatole per svegliarlo, penso volesse Iasciarmi (ride di nuovo). No, in realtà si è attivato subito, ho visto la sua allegria, la sua leggerezza. Poi ci siamo separati, ma… anche se sono state poche ore, sono state intense».
B: «Una volta che si è chiusa la porta del camerino e siamo rimasti da soli, era difflcile realizzare cosa fosse successo. È stato bello, piacevole, breve. Strano ma bello».
Raffaella alla fine aveva la sensazione che poteva essere la scelta
«Mi sono fldata delle mie sensazioni. Dall’esterna di Napoli avevo notato un cambiamento radicale nei miei confronti. Era scattato qualcosa. E ho cominciato a sentire che forse la scelta sarei stata io. Non mi sono sbagliata (sorride)».
Quali sono i vostri progetti ora che siete una coppia a tutti gli effetti?
R: «Vivere Ia spensieratezza che abbiamo sempre vissuto. Condividere cose belle, viversi. E mettere in conto che potrebbero arrivare momenti meno belli. L’amore è fatto di alti e bassi e bisogna trovare il modo di superare tutto insieme. lo sono innamorata e farò di tutto per vivere a pieno questa storia. Sia negli alti che nei bassi».
B: «Il nostro progetto è staccare la spina. Viverci. Stare in intimità. Goderci l’un l’altra».
Brando, nonostante la separazione dei suoi genitori davanti al vero amore dice di credere anche al matrimonio. Raffaella è giovane per sognare l’abito bianco, “magari più in là” dice. Però essendo cresciuta in una famiglia numerosa, conoscendone bene le difficoltà, dichiara di non volerne una così grande per sè.
Cosa avete scoperto di curioso l’uno dell’altra, a proposito di vita quotidiana?
B: «Ecco Ia prima: Raffaella non dorme, è un vampiro. Ed è una disturbatrice la mattina presto. Io invece amo dormire!».
R: «Brando è molto allegro nella vita quotidiana. E simpaticissimo. Me lo aveva detto, ma non ci credevo molto. E invece sì… è stato un piacere scoprirlo. Può dare a me e alla mia vita una luce diversa».
La prima colazione che avete fatto insieme ce la raccontate?
R: «E stata dinamica. Abbiamo ballato, riso e scherzato».
B: «Ho chiesto a Raffaella di chiamare e farcela portare in stanza. Ma alla fine ho chiamato io, lei si vergognava (sorride). È stato un bel momento, intimo, piacevole. Si cominciano a capire i gusti: cosa prende, cosa Ie piace. E’ stata una colazione da nababbi».
Qual è il vostro modo di darvi Ia buonanotte da quando siete fldanzati?
B: «Con un messaggio o una telefonata, cose normali».
R: «Sono molto dolce con lui per la distanza, gli scrivo che mi manca e ho voglia di vederlo. ll cuoricino glielo mando sempre…se non siamo arrabbiati, nel caso gli mando una faccina storta».
Lui vive al Nord e lei al Sud ma stanno cercando di organizzarsi. Lei è pronta a lasciare la famiglia per seguire il cuore. Ora stanno progettando un bel viaggio insieme.
Ultima domanda come si immaginano da qui ad un anno
R: «Penso sapremo costruire tanto. Ci siamo conosciuti rimanendo noi stessi e portando avanti i nostri valori. So che collezioneremo tanti momenti belli. Ci saranno amore, rispetto, condivisione».
B: «Non sono uno che fa progetti. Ma spero che saremo ancora felici e affiatati come oggi, se non di più».
Vi è piaciuta l’intervista a Brando e Raffaella?
Seguiteci su Telegram cliccando qui
Seguiteci su Twitter cliccando qui
Premesso che un’intervista fatta il giorno dopo la scelta ha poco senso secondo me poi con un ragazzo come Brando ancora meno l’avessero fatta almeno almeno ora già potevano/potevamo ricavare un minimo in più detto ciò, intervista giusta, normale , di due ragazzi concreti Brando mi fa schiattare che da gennaio vuole convincere Raffaella che è simpatico pure lui e può starle al passo effettivamente lo è jà Raffaella e pasta e ceci mi ha fatto morire lei comunque non so perché mi fa tanta tenerezza quella tenerezza che fanno le persone che tengono per sè i propri problemi e situazioni, che si mostrano sempre forti e sorridenti ma che capisci dietro abbiano tanto altro e sia nel programma che da un paio di risposte in questa intervista si è un po’ capito lei si è tenuta le sue cose per sè, si è raccontata molto meno di Brando e Beatriz, magari sia per carattere sia per protezione della famiglia…
Sono due ragazzi per bene e con una buona intesa di base, spero per loro il meglio
Buona Pasqua Luisella. Avevo letto solo un estratto brevissimo dell’intervista, ma la trovo deliziosa. Trovo loro deliziosi. Brando non fa progetti, Raffaella sì: ma lui si fida di lei come si è sempre fidato, perché sa di poterlo fare. Il sorriso di quando ordina al posto suo perché lei si vergogna dice tutta la sua tenerezza . E’ uno dei pochi, anche se così giovane, ad aver capito che una donna forte può essere anche fragile. Li amo….