” Continuerai a farti scegliere o finalmente sceglierai”, è una frase contenuta in una canzone, intitolata ” Verranno a chiederti del nostro amore”.
Ed è proprio soffermandomi su queste parole del grandissimo De Andrè che mi viene in mente il caro Andrea. Probabilmente disarmato e forse paralizzato dal turbine degli eventi, sta lasciando che qualcuno lo scelga. Mi chiedo come sia possibile imporsi con tanta tenacia, avere l’ardire di bussare alla porta di qualcuno che ha chiaramente detto di non desiderarti così tanto da poterti scegliere. Cogliere e forzare le persone proprio nei loro momenti di debolezza è da egoisti, da vigliacchi. Andrea ha scelto e ha chiaramente scelto di NON SCEGLIERE. L’amore è anche lasciare che l’altra persona sia libera. Libera di venirti a riprendere, se lo desidera. Smettetela di dargli del vigliacco ed accettate che le cose non sempre vanno come voi volete che vadano. La vita è fatta di incertezze. E’ fatta di amore, di sentimenti, di impulsi travolgenti, così come è fatta di semplici affetti, fievoli, leggeri, tiepidi. Questa è forse l’unica certezza di cui Andrea poteva disporre nelle ultime puntate, negli ultimi giorni : non scegliere. Perchè mentire a sè stesso? Per le fan? Che uomo sarebbe, perdere se stesso per essere accettato dagli altri. Non è senz’altro da lui.
Questo non è sicuramente Andrea.
Cosa ne sappiamo noi dei suoi dubbi più profondi, cosa ne sappiamo noi dei pensieri che trafficavano il suo cuscino nelle notti insonni, da solo in albergo a Roma, che ne sappiamo noi delle immagini che si riflettevano sul finestrino del treno che sfrecciava, ripercorrendo gli attimi vissuti, guardando fuori con i suoi grandi occhi castani l’Italia verde e piena di colline, di campi, in viaggio verso Roma o magari di ritorno a Bologna, con i dubbi e le amarezze di registrazioni naufragate nell’oblio, di esterne pesanti, lacrime ed urla. Tornare a casa con un pugno di mosche in mano. Sfido chiunque a tornare a casa con quegli stati d’animo, specie quando tornare a casa significa passare per la stazione di Bologna, ragazzi, un girone infernale. Un labirinto mitologico con tanto di minotauro.
Io Andrea lo capisco. E lo difendo. Perchè uno come lui non è certamente uno che lascia andare qualcosa o qualcuno che VUOLE e DESIDERA. Evidentemente non provava niente di forte, “niente di che“. Ci ha provato fino all’ultimo. Grande affetto per due ragazze SQUISITE, perchè Sharon e Valentina sono due ragazze SPLENDIDE. Ma purtroppo lui non è partito per loro. Lui, che da solo si definisce uno di pancia, secondo voi, se ne sarebbe andato senza scappare con una per cui è letteralemte partito? Andrea? Decisamente no. Mi smebra tanto di rivedere le situazioni descritte in quel film americano di qualche anno fa ” La verità è che non gli piaci abbastanza”, in cui sono descritte quelle donne che cercano di rintracciare, dietro i comportamenti indifferenti degli uomini, forme di attenzione e di interesse. No, purtroppo, bisogna attenersi ai fatti e, lontano da qualunque dietrologia, semplicemente, la verità è che ad Andrea nessuna piaceva abbastanza. E a me, invece, lui piace abbastanza anche così! Vero ed indipendente. Forte e sincero.
Questo non significa santificarlo o giustificarlo, Andrea è un bell‘uragano di incoerenza, non c’è che dire, ne ha combinate davvero di ogni,la contraddizione Hegeliana fatta persona. E’ nato il 22 maggio, è dei gemelli, doppio e decisamente ambivalente. E’ chiaro che faccia impazzire. Ma la sola e unica cosa in grado di stemperare uno così è un sentimento vero, che lo renda pronto a sciogliere ogni nodo, ogni dubbio. Punti interrogativi, numerosi e soffocanti, che diventano invece esclamativi, piccole grandi certezze, solo grazie ad una che lo prenda sul serio, di testa, di cuore e di pancia.
Perciò, per tornare alla citazione di Andrè di cui sopra, “Continuerai a farti scegliere o finalmente sceglierai”, consiglio ad Andrea di non lasciarsi scegliere. Come si è letto negli ultimi giorni, pare che Valentina, che non demorde, abbia raggiunto Andrea a Bologna. E’ chiaro che lui ne sia stato felice, che gli abbia fatto piacere. Ma, chissà perchè, qualcosa mi dice che se avesse voluto stare con una delle due, anche solo un pochino di più rispetto all’altra, l’ avrebbe scelta senza abbandonare un trono di 5 mesi lunghi ed intensi, anche solo per vedere come andava. Ma non ha voluto!Â
Mi dispiace tanto che lui non stia prendendo una posizione, che non rimanga almeno stavolta coerente nella sua incoerenza. Mi viene in mente ( e qui mi fermo con richiami e citazioni) quella canzone di Mango,
“Oro“, in cui dice ” Per averti pagherei un milione o anche più, anche l’ultima Marlboro darei.. Perchè tu sei.. Oro.. [..] MA TU CI STAI, PERCHE’.. ACCETTI E CI STAI. E così tu cadi giù, io non ti voglio già più, INACCESSIBILE NON SEI”.
La bat-talpa Eva
Continua a tenerti aggiornato anche sulla nostra pagina Facebook sulle serie tv e le soap